La "nevralgia del trigemino" cercando
Spett. MediciItalia,
vorrei chiedere un consulto per un problema che affligge mio padre.
Circa 5 mesi fa, dopo una infiammazione in bocca,all'epoca diagnosticata da un dentista come mal posizionamento della dentiera sulla arcata inferiore sinistra,mio padre ha iniziato a soffrire di dolori ciclici (giorno / notte) nella zona della infiammazione iniziale e poi, dopo poco tempo (1-2 settimane) a tutta la zona occipitale sinistra.
Dopo consulti con il dottore di famiglia e un neurologo,gli è stata diagnosticata una Nevralgia del trigemino,curata principalmente con Gabapentin.
Dopo circa 1 mese e mezzo, in seguito al continuare sempre più forte del dolore, sono state fatte due risonanze magnetiche (una angio risonanza) che hanno escluso la presenza di vasi sanguigni a contatto con il nervo, rilevando altresì che la arteria cerebellare presenta una leggere deformazione di tipo congenito.
Ad oggi la terapia con Gabapentin ha ridotto il dolore, ma gli effetti collaterali (stanchezza, dolori articolari sparsi) lo stanno debilitando.Inoltre è sempre presente e dolorosa la "infiammazione" nella arcata dentale inferiore, con una senzasazione più o meno forte di dolore che descrive di "bruciore".
I vari consulti che stiamo portando avanti con il neurologo continuano a diagnosticare la "nevralgia del trigemino" cercando di curarne gli effetti, ma non la causa.
Di sicuro l'infiammazione con tanto di "puntini" bianchi nella zona interessata è ancora presente, ma sembra poco seguita come causa possibile della nevralgia, vi sembra corretto?
Tutta questa patologia è iniziata qualche settimana dopo che mia madre ha avuto il "fuoco di san antonio" sulla parte bassa della schiena, che però si è risolto con la sua manifestazione esterna in circa 2 settimane.
Se possibile volevo un vostro parere sulle possibili cause della nevralgia e quale strada (consulti neurologici, neuro-chirurgici, rivolgerci a un centro cefalee) ci consigliate di intraprendere.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità
Sandro
vorrei chiedere un consulto per un problema che affligge mio padre.
Circa 5 mesi fa, dopo una infiammazione in bocca,all'epoca diagnosticata da un dentista come mal posizionamento della dentiera sulla arcata inferiore sinistra,mio padre ha iniziato a soffrire di dolori ciclici (giorno / notte) nella zona della infiammazione iniziale e poi, dopo poco tempo (1-2 settimane) a tutta la zona occipitale sinistra.
Dopo consulti con il dottore di famiglia e un neurologo,gli è stata diagnosticata una Nevralgia del trigemino,curata principalmente con Gabapentin.
Dopo circa 1 mese e mezzo, in seguito al continuare sempre più forte del dolore, sono state fatte due risonanze magnetiche (una angio risonanza) che hanno escluso la presenza di vasi sanguigni a contatto con il nervo, rilevando altresì che la arteria cerebellare presenta una leggere deformazione di tipo congenito.
Ad oggi la terapia con Gabapentin ha ridotto il dolore, ma gli effetti collaterali (stanchezza, dolori articolari sparsi) lo stanno debilitando.Inoltre è sempre presente e dolorosa la "infiammazione" nella arcata dentale inferiore, con una senzasazione più o meno forte di dolore che descrive di "bruciore".
I vari consulti che stiamo portando avanti con il neurologo continuano a diagnosticare la "nevralgia del trigemino" cercando di curarne gli effetti, ma non la causa.
Di sicuro l'infiammazione con tanto di "puntini" bianchi nella zona interessata è ancora presente, ma sembra poco seguita come causa possibile della nevralgia, vi sembra corretto?
Tutta questa patologia è iniziata qualche settimana dopo che mia madre ha avuto il "fuoco di san antonio" sulla parte bassa della schiena, che però si è risolto con la sua manifestazione esterna in circa 2 settimane.
Se possibile volevo un vostro parere sulle possibili cause della nevralgia e quale strada (consulti neurologici, neuro-chirurgici, rivolgerci a un centro cefalee) ci consigliate di intraprendere.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità
Sandro
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
fondamentalmente la nevralgia del trigemino può essere primaria (senza causa apparente ma in realtà quasi sempre c'è un conflitto neurovascolare, assente nel caso di Suo padre) o secondaria a patologie specialmente compressive, escluse dalle RM. Altro purtroppo on line non si può dire.
Le consiglio di fare visitare Suo padre presso un centro cefalee. Se fosse confermata la nevralgia del trigemino, a causa degli effetti collaterali del gabapentin, esistono dei farmaci alternativi, alcuni di provata efficacia come la carbamazepina.
Cordiali saluti ed auguri
fondamentalmente la nevralgia del trigemino può essere primaria (senza causa apparente ma in realtà quasi sempre c'è un conflitto neurovascolare, assente nel caso di Suo padre) o secondaria a patologie specialmente compressive, escluse dalle RM. Altro purtroppo on line non si può dire.
Le consiglio di fare visitare Suo padre presso un centro cefalee. Se fosse confermata la nevralgia del trigemino, a causa degli effetti collaterali del gabapentin, esistono dei farmaci alternativi, alcuni di provata efficacia come la carbamazepina.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/04/2010.
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