Esito rmn sacrolombare
Buongiorno, mia moglie casalinga 60 enne, da circa 2 mesi accusa modesto dolore alla coscia sinistra con formicolo 20 giorni fa aveva anche forte mal di schiena risolto con 5 iniezioni di Dicloreum.
E' rimasto il problema alla gamba nonostante tecarterapia e laser.
(a riposo sta bene; il dolore si presenta a fine giornata o se sta in piedi qualche ora.
)
Allego esito RMN: Allineamento - Non scivolamento dei metameri sul piano sagittale e su quello coronale.
Ridotta lordosi.
CANALE LOMBARE: regolare per morfologia, dimensione e segnale.
Per quanto possibile valutare al''esame diretto e a basso campo, il cono midollare appare normale e regolarmente terminante il L1.
Fibre caudali anch'esse nei limiti della norma.
CORPI VERTREBRALI: Modestamente dismorfici per fenomeni degenerativi artrosici sia somatici che intrapofisari.
Modic charges type 2 il L4-L5.
Avvallamento della limitante somatica superiore di L2 da cedimento di non recente data, con associato nodo intraspongioso inattivo (mancanza dell’ iperintensità nelle T2 ed IR).
Piccolo nodo intraspongioso inattivo anche sulla limitante somatica superiore di L4.
DISCHI INVERTEBRALI: Degenerazione dei dischi (ipointensità in tutte le pesature).
In L3-L4 ed L4-L5 si documenta bulging discale circonferenziale che centralmente determina lieve compressione sul sacco durale e sul sacco durale e lateralmente lieve stenosi foraminale bilaterale.
In L5 S1 cospicua protusione discale a larga base che si estende lungo tutto il profilo posteriore, e che presenta focalità erniaria in sede paramediana sinistra, determinando substenosi del canale centrale foraminale sinistra.
Regolare gli altri spazi.
Non altre alterazioni RM percebili.
Sta facendo Artrosilene iniezioni ed in attesa di visita neurochirurgica (tempi un po’ lunghi) chiedo gentilmente un vostro parere.
Grazie
E' rimasto il problema alla gamba nonostante tecarterapia e laser.
(a riposo sta bene; il dolore si presenta a fine giornata o se sta in piedi qualche ora.
)
Allego esito RMN: Allineamento - Non scivolamento dei metameri sul piano sagittale e su quello coronale.
Ridotta lordosi.
CANALE LOMBARE: regolare per morfologia, dimensione e segnale.
Per quanto possibile valutare al''esame diretto e a basso campo, il cono midollare appare normale e regolarmente terminante il L1.
Fibre caudali anch'esse nei limiti della norma.
CORPI VERTREBRALI: Modestamente dismorfici per fenomeni degenerativi artrosici sia somatici che intrapofisari.
Modic charges type 2 il L4-L5.
Avvallamento della limitante somatica superiore di L2 da cedimento di non recente data, con associato nodo intraspongioso inattivo (mancanza dell’ iperintensità nelle T2 ed IR).
Piccolo nodo intraspongioso inattivo anche sulla limitante somatica superiore di L4.
DISCHI INVERTEBRALI: Degenerazione dei dischi (ipointensità in tutte le pesature).
In L3-L4 ed L4-L5 si documenta bulging discale circonferenziale che centralmente determina lieve compressione sul sacco durale e sul sacco durale e lateralmente lieve stenosi foraminale bilaterale.
In L5 S1 cospicua protusione discale a larga base che si estende lungo tutto il profilo posteriore, e che presenta focalità erniaria in sede paramediana sinistra, determinando substenosi del canale centrale foraminale sinistra.
Regolare gli altri spazi.
Non altre alterazioni RM percebili.
Sta facendo Artrosilene iniezioni ed in attesa di visita neurochirurgica (tempi un po’ lunghi) chiedo gentilmente un vostro parere.
Grazie
[#1]
Se il disturbo all'arto inferiore tende a peggiorare, il quadro è da valutare clinicamente in ambito chirurgico dal momento che l'ingombro foraminale che Lei riporta può essere congruo con il disturbo in caso ci sia una situazione anatomica di "plesso postfisso".
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
[#3]
Personalmente non ho mi molta simpatia per quella metodica
Lo spiegare il perché è un po' lungo ..
Comunque il mio consiglio è quello di scegliere da chi farsi curare e poi, coscientemente, affidarsi.
Il contrario invece (sceglierei la cura e poi cercare qualcuno che su di noi la esegua) è una strategia che mette a rischio di incontrare "medici" che hanno con il paziente atteggiamenti mercantili.
Se qualcuno che ha esperienza in questa metodica e che le propone l'ozono le da l'idea di essere uno che pensa veramente che sia la cosa che LUI ritiene la migliore per lei , se lo faccia fare.
Lo spiegare il perché è un po' lungo ..
Comunque il mio consiglio è quello di scegliere da chi farsi curare e poi, coscientemente, affidarsi.
Il contrario invece (sceglierei la cura e poi cercare qualcuno che su di noi la esegua) è una strategia che mette a rischio di incontrare "medici" che hanno con il paziente atteggiamenti mercantili.
Se qualcuno che ha esperienza in questa metodica e che le propone l'ozono le da l'idea di essere uno che pensa veramente che sia la cosa che LUI ritiene la migliore per lei , se lo faccia fare.
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
[#4]
Utente
Buongiorno, mia moglie per velocizzare i tempi ha contattato un neurochirurgo in via privata. Dopo la visita secondo lui al momento e' utile un bustino per 15 giorni (solamente di giorno) , camminare 1 ora al dì oppure cyclette; puo' aiutare anche ozonoterapia (l'ernia dovrebbe rientrare). Lei dottore, per quanto puo' valere un consulto a distanza, ritiene possa essere sufficiente?
Grazie
Grazie
[#5]
La prescrizione di una ortesi (del busto, per intenderci) non è tra le mie abitudini: è tutto il contrario di quello che da un punto di vista posturologico può essere utile ad un paziente che ha un problema vertebrale senza instabilità (sulla definizione della quale sorvolo per brevità).
Camminare va sempre bene, specie se attenua il dolore. A mio avviso è singolare la prescrizione di farlo "per un'ora al giorno".
Da ultimo, chiunque sappia cosa è un'ernia del disco sa benissimo che non c'è nulla, e tantomeno l'ozono, che possa farla "rientrare". Questo non vuol dire che alcuni dei pazienti sottoposti ad ozonoterapia non stiano meglio. Il fatto è che non c'è evidenza che stiano meglio perché hanno fatto l'ozono (per quanto possa sembrare inquietante, pochissime cose, comunque, in chirurgia spinale hanno evidenza di efficacia, da un punto di vista statistico).
Quindi il consiglio rimane sempre quello di fare quello che il medico che Lei ha scelto Le ha consigliato... a patto Le abbia dato l'impressione di dirle la cosa che lui ritiene la migliore per Lei e non la più comoda o conveniente per lui.
Camminare va sempre bene, specie se attenua il dolore. A mio avviso è singolare la prescrizione di farlo "per un'ora al giorno".
Da ultimo, chiunque sappia cosa è un'ernia del disco sa benissimo che non c'è nulla, e tantomeno l'ozono, che possa farla "rientrare". Questo non vuol dire che alcuni dei pazienti sottoposti ad ozonoterapia non stiano meglio. Il fatto è che non c'è evidenza che stiano meglio perché hanno fatto l'ozono (per quanto possa sembrare inquietante, pochissime cose, comunque, in chirurgia spinale hanno evidenza di efficacia, da un punto di vista statistico).
Quindi il consiglio rimane sempre quello di fare quello che il medico che Lei ha scelto Le ha consigliato... a patto Le abbia dato l'impressione di dirle la cosa che lui ritiene la migliore per Lei e non la più comoda o conveniente per lui.
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
[#7]
Non c'è controindicazione a ripetere una RMN prima di un eventuale successivo consulto.
Quello che deve considerare, però, è che non è quell'esame (e tantomeno il suo referto) che servirà per valutare come sta andando la cosa.
Quello che deve considerare, però, è che non è quell'esame (e tantomeno il suo referto) che servirà per valutare come sta andando la cosa.
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
[#8]
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la celere risposta. Quindi riterrebbe utile un altro consulto con un neurochirurgo (in questo caso sara' non quello dell'altra volta ; la soluzione del bustino non e' piaciuta nemmeno al curante...). I tempi di guarigione ( in media ovviamente) per il dolore alla gamba (non continuo ma solo dopo alcune ore in piedi e mai a riposo) rientrano nei 6 mesi? Mia moglie per ora a settembre ha fatto solo 5 iniezioni di Dicloreum ma con scarsi risulati. Attualmente sta assumendo integratore Xinepa- Easy
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.5k visite dal 05/10/2022.
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