Insensibilta

Gent.le Sig.a,la diagnosi di fibroma...come è stata fatta?
Se ha eseguito una tac,un'eco....faccia conoscere i referti.
In linea di massima una zona interessata da numerose punture potrebbe averne risentito(ma l'ipoestesia è una sua sensazione od è stata oggettivata da uno Specialista?).
A risentirci

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

gemntile dottore ,si ho fatto tac con mezzo di contrasto dove dice che ho un fibromioma calcifico di circa 9 cm,che nella sua parte apicale tocca il nervo pudendo e ischiaco ,richiesta che mi e stata fatta dal dottore valsania valtero del s.corona pietra ligure,,,pero si ebbi un dolore lla gamba dx ,pero la cosa strana e che questa insensibilita alla zona lombare persiste ,il mio medico curante dice che puo essere il fibromioma ,ma stranamente ieri mentre camminavo tranquilla mi son sentita il piede formicolare specialmente l alluce e non sentivo il contatto con le infradito inoltre tutta la gamba era stranamente ipersensibile camminavo male con un dolore pungente alla zona lombare ma di piu a sinistra ,,lunedi mi vede un altro ortopedico per cercare di capire ,la ringrazio

Gent.le Sig.a,prospetti, allo Specialista che La visiterà, la possibilità di eseguire anche una RMN lombare. Quindi ci faccia sapere.
Saluti cordiali

gentile dott le do gli esiti delle due risonaze fatte .
.la prima risonaza diceva:spazio lievenete ridottol5-s1modesta protusionecon lieve risentimento superficie ventrale del sacco con iniziale impegno foraminale bilaterale.Protusione circonferenziale tra l4-s5che determina risentimento sulla superficeventrale del sacco con impegno foraminale inferiore bilaterale. modesto debordo del margine disco tra l3-l4 no segni di conflitto.angioma a s1.modeste manisfestazioni degenerative interpofisarie.ampiezzacanale rachideo nei limiti,ampiezza foraminale nei limiti. tutto questo l anno scorso esattamnete il 15.09.2008 .feci ginnastica posturale ecc.cosi mi consiglio il medico specialista.feci anche delle iniezioni in sede con cortisone ,,ma circa due mesi fa di nuovo male con dolore alla zona glutea di destra coscia posteriore sia in piedi che seduta ,no sdraiata,altra risonaza con diagnosi:aspetto nei limiti dei dischi normoidratati,trascurabile debordo posteriore ad ampio raggioin sede paramedianasx del primo disco lombare con minimo impegno degli spazi subaracnideiperimidollari ventrali.nei limiti le strutture uintersomatiche l2-l3. L3 -L4 TRASCURABILE SALIENZA posteriore ad ampio raggio dl disco con minima impronta sul versante ventrale del sacco.L4-L5protusione posteriore di discreta entità in sede paramediana e mediana bilaterale del disco di appoggioe risentimento sul profilo ventrale del saccodurale .i canali neurali son liberi. il quinto disco presenta un debordo minimo del margine posteriore in sede mediana ,senza conflittodisco durale e disco radicolare .segni di ipertrofia degenerativa dei legamenti gialli delle faccette senza stenosi sgnificativa canali spnale e neurali.non evidenti alterazioni ossee.firmato dott.luigia cavallo..ail medico specialista mi disse che questa risonaza non era ben fatta e mi fa fare la tac con mezzo di contrasto che evidenzia una presenza di firbomioma calcifico di circa 8 millimetri che si appoggia nella parte apicale sul nervo pudendo ischiaco e mi dice che il mio problema al gluteo e coscia posteriore dipende da quello.mi chiedo come mai ora sta insensibilta alla zona lombare ,questo dolore continuo e senso di scossa e come sentire delle pugnalate sui fianchi???sarà il fibromioma???ma le chiedo se sara cosi gentile di leggere di darmi un suo recapito per visita se lei lo ritiena neccassario e mi chiedo se devo patire cosi anche ora che sto seduta faccio una vita attiva sto bene per tutto il resto ,,ce un rimedio chirurgico ??? inoltre mentre il dott,che lesse queste due rmn mi disse che non erano molto eseguite bene .ho contattato un altro ortopedico e mi dice che hanno scritto delle baggianate e mi consiglia rx in ortostasi flessa e in estensione ,,e poi di riferigli ,,chissa che sia la volta buona .le risonaze sono state fatte una nel 2008 l altra due mesi fa ,grazie

Gent.le Sig.a,ritengo che il Suo caso sia particolarmente complesso per cui valutare a distanza e senza aver visto le lastre mi sembra un po'azzardato.Una prima impressione suggerirebbe una scarsa significatività della rmn.Però se questa scarsezza radiologica si accomuna ad una significatività clinica,credo che si potrebbe valutare la possibilità di un trattamento ad hoc.
Cordiali saluti.

grazie della sua risposta in linea con il parere del dott.tabasso che ho solo sentito per telefono ,il quale mi consiglia una lastra in posizione eretta fessa e in estensione ,e poi vedremo che esce fuori .se ci saranno sempre dei dubbi credo che cerchero fuori del nostro territorio una visita ,sicuramnete vista la vostra gentilezza e disponibilita ,una telefonata per appuntamento la farò sicuro ,,non si puo vivere a 58 anni con questi limiti ,un grazie e la terro informata sui risultati della lastra che farò anzi credo che telefonero alla clinica visto che ci sono gli estremi ,e chissa che sarà la volta buona ,cordilmente saluto