Rigidità del collo

Buongiorno.
Da qualche giorno avverto una sorta di rigidità del collo, con annesso anche un senso di pesantezza.
Quando muovo la testa verso destra o sinistra sento come tirare, come se facessi difficoltà a fare un movimento che normalmente non darebbe problemi.
Inoltre questa rigidità sembra propagarsi anche alla testa nella fascia centrale diciamo.
I fastidi li avverto specialmente quando sono in piedi, quando sono sdraiato a letto o seduto, li avverto molto meno.
Inoltre sento anche un po’ di fastidio alle gambe, come se dovessi sforzarle di più per rimanere in piedi e non riesco a capire se sia questo che crea questa rigidità al collo o se il contrario o sia se il problema al collo mi fa fare più pressione sulle gambe quando sono in piedi.
Inizialmente avevo pensato a qualcosa legato alla cervicale, ma vedendo che fa difficoltà a passare, La mia paura è che ci sia un tumore alla testa, magari nella parte vicino al collo.
Siccome in passato ho avuto una leucemia linfoblastica acuta, potrebbe essere segno di qualche infiltrazione di cellule malate nel sistema nervoso?
Ho eseguito ieri un emocromo sostanzialmente nella norma con 15.2 di emoglobina, 7.2 globuli bianchi (5.2 neutrofili, 1.5 linfociti), 200 mila piastrine, 5.2 globuli rossi, 43% di ematocrito, ldh 130.
Secondo lei questi sintomi a cosa potrebbero essere riferiti?
una cosa grave?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Buona giornata
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 7k 221
"Da qualche giorno avverto una sorta di rigidità del collo": per la verità non è da qualche giorno, perchè aveva posto la stessa domanda un anno fa, e il Dr. Ferraloro le aveva risposto.
Penso sia il caso di considerare anche che le problematiche della colonna cervicale non sono sempre isolate e fini a se stesse, ma inserite nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti superiori, in parfticolare malocclusione dentaria con malposizione mandibolare, chiamate Discendenti .
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale e alla cintura scapolare non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola.
Una dislocazione sagittale della mandibole favorisce un aumento delle curvature lordotiche se la mandibola è retrusa , una rettilineizzazione se protrusa. Infine una laterodeviazione della mandibola favorisce per compenso un atteggiamento scoliotico a esse italica. Questo è peraltro uno schema scolastico , che può prevedere ampie variazioni soggettive.
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
La sua costituzione , come già le è stato osservato in altro consulto, potrebbe giustificare la presenza di problemi respiratori ostruttivi nel sonno: russare notturno, episodi si apnea, bocca e gola secche. Anche questi posso esser favoriti da una malocclusione dentaria con malposizione mandibolare, che sostenga un conflitto fra la base della lingua e il faringe, e rinforzerebbero quindi il mio sospetto.
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Dolori cervicali e " russare notturno e Apnea nel Sonno" (trova il link qui sotto la mia firma) e leggendo l'articolo linkato qui sotto. Se si riconosce nella problematica illustrata, eventualmente mi faccia sapere.
Se trovasse chiuso questo consulto, se crede mi può scrivere personalmente: edber@studiober.com
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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