Ritardo linguaggio e motorio

Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per mio figlio Alessandro di quasi 6 anni.
Nelle prime settimane di gravidanza sono stata sottoposta a radiografie alla pancia perchè non sapevo di essere incinta. Poi ho avuto sempre minacce d'aborto trattate con miolene. In seguito ho avuto la gestosi con induzione di parto a 37 settimane. Il battito del bambino non era monitorato. E' nato con 3 giri di cordone e completamente nero. Il suo viso è rimasto nero per 3 giorni, l'apgar era comunque buono e non gli hanno fatto nessun controllo in più per la cianosi. Solo le flebo per l'ipoglicemia e la lampada per l'ittero.
Alessandro non ha mai gattonato e ha iniziato a camminare a 18 mesi. Ora 5 anni e mezzo, cammina e corre benissimo, ma le scale le fa solo con i passi doppi, non riesce ad andare in bicicletta, fa fatica a mangiare da solo, non riesce a disegnare, fa fatica in alcune operazioni per me semplici in cui ci deve essere l'uso delle mani e non ha coordinazione tra gambe e braccia (ad esempio, se gli chiedo di aprire e chiudere sia le gambe che le braccia, non riesce a farlo, non riesce a palleggiare, non dà i calci ai palloni, e non riesce a sbattere i piedi al corso di nuoto).
Invece a 2 anni diceva solo 4 parole, e a 3 anni forse una decina, non parlava mai.
Ora ho fatto una valutazione neuropsicologica dove però non è stato visto da nessun neuropsicomotricista, perchè non c'erano dei test sul motorio.
Nella diagnosi c'è scritto solo "ritardo specifico di linguaggio di tipo misto con presenza di indici di rischi per uno sviluppo futuro di DSA".
Dove mi hanno fatto quest'ultima diagnosi, nel referto c'è scritto quanto segue (sinteticamente):
"Nel corso dell'osservazione Alessandro ha manifestato un comportamento sufficientemente collaborante, sebbene siano emersi elementi di inattenzione e iperattività, caratterizzata da relativa instabilità motoria. Emerge inoltre bassa tolleranza alle frustrazioni. Liv. cognitivo: superiore alla norma. Attenzione Visiva nei valori inferiori di media con deficitarie capacità sia di concentrazione selettiva che di mantenimento delle risorse attentive nel tempo. Integrazione Visuo-Motoria: deficitaria (V.MI = 1° ). Memoria a breve termine: marcatamente scadente la componente fonologica-numerica. Linguaggio recettivo lessicale-semantico: scadente. Espressivo tutto deficitario. Comp. metafon. deficitarie. Scrittura: impugnatura irregolare. Numeri: è in grado di scrivere solo il numero 1." Mi consigliano logopedia e psicomotricità, e a voce mi dicono che il ritardo grafo motorio è grave. La neuropsicomotricista dice che i problemi motori ci sono e anche una lateralizzazione inversa, e mi invia dal neurologo per un'eventuale risonanza. Secondo lei non è giusta la diagnosi "disturbo specifico di linguaggio" perchè per fare tale diagnosi si devono escludere sia il neurologico che il motorio. Cosa ne pensate? Cosa è meglio che faccio? Vi dico anche che lui tra un anno non riuscirà mai a stare nel banco x 5 ore
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Prof. Enrico Volpe Neurologo, Psichiatra 78 2
Egregia Utente,
il problema da Lei indicato è complesso. La diagnosi fatta a Suo figlio( se giusta) prevede un approfodimento diagnostico ( RMf-Pet-Spect) per potere individuare eventuali danni strutturali del SN. Indipendentemente da ciò la terapia abilitativa va fatta subito per evitare danni secondari.
Distinti saluti
Prof. Volpe Enrico

Prof. Enrico Volpe

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per aver risposto.
La RMf sarebbe la risonanza magnetica funzionale? E' diversa da quella normale?
E gli altri esami che mi ha scritto cosa sarebbero?
Io sto girando a vuoto, essendo ancora un bambino non so mai a chi mi devo rivolgere anche perchè la maggior parte dei neuropsichiatri infantili guardano solo il cognitivo.
Ho bisogno di saper cosa fare e da chi andare per avere una diagnosi completa, che mi eviti di girare a destra e sinistra.
E poi devo anche sapere a chi chiedere per un eventuale sostegno scolastico, perchè io non so se mio figlio a settembre sarà in grado di frequentare la prima elementare.
Non sta nè seduto (si alza di continuo, non ha mai pace), nè può comunque scrivere se ancora non è neanche in grado di disegnare.
Ho postato il mio messaggio in pediatria e mi è stato spostato in neurologia, io non so neanche se va bene, sono un po' in confusione.
Grazie, se vorrà darmi altre indicazioni e rispondermi Le sarei grata.
Scusi lo sfogo.
Cordiali saluti
E. da Pesaro
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Prof. Enrico Volpe Neurologo, Psichiatra 78 2
La RMf è appunto quella che lei indica.
PET è la tomografia ad emissione di positroni
Le consiglio di rivolgersi al Suo neurolo di fiducia per scegliere quali esami fare per approfondire la diagnosi.
Distinti saluti
Prof. Volpe Enrico