Recupero post acdf cervicale
Buongiorno a tutti,
dopo una rovinosa caduta dalla mountain bike mi sono procurato un forte trauma al rachide cervicale già compromesso da artrosi delle articolazioni interapofisarie e spondilouncoartrosi con osteofitosi retrosomatica ed unco-vertebrale.
Inoltre:
C3-C4 protrusione discale che determina obliterazione dello spazio liquorale premidollare;
C4-C5 netta protrusione osteo-discale postero-laterale sx che determina netta impronta durale e riduzione dello spazio periganglioradicolare bilaterale;
C5-C6 netta protrusione osteo-discale postero-laterale sx che determina netta impronta durale e riduzione dello spazio periganglioradicolare bilaterale;
C6-C7 protrusione osteo-discale con focalizzazione erniariaa sede mediana-paramedianasx e preforaminale bilaterale che comprime la parete midollare anteriore e la radice nervosa particolarmente a sx.
In effetti soffrivo di parestesie alle mani e dolori alle braccia (soprattutto dietro i gomiti all'attacco dei tricipiti) e perdita di forza alle braccia/spalle/pettorali tanto che prima ogni mattina facevo da 50 a 100 piegamenti sulle braccia ed invece non riuscivo ad alzarmi da terra.
Dopo la visita dal neurochirurgo che ha confermato le gravi discopatie C5-C6 e C6-C7 con sofferenza midollare mi ha convinto ad intervenire con decompressione ed artrodesi anteriore ACDF + posteriore percutanea C5-C6-C7.
Ho subito l'intervento positivamente ed adesso sono al secondo giorno di convalescenza ed all'esame obiettivo sto già meglio anche se persistono ancora alcune (non so come definire) leggere ipersensibilità tattili ai dorsi delle mani, alle seconde falangi dei medi di ambedue le mani e dietro il gomito sinistro ma quello che mi fa paura è che la forza nelle braccia è ancora come prima, questo è normale?
Dovrò riguadagnarmela con gli esercizi?
Io speravo che dipendesse dalla sofferenza midollare o dallo schiacciamento delle radici nervose ma rientrasse una volta risolto ma adesso credo di dover recuperare il tutto con ginnastica, è così?
Ed anche quei sintomi seppur leggeri che ho descritto è normale che ci siano ancora e spariranno pian piano o dovrò fare qualcosa?
Grazie a tutti anticipatamente e saluti.
dopo una rovinosa caduta dalla mountain bike mi sono procurato un forte trauma al rachide cervicale già compromesso da artrosi delle articolazioni interapofisarie e spondilouncoartrosi con osteofitosi retrosomatica ed unco-vertebrale.
Inoltre:
C3-C4 protrusione discale che determina obliterazione dello spazio liquorale premidollare;
C4-C5 netta protrusione osteo-discale postero-laterale sx che determina netta impronta durale e riduzione dello spazio periganglioradicolare bilaterale;
C5-C6 netta protrusione osteo-discale postero-laterale sx che determina netta impronta durale e riduzione dello spazio periganglioradicolare bilaterale;
C6-C7 protrusione osteo-discale con focalizzazione erniariaa sede mediana-paramedianasx e preforaminale bilaterale che comprime la parete midollare anteriore e la radice nervosa particolarmente a sx.
In effetti soffrivo di parestesie alle mani e dolori alle braccia (soprattutto dietro i gomiti all'attacco dei tricipiti) e perdita di forza alle braccia/spalle/pettorali tanto che prima ogni mattina facevo da 50 a 100 piegamenti sulle braccia ed invece non riuscivo ad alzarmi da terra.
Dopo la visita dal neurochirurgo che ha confermato le gravi discopatie C5-C6 e C6-C7 con sofferenza midollare mi ha convinto ad intervenire con decompressione ed artrodesi anteriore ACDF + posteriore percutanea C5-C6-C7.
Ho subito l'intervento positivamente ed adesso sono al secondo giorno di convalescenza ed all'esame obiettivo sto già meglio anche se persistono ancora alcune (non so come definire) leggere ipersensibilità tattili ai dorsi delle mani, alle seconde falangi dei medi di ambedue le mani e dietro il gomito sinistro ma quello che mi fa paura è che la forza nelle braccia è ancora come prima, questo è normale?
Dovrò riguadagnarmela con gli esercizi?
Io speravo che dipendesse dalla sofferenza midollare o dallo schiacciamento delle radici nervose ma rientrasse una volta risolto ma adesso credo di dover recuperare il tutto con ginnastica, è così?
Ed anche quei sintomi seppur leggeri che ho descritto è normale che ci siano ancora e spariranno pian piano o dovrò fare qualcosa?
Grazie a tutti anticipatamente e saluti.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Mi sembra che Lei si sia già data una risposta sostanzialmente giusta. Forse avrà posta una simile domanda al Suo Chirurgo che La avrà edotta in merito.
Non sempre i disturbi scompaiono repentinamente (anzi, per mia esperienza ed in gran parte dei casi, una parte della sintomatologia, cioè quella più rilevante, regredisce abbastanza presto, poi la rimanente sofferenza abbisogna, per rientrare, di esercizi e/o qualche terapia medica di supporto). Molto dipende dalle condizioni anche generali del paz., da quanto tempo la struttura nervosa è rimasta offesa, dalle modalità di insorgenza dei disturbi...
Cordialità,
Non sempre i disturbi scompaiono repentinamente (anzi, per mia esperienza ed in gran parte dei casi, una parte della sintomatologia, cioè quella più rilevante, regredisce abbastanza presto, poi la rimanente sofferenza abbisogna, per rientrare, di esercizi e/o qualche terapia medica di supporto). Molto dipende dalle condizioni anche generali del paz., da quanto tempo la struttura nervosa è rimasta offesa, dalle modalità di insorgenza dei disturbi...
Cordialità,
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 05/08/2023.
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