Disturbo d'ansia sociale
Gent.mo Dott. Muciaccia, oggi mi sono recata presso il medico di base, il quale mi ha prescritto due medicine: una del gruppo SSRI, mi ha prescritto mezza compressa la mattina per la prima settimana e poi una compressa per due- tre mesi. Poi una medicina del gruppo delle benzodiazepine da prendere al momento in cui avverto i primi sintomi dell'attacco di panico. Ha dunque confermato la sua diagnosi. Mi ha anche detto che sono depressa. Leggendo il foglietto illustrativo e un articolo sulla fobia sociale, e confrontandoli con la mia situazione ovvero paura di uscire con persone nuove, di parlare in pubblico ecc. insieme con l'evitamento delle suddette esperienze, ho capito che è proprio la fobia sociale a provocare i miei attacchi di panico. Volevo chiederle il suo parere sulle prescrizioni del medico curante. E' giusto prendere le benzodiazepine solo ai primi sintomi o dovrei prenderle prima di affrontare la situazione sociale? Grazie mille! Con stima.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
l'inserimento consulti non dovrebbe essere rivolto al medico, anche perché il medico a cui lei si rivolge non viene a conoscenza di questo se non perché qualcuno glielo segnala o perché casualmente legge il consulto.
Avrebbe più senso aggiornare il consulto che ha già aperto, non aprirne uno nuovo.
Inoltre la diagnosi l'ha avuta ma non si capisce quale (disturbo di panico ? fobia sociale ? Depressione ?).
L'uso del tranquillante ai primi sintomi di panico non ha molto senso, non previene gli attacchi ma rischia di crearle un legame con la paura dell'attacco in sé. La cura antipanico consiste nell'SSRI, che agirà con un ritardo di 3-4 settimane a livello preventivo.
Inoltre non si comprende che significa una compressa "per due tre mesi". Se la dose fosse insufficiente questo andrebbe verificato già dopo un mese, mentre se la dose fosse sufficiente dopo 3 mesi non si prevede niente di prestabilito, certamente le cure per un disturbo di panico o per una fobia sociale durano più a lungo.
Gli attacchi di panico e la fobia sociale sono cose distinte, non si intende semplicemente "attacchi di ansia", il panico è un tipo di disturbo e la fobia sociale un altro, entrambi prevedono crisi ansiose, ma con un tipo diverso di pensiero e di evitamento.
l'inserimento consulti non dovrebbe essere rivolto al medico, anche perché il medico a cui lei si rivolge non viene a conoscenza di questo se non perché qualcuno glielo segnala o perché casualmente legge il consulto.
Avrebbe più senso aggiornare il consulto che ha già aperto, non aprirne uno nuovo.
Inoltre la diagnosi l'ha avuta ma non si capisce quale (disturbo di panico ? fobia sociale ? Depressione ?).
L'uso del tranquillante ai primi sintomi di panico non ha molto senso, non previene gli attacchi ma rischia di crearle un legame con la paura dell'attacco in sé. La cura antipanico consiste nell'SSRI, che agirà con un ritardo di 3-4 settimane a livello preventivo.
Inoltre non si comprende che significa una compressa "per due tre mesi". Se la dose fosse insufficiente questo andrebbe verificato già dopo un mese, mentre se la dose fosse sufficiente dopo 3 mesi non si prevede niente di prestabilito, certamente le cure per un disturbo di panico o per una fobia sociale durano più a lungo.
Gli attacchi di panico e la fobia sociale sono cose distinte, non si intende semplicemente "attacchi di ansia", il panico è un tipo di disturbo e la fobia sociale un altro, entrambi prevedono crisi ansiose, ma con un tipo diverso di pensiero e di evitamento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo staff di medicitalia,
il medico di base ha diagnosticato attacchi di panico. Se fosse corretta le chiedo, considerato che assumo il farmaco SSRI da due settimane e che in questi giorni dovrò affrontare un evento stressante, cosa posso assumere visto che il suddetto farmaco non avrà iniziato ad essere efficace? Grazie
il medico di base ha diagnosticato attacchi di panico. Se fosse corretta le chiedo, considerato che assumo il farmaco SSRI da due settimane e che in questi giorni dovrò affrontare un evento stressante, cosa posso assumere visto che il suddetto farmaco non avrà iniziato ad essere efficace? Grazie
[#4]
dopo
Utente
Salve! Se non rivolgo le domande al mio medico di base avrò le mie motivazioni, tra queste il fatto che mi trovo a vivere da pochissimo a 1500 km di distanza dalla mia regione, per motivi di lavoro. Dunque il nuovo medico di base non mi conosce affatto e non conoscendo nessun specialista, chiedevo il vostro parere...
Scusi il disturbo.
Scusi il disturbo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 07/06/2010.
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