Dolore alla cervicale e braccio bloccato

Gentili dottori,
Circa 2 mesi e mezzo fa ho avuto un forte dolore cervicale tanto da non riuscire a muovere il collo e dormire la notte.
Dopo un paio di giorni ho inoltre avuto un blocco alla spalla e mancanza di forza sia nella spalla sia nel braccio e parestesie. Inoltre anche la scapola non si muoveva correttamente e mi dava fastidio. Mi sono recato da un fisioterapista per trattare la cervicale e mi ha indirizzato da un neurologo che mi ha prescritto una risonanza magnetica al rachide cervicale, un cpk e una elettroneuromiografia agli altri superiori.
Nel frattempo ho assunto lyryca 75 mg e nicetile per 10 giorni.
Purtroppo la lista di attesa era lunga e il problema è peggiorato, il dolore era aumentato e ho avuto un’atrofia alla spalla e al braccio.
Il neurologo mi ha prescritto quindi 2 compresse di deltacortene 25mg per 5 giorni fino a scalare ad 1/4 di compressa.
Nel frattempo ho fatto la risonanza magnetica e il risultato è stato che i dischi intersomatici C4-C5 e C5-C6 presentano spessore e segnale ridotti in T2 per fenomeni di degenerazione e protrudono posteriormente nel canale vertebrale a sede mediana e paramediana, occupando lo spazio subaracnoideo anteriore ed improntando il midollo.
Mentre l’elettromiografia fatta ieri ha rilevato: discreta perdita di unità motorie nel muscolo deltoide sinistro e nell’abductor del V dito.
Ampiezza nella norma, ma con aumento di potenziali polifasici.
Avendo sempre fastidi alla cervicale, parestesie e mancanza di forza decido di sentire anche il parere di un ortopedico che mi dice di non poter diagnosticarmi nulla poiché ero ancora sotto cortisone e che i risultati del l’elettromiografia sono falsati a causa del cortisone assunto.
Mi ha detto di rivederci fra un mesetto quando sono pulito da tutti i farmaci.
Ad oggi sto finendo gli ultimi 2 giorni di cortisone e sto assumendo lyryca ma ho iniziato a scalarlo.
Continuerò a fare fisioterapia con il mio fisioterapista.
Volevo chiedervi se ciò che mi ha detto l’ortopedico è vero e se devo preoccuparmi riguardo al mio stato di salute attuale.
Premetto che con il cortisone la situazione è migliorata parecchio ma ora che lo andrò ad eliminare ho paura che il problema possa ripresentarsi, poiché non sono ancora guarito.
Vi ringrazio per le eventuali risposte.
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.3k 206
Buongiorno a Lei,

il reperto RM Rachide Cervicale che mostra due dischi C5-C6 e C6-C7 che protrundono entro il canale vertebrale ed improntano il Midollo Spinale spiegano bene la sua sintomatologia.

Circa il parere espresso circa Elettromioneurografia: "non poter diagnosticarmi nulla poiché ero ancora sotto cortisone" cosa pensare? Quel che immagino stia pensando Lei.

La impronta di due dischi sul midollo spinale è più che sufficiente per comprendere che abbia una sofferenza delle radici spinali e della superficie anteriore del midollo spinale ai livelli evidenziati.

Per il Dolore Neuropatico ossia da sofferenza di radici spinali e midollo spinale il Lyrica va bene ed è il miglior farmaco circa il forte disagio riferito.
Naturalmente questo è adeguato e funzionante in rapporto al dosaggio giornaliero assunto e il periodo temporale dal quale questo viene assunto.

In ogni modo il consiglio è quello di portare in visione sia la RM che la Elettromioneurografia sia ad un Neurologo Esperto in Terapia del Dolore che ad un Neurochirurgo per far valutare status clinico ed immagini RM.
Le visite debbono essere effettuate di persona.
I pareri che verranno espressi dovranno essere integrati tra loro.

Una Buona Pasqua

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Buonasera dottore,
Grazie per la risposta. Sto assumendo attualmente solo 3 capsule di lyrica 25 mg (1 la mattina e 2 la sera) da circa 1 mese e mezzo e la dottoressa che mi sta seguendo ha detto di proseguire per un altro mese con questo dosaggio. Nel frattempo sto continuando con le fisioterapie. Avendo tolto il cortisone e avendo ancora un po’ di dolore e fastidi alla cervicale e formicolii conviene fare un’infiltrazione di ozono o continuo come sto proseguendo? Grazie mille e buona pasqua anche a lei.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.3k 206
Il dosaggio giornaliero del Lyrica è basso.

Non posso suggerire/prescrivere un dosaggio in corso di un consulto a distanza poichè queste sono le regole di Medicitalia.

Per questo motivo suggerivo che in ogni modo il consiglio è quello di portare in visione sia la RM che la Elettromioneurografia sia ad un Neurologo Esperto in Terapia del Dolore o presso un Centro per la Terapia del Dolore che ad un Neurochirurgo per far valutare status clinico ed immagini RM.
Le visite debbono essere effettuate di persona.
I pareri che verranno espressi dovranno essere integrati tra loro.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Grazie mille dottore.
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Buongiorno dottore,
Come da lei suggeritomi sono andato a fare un consulto anche da un neurochirurgo che ha visionato le immagini della risonanza magnetica e mi ha diagnosticato un’inversione della curva cervicale. Mi ha prescritto celebrex 200mg una cp ogni 12 ore e normast 600mg una cp ogni 12 ore per un mese e di sospendere con il lyrica. Inoltre mi ha detto di portare sempre per un mese un collare cervicale. Visionando le immagini ha evidenziato che non c’è nessuna compressione sul midollo ma una accentuazione notevole della curva.
Mi chiedevo se a questo punto servisse realmente indossare un collare pur non avendo subito nessun trauma ed inoltre se la nuova cura farmacologica consigliata fosse adeguata al mio problema.
Grazie.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.3k 206
Buongiorno

il collare cervicale ritengo Le sia stato prescritto a profilassi di eventuali traumatici.

Giacché il Neurochirurgo ha scelto un trattamento conservativo e non essendoci dubbi che il suo è un dolore neuropatico NON condivido affatto la scelta di sospendere il Lyrica che anzi andrebbe aumentato progressivamente nel suo dosaggio.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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