Lavoro notturno
Salve sono un uomo di 32 anni faccio il pasticcere , ho letto su internet le malattie provocate dal lavoro notturno. La cosa mi preoccupa visto che mi alzo alle 2 e mezzo di notte, o paura che a lungo andare riscontri questi malesseri. Vi chiedo se c'è un rimedio uno stile di vita o come compensare il sonno perso. IO faccio due pisolini durante il giorno ma sinceramente mi sento un po confuso, durante la giornata. Grazie in anticipo questi dubbi mi tormentano.
Gentile utente,
sul piano fisiologico la situazione peggiore è quella del turnista, che non permette al corpo di adattarsi, ma non è il suo caso.
Dal momento che ha iniziato da poco, faticherà un po' a prendere il ritmo in questi mesi iniziali e avrà sonnolenza di giorno. Non creda troppo a quello che legge su internet, cerchi di limitare i caffè a 3-4 al giorno e se le riesce dorma un po' durante il giorno, ma senza avere l'ossessione delle ore di sonno perse.
Il rischio più grave nell'immediato, finché non si è abituato, è la sonnolenza alla guida.
sul piano fisiologico la situazione peggiore è quella del turnista, che non permette al corpo di adattarsi, ma non è il suo caso.
Dal momento che ha iniziato da poco, faticherà un po' a prendere il ritmo in questi mesi iniziali e avrà sonnolenza di giorno. Non creda troppo a quello che legge su internet, cerchi di limitare i caffè a 3-4 al giorno e se le riesce dorma un po' durante il giorno, ma senza avere l'ossessione delle ore di sonno perse.
Il rischio più grave nell'immediato, finché non si è abituato, è la sonnolenza alla guida.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 22/02/2013.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.