Idrocefalo normoteso
Buongiorno, mia madre 69 anni, da 1 anno non deambula bene e cade spesso.
Vi riportò l'esito della tec: Non si apprezzano alterazioni locali a carico del parenchima encefalico ne segni di emorragia encefalo-meningea.
Modesta dilatazione di entrambi i ventricoli laterali e di alcuni spazi periencefalici su verosimile base atrofica.
In asse le strutture della linea mediana.
Volevo sottolineare che 1 anno fa la tac aveva lo stesso esito quindi rimasta invariata.
Bisognera operarsi?
Grazie.
Vi riportò l'esito della tec: Non si apprezzano alterazioni locali a carico del parenchima encefalico ne segni di emorragia encefalo-meningea.
Modesta dilatazione di entrambi i ventricoli laterali e di alcuni spazi periencefalici su verosimile base atrofica.
In asse le strutture della linea mediana.
Volevo sottolineare che 1 anno fa la tac aveva lo stesso esito quindi rimasta invariata.
Bisognera operarsi?
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
il reperto della TAC-cranio che Lei ha riportato non esprime in modo ben definito una condizione di idrocefalo, quanto piuttosto una dilatazione "ex vacuo", ossia causata dall'atrofia del parenchima cerebrale. Ad ogni modo, la sindrome clinica dell'idrocefalo normoteso è costituita da un tipo caratteristico di andatura, ossia " a base allargata" unitamente ad incontinenza urinaria e declino cognitivo. In una condizione palese di idrocefalo normoteso, si effettua un test (Tap-test) consistente nella sottrazione di liquor cefalo-rachidiano mediante rachicentesi e se ciò induce un miglioramento della sindrome clinica descritta, si procede all'impianto di una derivazione liquorale. Ritengo che sia opportuno che la paziente venga opportunamente valutata da un
neurochirurgo per porre una indicazione appropriata al trattamento.
Cordialmente
il reperto della TAC-cranio che Lei ha riportato non esprime in modo ben definito una condizione di idrocefalo, quanto piuttosto una dilatazione "ex vacuo", ossia causata dall'atrofia del parenchima cerebrale. Ad ogni modo, la sindrome clinica dell'idrocefalo normoteso è costituita da un tipo caratteristico di andatura, ossia " a base allargata" unitamente ad incontinenza urinaria e declino cognitivo. In una condizione palese di idrocefalo normoteso, si effettua un test (Tap-test) consistente nella sottrazione di liquor cefalo-rachidiano mediante rachicentesi e se ciò induce un miglioramento della sindrome clinica descritta, si procede all'impianto di una derivazione liquorale. Ritengo che sia opportuno che la paziente venga opportunamente valutata da un
neurochirurgo per porre una indicazione appropriata al trattamento.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno, e grazie per la risposta! Mia madre continua a cadere e i piedi sembrano incollati al pavimento.. Quando si gira perde l'equilibrio e alle volte cade.
Riguardo l'urina sembra tutto ok anche lo stato cognitivo e' buono.
Mia madre soffre di depressione da tanti anni con sbalzi di umore ipocondria e numerosi accessi al pronto soccorso del tipo 200 in un anno e mezzo...
Le volevo riportare l'esito di una tac fatto in un altra struttura.
Non apprezzabili iperdensità da sangue stravasato di evidenza TC attuale in sede intra-extra-assiale sovra-sottotentoriale.
Ipodensita della sostanza bianca sovratentoriale su base vascolare ischemica cronica.
Non lesioni focali parenchimali di significato recente di evidenza TAC attuale sia in sede sovratentoriale che in FCP.
Ampliamento dei ventricoli lateralilaterali, in particolare a livello dei corni temporalitemporali, a fronte di un relativo minor ampliamento degli spazi liquorali periencefalici per idrocefalo.
Atrofia corticale irregolarmente distribuita piu marcata in sede frontale para-mediana sinistra e parietale destra
In asse le strutture di riferimento della linea mediana.
Ateromasia calcifica parietale dei sfondi carotidei.
Sinusopatia etmoidale.
Sono disperata per quello che sta accadendo.
E' Grave?
Grazie.
Riguardo l'urina sembra tutto ok anche lo stato cognitivo e' buono.
Mia madre soffre di depressione da tanti anni con sbalzi di umore ipocondria e numerosi accessi al pronto soccorso del tipo 200 in un anno e mezzo...
Le volevo riportare l'esito di una tac fatto in un altra struttura.
Non apprezzabili iperdensità da sangue stravasato di evidenza TC attuale in sede intra-extra-assiale sovra-sottotentoriale.
Ipodensita della sostanza bianca sovratentoriale su base vascolare ischemica cronica.
Non lesioni focali parenchimali di significato recente di evidenza TAC attuale sia in sede sovratentoriale che in FCP.
Ampliamento dei ventricoli lateralilaterali, in particolare a livello dei corni temporalitemporali, a fronte di un relativo minor ampliamento degli spazi liquorali periencefalici per idrocefalo.
Atrofia corticale irregolarmente distribuita piu marcata in sede frontale para-mediana sinistra e parietale destra
In asse le strutture di riferimento della linea mediana.
Ateromasia calcifica parietale dei sfondi carotidei.
Sinusopatia etmoidale.
Sono disperata per quello che sta accadendo.
E' Grave?
Grazie.
[#3]
Dal referto della TAC che ha inserito non traspare con evidenza una condizione di idrocefalo. Resta valido quel che le ho detto nella prima risposta: faccia valutare sia il reperto della TAC che lo stato clinico della paziente ad un Neurochirurgo, che valuterà l'opportunità di ricorrere al TAP-test, di cui le ho fatto cenno in precedenza.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 18/11/2022.
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