Sla
Buonasera, un mio parente è ammalato di Sla da 8 anni, è sempre piu difficile comunicare con lui ed a volte nemmeno la tecnologia riesce a darci una mano. La mia domanda è la seguente: C'è attualmente un sistema che riesce a capire tramite esami specifici se un paziente immobilizzato, privo di parola e di alcun movimento sente dolore in alcune parti del corpo? Più semplicemente come possiamo capire se prova dolore fisico, disagio...grazie per la risposta.
[#1]
Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Caro utente,
il malato di SLA può muovere gli occhi e comunicare per mezzo di una specifica apparecchiatura informatica dotata di puntatore oculare. Il puntatore oculare consente al malato di scrivere una sequenza di lettere con il solo movimento degli occhi. Tale apparecchiatura può essere fornita dalla ASL di competenza su prescrizione specialistica.
Cordiali saluti.
il malato di SLA può muovere gli occhi e comunicare per mezzo di una specifica apparecchiatura informatica dotata di puntatore oculare. Il puntatore oculare consente al malato di scrivere una sequenza di lettere con il solo movimento degli occhi. Tale apparecchiatura può essere fornita dalla ASL di competenza su prescrizione specialistica.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dott.
sono a conoscenza di tale tecnologia, il my tobii, apparecchio molto valido, ma non sappiamo con sicurezza quali siano le difficolta visive del paziente poiche notiamo una certa riluttanza all'approccio.
Molto probabilmente con il passare degli anni, le capacita visive si sono notevolmente ridotte e non è in grado di utilizzare l'apparecchiatura.
Ci chiedevamo se ci fossero alternative a tale sistema.
Grazie per la risposta.
sono a conoscenza di tale tecnologia, il my tobii, apparecchio molto valido, ma non sappiamo con sicurezza quali siano le difficolta visive del paziente poiche notiamo una certa riluttanza all'approccio.
Molto probabilmente con il passare degli anni, le capacita visive si sono notevolmente ridotte e non è in grado di utilizzare l'apparecchiatura.
Ci chiedevamo se ci fossero alternative a tale sistema.
Grazie per la risposta.
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Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Al momento non sono individuabili ulteriori risorse tecnologiche. Comunque è possibile comunicare con il paziente adottando un semplice sistema codificato di movimento degli occhi: ad es. per rispondere SI il paz. deve muovere gli occhi verso l'alto, per rispondere NO deve muovere gli occhi verso il basso, ecc.
Tantissimi saluti ed auguri.
Tantissimi saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 06/08/2010.
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