Consulto risonanza magnetica all’encefalo
Salve,
vi contatto nella speranza di ricevere un consulto, considerando che l’appuntamento dal neurologo è tra 10 giorni e non riesco ad essere serena con questo dubbio.
Da sei mesi ho dei risvegli notturni, dopo circa 3 ore che rimango sdraiata, con dei dolori alla colonna e ai muscoli con annessi spasmi, sempre in punti diversi.
Ho delle ernie e protrusioni, quindi ho pensato che poteva essere quella la causa.
Ho provato una serie di terapie, tra cui l’ozono terapia, magneto terapia, sedute dall’osteopata, cura di antinfiammatori e antidolorifici, cortisone ecc.
ma niente.
Decido di fare la risonanza alla colonna per avere più chiarezza, ma l’ho fatta anche all’encefalo, perché 2 anni fa in seguito a delle parestesie facciali e non solo mi è stato chiesto di fare una rm all’encefalo e di ripeterla dopo un anno.
Erano emerse delle piccole lesioni di cui non si poteva escludere la natura dieminilizzante al momento.
Sono passati questi due anni ed ho ripetuto la rm e vorrei avere un po’ di chiarezza:
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO senza e con MdC
Confronto con precedente RM encefalo del 27/3/2022.
Esame eseguito con Tomografo RM ad alto campo Philips Ingenia da 1, 5 Tesla, acquisito con sequenze multiplanari
TSE T2, DWI con mappe ADC, T2*, 3D FLAIR MPR, sequenze SE T1 senza e con Gadolinio (Dotagraf 0, 2 mg /Kg) T1 3D CE con MPR.
- Sostanzialmente immodificate le note minute lesioni focali multiple, iperintense in T2/Flair presenti sporadicamente in sede sottocorticale sovratentoriale specie a sn e periventricolare (corno frontale a dx).
- Non alterazioni significative a carico dei nervi ottici nel tratto intraconico.
-Non si osservano aree di restrizione della diffusione nè di enhancement patologico dopo mezzo di contrasto.
-Non alterazioni a carico di giunzione bulbomidollare.
-Spazi liquorali periencefalici e sistema ventricolare normoconformati, simmetrici.
-Fisiologiche caratteristiche di segnale indicative di flusso mantenuto nel contesto delle principali strutture vascolari intracraniche.
-Riscontro collaterale: minuta cisti della pineale (invariata).
Cosa significa esattamente: iperintense in T2/Flair presenti sporadicamente in sede sottocorticale sovratentoriale specie a sn e periventricolare (corno frontale a dx)?
Questi dolori notturni potrebbero avere una causa neurologica?
Il neurochirurgo mi ha detto che la causa non era da attribuire ad una questione scheletrica, ma ad un’infiammazione muscolare.
Ma la terapia con il cortisone non aveva fatto nessun effetto.
Spero di ricevere un riscontro per sapere più o meno cosa aspettarmi.
Vi ringrazio ancora infinitamente
vi contatto nella speranza di ricevere un consulto, considerando che l’appuntamento dal neurologo è tra 10 giorni e non riesco ad essere serena con questo dubbio.
Da sei mesi ho dei risvegli notturni, dopo circa 3 ore che rimango sdraiata, con dei dolori alla colonna e ai muscoli con annessi spasmi, sempre in punti diversi.
Ho delle ernie e protrusioni, quindi ho pensato che poteva essere quella la causa.
Ho provato una serie di terapie, tra cui l’ozono terapia, magneto terapia, sedute dall’osteopata, cura di antinfiammatori e antidolorifici, cortisone ecc.
ma niente.
Decido di fare la risonanza alla colonna per avere più chiarezza, ma l’ho fatta anche all’encefalo, perché 2 anni fa in seguito a delle parestesie facciali e non solo mi è stato chiesto di fare una rm all’encefalo e di ripeterla dopo un anno.
Erano emerse delle piccole lesioni di cui non si poteva escludere la natura dieminilizzante al momento.
Sono passati questi due anni ed ho ripetuto la rm e vorrei avere un po’ di chiarezza:
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO senza e con MdC
Confronto con precedente RM encefalo del 27/3/2022.
Esame eseguito con Tomografo RM ad alto campo Philips Ingenia da 1, 5 Tesla, acquisito con sequenze multiplanari
TSE T2, DWI con mappe ADC, T2*, 3D FLAIR MPR, sequenze SE T1 senza e con Gadolinio (Dotagraf 0, 2 mg /Kg) T1 3D CE con MPR.
- Sostanzialmente immodificate le note minute lesioni focali multiple, iperintense in T2/Flair presenti sporadicamente in sede sottocorticale sovratentoriale specie a sn e periventricolare (corno frontale a dx).
- Non alterazioni significative a carico dei nervi ottici nel tratto intraconico.
-Non si osservano aree di restrizione della diffusione nè di enhancement patologico dopo mezzo di contrasto.
-Non alterazioni a carico di giunzione bulbomidollare.
-Spazi liquorali periencefalici e sistema ventricolare normoconformati, simmetrici.
-Fisiologiche caratteristiche di segnale indicative di flusso mantenuto nel contesto delle principali strutture vascolari intracraniche.
-Riscontro collaterale: minuta cisti della pineale (invariata).
Cosa significa esattamente: iperintense in T2/Flair presenti sporadicamente in sede sottocorticale sovratentoriale specie a sn e periventricolare (corno frontale a dx)?
Questi dolori notturni potrebbero avere una causa neurologica?
Il neurochirurgo mi ha detto che la causa non era da attribuire ad una questione scheletrica, ma ad un’infiammazione muscolare.
Ma la terapia con il cortisone non aveva fatto nessun effetto.
Spero di ricevere un riscontro per sapere più o meno cosa aspettarmi.
Vi ringrazio ancora infinitamente
[#1]
Gentile Utente,
bisognerebbe visionare le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, tuttavia basandosi esclusivamente sul referto non sono state riscontrate nuove alterazioni rispetto alla RM di due anni fa, risulta sostanzialmente invariata.
Non è possibile risalire alla natura delle piccole lesioni focali (vascolare? Infiammatoria?).
Il neuroradiologo che ha studiato attentamente le immagini non si sbilancia, pensi noi che nemmeno le vediamo.
Ottima notizia la non impregnazione patologica dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
Difficile dire se la sintomatologia possa dipendere da queste alterazioni, istintivamente mi verrebbe di escluderlo.
Il neurologo certamente Le potrà dire di più avendo anche la possibilità di visitarla per valutare eventuali anomalie dell'esame neurologico, oltre che visionare le immagini della RM.
Cordiali saluti
bisognerebbe visionare le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, tuttavia basandosi esclusivamente sul referto non sono state riscontrate nuove alterazioni rispetto alla RM di due anni fa, risulta sostanzialmente invariata.
Non è possibile risalire alla natura delle piccole lesioni focali (vascolare? Infiammatoria?).
Il neuroradiologo che ha studiato attentamente le immagini non si sbilancia, pensi noi che nemmeno le vediamo.
Ottima notizia la non impregnazione patologica dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
Difficile dire se la sintomatologia possa dipendere da queste alterazioni, istintivamente mi verrebbe di escluderlo.
Il neurologo certamente Le potrà dire di più avendo anche la possibilità di visitarla per valutare eventuali anomalie dell'esame neurologico, oltre che visionare le immagini della RM.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 195 visite dal 06/12/2024.
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