Rmn cervicale e plesso brachiale sx
Buon pomeriggio alla tutti, sono una ragazza di 29 anni ed ho eseguito una RMN della cervicale e del plesso brachiale sx (richiesta dall'ortopedico, specializzato in ortopedia-traumatologia, al quale mi sono rivolta) a seguito di una ricca sintomatologia(presente da metà maggio a tutt'oggi) che di seguito descrivo:
forti vertigini, conati di vomito, mal di testa, indurimento della muscolatura del collo (e relativa perdita di sensibilità a tutto il collo), del viso (a partire dall'occhio sx fino alla mandibola, tanto da impedirmi a volte una corretta apertura della bocca)del braccio sx e della parte anteriore e posteriore dello sterno (fin sopra il seno) sempre a sx; difficoltà a deglutire (sia solidi che liquidi); punture interne all'orecchio sx; formicolio distribuito su tutto il braccio fino alle dita.
Di seguito riporto l'esito della RMN:
"Regolare ampiezza del canale vertebrale e dei forami di coniugazione. Non vi sono alterazioni di segnale delle vertebre esaminate, dei dischi intersomatici o del contenuto endospecale. Presenza di voluminosa costa accessoria a sinistra in C7 che determina compressione delle radici del plesso brachiale in sede PRE e INTRA scalenica. In questa sede i rami del plesso brachiale risultano edematosi ed irregolari dall'origine dei forami fino in sede extrascalenica. In sede retroclaveare gli elementi del plesso riprendono conformazione regolare".
Il mio ortopedico è in ferie ed io so come muovermi.
Potreste gentilmente esemplificarmi e spigarmi cosa significa tale referto, cosa devo fare e a chi devo rivolgermi per risolvere tale situazione?
Grata dell'attenzione che vorrete rivolgermi.
Cordiali saluti.
Una ragazza del Varesotto
forti vertigini, conati di vomito, mal di testa, indurimento della muscolatura del collo (e relativa perdita di sensibilità a tutto il collo), del viso (a partire dall'occhio sx fino alla mandibola, tanto da impedirmi a volte una corretta apertura della bocca)del braccio sx e della parte anteriore e posteriore dello sterno (fin sopra il seno) sempre a sx; difficoltà a deglutire (sia solidi che liquidi); punture interne all'orecchio sx; formicolio distribuito su tutto il braccio fino alle dita.
Di seguito riporto l'esito della RMN:
"Regolare ampiezza del canale vertebrale e dei forami di coniugazione. Non vi sono alterazioni di segnale delle vertebre esaminate, dei dischi intersomatici o del contenuto endospecale. Presenza di voluminosa costa accessoria a sinistra in C7 che determina compressione delle radici del plesso brachiale in sede PRE e INTRA scalenica. In questa sede i rami del plesso brachiale risultano edematosi ed irregolari dall'origine dei forami fino in sede extrascalenica. In sede retroclaveare gli elementi del plesso riprendono conformazione regolare".
Il mio ortopedico è in ferie ed io so come muovermi.
Potreste gentilmente esemplificarmi e spigarmi cosa significa tale referto, cosa devo fare e a chi devo rivolgermi per risolvere tale situazione?
Grata dell'attenzione che vorrete rivolgermi.
Cordiali saluti.
Una ragazza del Varesotto
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Gent.le Utente,ritengo che Lei dovrebbe completare sia con emg all'arto sup.sin.sia con ecocolordoppler utilizzando le usuali procedure tipiche di queste situazioni.Eseguite le ingagini se ne può riparlare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
dopo
Utente
Gen.le Dr Della Corte,
in realtà mi sono già sottoposta ad ecocolordoppler TSA, che mi era stato prescritto con manovre dinamiche per valutazione egresso toracico, ma, a seguito di svariati tentativi di prenotazione presso diverse rinomate strutture ospedaliere dell'interland milanese, mi hanno ad eseguirne uno SENZA manovre dinamiche, in quanto mi è stato riferito che detto esame "non si fa' più da tempo".
L'esame ha rilevato una stenosi dell'arteria vertebrale DX (sottolineo che la mia sintomatologia è a SX)che risulta inferiore alla sx per dimensioni, con incisione sistolica, probabilmente dovuta ad una ipoplasia della stessa.
In quest'occasione ho chiesto delucidazioni alla Dr.ssa che mi ha eseguito l'esame, e lei mi ha spiegato che detta arteria è 3 volte più piccola della SX.
E' 1 mese che sono assente da lavoro a causa di questo problema....cosa devo fare?
Corro dei rischi?
Comprendo il periodo, ma inizio a sentirmi abbandonata a me stessa; il mio medico di base dice che il problema non è adesso, ma tra 10 anni, quando magari si presenterà l'artrosi... peccato che io sto male ora, e mi sento un handicap sia per me che per le persone che mi sono vicine, che non sanno come aiutarmi.
Onestamente non ho ancora ben compreso nè l'esatta tipologia del mio problema nè il suo grado di gravità.
Le sarei DAVVERO GRATA se volesse aiutarmi...
Con infinita gratitudine.
Una ragazza Varesotta
in realtà mi sono già sottoposta ad ecocolordoppler TSA, che mi era stato prescritto con manovre dinamiche per valutazione egresso toracico, ma, a seguito di svariati tentativi di prenotazione presso diverse rinomate strutture ospedaliere dell'interland milanese, mi hanno ad eseguirne uno SENZA manovre dinamiche, in quanto mi è stato riferito che detto esame "non si fa' più da tempo".
L'esame ha rilevato una stenosi dell'arteria vertebrale DX (sottolineo che la mia sintomatologia è a SX)che risulta inferiore alla sx per dimensioni, con incisione sistolica, probabilmente dovuta ad una ipoplasia della stessa.
In quest'occasione ho chiesto delucidazioni alla Dr.ssa che mi ha eseguito l'esame, e lei mi ha spiegato che detta arteria è 3 volte più piccola della SX.
E' 1 mese che sono assente da lavoro a causa di questo problema....cosa devo fare?
Corro dei rischi?
Comprendo il periodo, ma inizio a sentirmi abbandonata a me stessa; il mio medico di base dice che il problema non è adesso, ma tra 10 anni, quando magari si presenterà l'artrosi... peccato che io sto male ora, e mi sento un handicap sia per me che per le persone che mi sono vicine, che non sanno come aiutarmi.
Onestamente non ho ancora ben compreso nè l'esatta tipologia del mio problema nè il suo grado di gravità.
Le sarei DAVVERO GRATA se volesse aiutarmi...
Con infinita gratitudine.
Una ragazza Varesotta
[#4]
dopo
Utente
Gent.mo Dr Della Corte,
la ringrazio per i consigli fornitimi.
Dopo vari consigli ascoltati, penso che la cosa migliore che io possa fare è quella di contattare un buon Neurochirurgo specializzato in patologie del plesso brachiale. Mi hanno indirizzato sia al Besta di Milano che alla struttura presso la quale vedo che esercita anche lei.
La terrò informata: avere più pareri credo sia il modo migliore per esser certi del passo giusto da compiere.
Infinitamente grata.
Una ragazza Varesotta
la ringrazio per i consigli fornitimi.
Dopo vari consigli ascoltati, penso che la cosa migliore che io possa fare è quella di contattare un buon Neurochirurgo specializzato in patologie del plesso brachiale. Mi hanno indirizzato sia al Besta di Milano che alla struttura presso la quale vedo che esercita anche lei.
La terrò informata: avere più pareri credo sia il modo migliore per esser certi del passo giusto da compiere.
Infinitamente grata.
Una ragazza Varesotta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 23/07/2009.
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