La memoria recente, infatti dimentica spessissimo le cose oltre che essere parzialmente orientata

Salve mia zia ricoverata il 17/10/2009 per emorragia subaracnoidea e secondario idrocefalo ostruttivo trattato con derivazione ventricolare esterna temporanea al momento si è ripresa solo parzialmente, il suo problema e soprattutto la memoria recente, infatti dimentica spessissimo le cose oltre che essere parzialmente orientata nel tempo (dimentica il giorno della settimana, il mese ecc....)ed è sempre un pò confusa. Ha effettuato a distanza di due mesi il controllo nel reparto nel quale era ricoverata e tutto va benino tranne questo problema della memoria che ci comporta ovviamente dei problemi seri, infatti va sempre tenuta sottocontrollo da qualcuno. Volevo un consiglio su un'eventuale specialista a cui rivolgerci e soprattutto mi chiedo se esistono delle cure (farmaci) per trattare questo tipo di problema oppure se bisogna fare degli esercizi per la memoria. In tutti i casi non sappiamo da dove iniziare per poter risolvere almeno parzialmente il problema. E soprattutto vorrei sapere se ci sono speranze che la sua condizione migliori.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

il recupero della memoria dipende dall'entità del danno subito dalle strutture cerebrali interessate. Non esistono farmaci che possano agire in maniera risolutiva sulla memoria. Lo specialista di riferimento è il neurologo. Dovreste portare la cartella clinica affinchè il neurologo abbia una visione completa del quadro clinico della zia (quanti anni ha?).

Cordiali saluti e sinceri auguri

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Mia zia ha 67 anni, come detto precedentemente quello della memoria è il problema principale che ci rimane da risolvere(????), infatti si lava da sola, cammina benino e ha molta forza di volontà. Domani 12 Febbraio la vedrà un neurologo fuori dalla struttura ospedaliera dove era ricoverata. All'atto della visita di controllo nel reparto di neurologia dove è stata ricoverata per un mese (avvenuta il 3 febbraio 2010) la neurologa ci ha semplicemente detto che dovrà effettuare una risonanza e successiva visita di controllo fra fra 6 mesi.Inoltre ci ha consigliato di rivolgerci a un neurologo che segue i disturbi della memoria. Sinceramente sono un pò scettica perchè vedo come si dimentica sempre più frequentemente le cose, mi chiedo se i danni causati, che presumo si possano evincere dalle varie TAC che ha fatto, non fossero notevoli, ci sono buone possibilità che riacquisti almeno in parte la memoria, ci vorrà del tempo o a distanza di tre mesi avremmo già potuto notare qualche risultato. Mi dia tutti i suggerimenti possibili almeno per alleviare a lei ma anche a noi questa situazione veramente di disaggio. La ringrazio per la sua preziosa disponibilità.Le farò sapere cosa dice lo specialista dopo la visita di domani.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

senza visitare la zia e senza avere cognizione del danno cerebrale purtropponon è possibile valutare l'eventuale recupero della memoria. Andrebbero fatti pure test neuropsicologici per valutare obiettivamente lo stato di partenza e gli eventuali progressi nel tempo ma il neurologo La saprà indirizzare al meglio.
Ok, mi faccia sapere cosa Le dirà.

Cordialmente