Trombosi cerebrale infantile

Gentile dottore ,mia figlia di 22 anni ha avuto circa un mese fa una bambina di kg.3,150. La gravidanza è stata normale ,le analisi sempre perfette il parto spontaneo con epidurale per il dolore a circa 6 cm. di dilatazione. La bimba perfetta ha subito respirato e pianto.Sembrava tutto normale,la bimba si è attaccata al seno anche se non c'era ancora il latte ,ha evacuato durante la nascita e durante il giorno è stata bene.A circa 11 ore mentre era nella culla mi sono accorta che la bimba era diventata scura,l'ho presa e portata subito al nido e nel frattempo la bimba si è ripresa.Fatte le prime indagini risultava un calo glicemico che con somministrazione di glucosio la bimba stava meglio anche se hanno ritenuto opportuno tenerla sotto osservazione.La mattina seguente ci hanno detto che la bimba durante la notte ha continuato ad avere le convulsioni e che da una prima ecografia risultava una leggera lesione cerebrale di circa un centimetro.Hanno poi fatto una risonanza magnetica ed il risultato è stato devastante ci hanno detto che la bimba aveva avuto una trombosi cerebrale emorragica parenchimale maggiore nella parte dx. L'hanno sedata ed intubata ma senza arrivare al coma farmaceutico perchè poi le convulsioni(durate quasi 2 giorni sono terminate.Passati alcuni giorni hanno diminuito i farmaci sedativi e la bimba ha iniziato a riprendersi.Gli hanno fatto anche alcuni esami specifici sulla coagulazione che sono risultati negativi.Comunque ci hanno detto che visto il danno cerebrale la bimba "potrebbe" rimanere un vegetale ,cieca, sorda e con poche aspettative di vita.La bimba però sta reagendo bene è vigile si muove ,prende in ditino della mamma ,è recettiva ai rumori,alla luce ,si guarda attorno,come una bimba normale della sua età.Ma tutto questo è poco importante per i medici.Nel frattempo si è anche verificato un aumento del liquor,anche se in manirea minima,per cui non c'è la necessità di intevenire.La bimba ha una crescita normale di peso,e respira autonomamente anche se ancora le tengono il sondino,ma la stanno provando a praticare la suzione con il ciuccio.Vedendo la bimba così piena di vita e recettiva le mie speranze sono aumentate e le chiedo se è possibile ,visto che il cevello dei bambini sono in continua evoluzione.che ci sia una regressione della malattia e una riparazione naturale delle cellule danneggiate.So che devo aspettare ma magari sapere se c'è questa possibilità.Dovevano rifare una nuova RM ma hanno ritenuto opportuno spostarla a 3 mesi circa.Forse non sono stata molto precisa con i termini medici ma le ho raccontato la storia che comunque anche i medici che la seguono non riescono a capire fino in fondo. Attendo con ansia una sua risposta,e la ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

innanzitutto Le sono sinceramente vicino per ciò che è accaduto alla nipotina, Le auguro che possa riprendersi presto senza esiti importanti.
Ritornado al quesito medico proposto, Le devo dire che con i pochi elementi a disposizione non è possibile darLe una risposta attendibile. Tutto dipende dall'entità del danno cerebrale e dalle strutture interessate. Sarà il tempo a dare la risposta.
Mi scuso se non posso darLe altre informazioni ma sinceramente non è possibile.
Un bacio alla bimba e un grosso in bocca al lupo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro