Trauma cranico in neonato

Buongiorno Dott. ri,
sono una mamma preoccupata ed ora vi spiego il motivo. Quasi un mese fa la mia piccolina di poco piu' di tre mesi una notte mentre la cambiavo è accidentamente caduta dal fasciatoio, complice il mio sonno ed una giornata campale... Non mi dilungo su come sia potuto succedere, fatto sta che purtroppo ero lì ma non ho visto l'accaduto perchè la mia testa era girata proprio in quell'istante, ma presumo che sia caduta prima sul porta biancheria e poi a terra (ma comunque non escludo una caduta diretta proprio perchè non l'ho visto)... Disperazione è la parola giusta di come mi sono sentita in quel momento. Ho sentito il tonfo della sua testina battere sul pavimento di mattonelle e mi si è gelato il sangue. Ha pianto subito e dopo essere stata presa in braccio dopo poco si è calmata. Corsa in pronto soccorso, ricordo che la bimba in auto mi sorrideva, Alla visita la piccola si era rimessa a piangere ma credo per le coliche, poi si è calmata. Ricovero in osservazione per 24 ore. Nessun segno sulla testolina se non una leggera iperemia alla nuca, forse dovuta al contatto della testolina sulla stoffa del riduttore (di solito per lei è così). I medici hanno ritenuto opportuno non eseguire indagini invasive. Il giorno seguente è emerso che aveva preso una leggera botta in una gamba. Per il resto del ricovero la bimba si è comportata come di consueto, l'unica cosa che è stata segnalata è stata una lieve difficoltà a seguire lo sguardo delle persone (ma a me sinceramente sembrava più una cosa legata a cosa lei poneva attenzione). Ora la bimba prosegue a star bene ma sono io che ho paura che l'evento possa avere delle sequele. Mi chiedo se l'impatto possa avere causato dei danni che magari si vedranno nel corso dello sviluppo (mi rendo conto che in bimbi così piccoli non sia facile capire come stanno, non possono certo riferire se non ricordano un episodio o sembrare confusi per esempio...) o che magari non era possibile riscontrarli al momento. Mi chiedo se ci possono essere danni non riscontrabili con segni o sontomi. Ho letto che possono emergere sintomi anche a distanza di tempi lunghi, ma quanto lunghi? Avete visto altri casi di traumi in bambini così' piccoli? Se qualcuno per cortesia mi può rispondere gli sarei molto grata.
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Buongiorno,
Personalmente non mi è mai capitato di seguire pazienti pediatrici. Tuttavia ho una discreta esperienza personale basata sui miei familiari!
Normalmente è l'osservazione delle prime 24 ore a predire la prognosi di un trauma cranico. Qualora non ci sia stata perdita di coscienza e il comportamento della bambina sia sembrato perfettamente normale durante l'osservazione, si può presumere che non ci sia stato alcun danno.
Se le sembra di notare differenze in sua figlia rispetto a prima della caduta, può chiedere al pediatra di visitare di nuovo accuratamente la bambina. Se il pediatra le sconsiglia di approfondire con esami di immagine (oltretutto eseguibili con difficoltà nei bambini), può stare tranquilla che non è necessario fare altro. Sebbene certamente più delicati, i bambini piccoli sopportano i traumi cranici meglio degli adulti, per l'elasticità del cranio.

Dr. Stefano Vollaro

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
dopo il ricovero, come prescrittoci dai medici che l'hanno visitata (molto professionali e comprensivi), abbiamo continuato a tenere sotto osservazione la bambina e non abbiamo riscontrato anomalie o comportamenti diversi. L'ha visitata anche il mio pediatra, controllando anche la leggera difficoltà a seguire con lo sguardo le persone, ed anche a suo avviso la bimba sta bene. Dopo l'accaduto evito di cambiarla di notte e se lo faccio è solo per lo stretto necessario. Grazie per aver risposto in tempi brevi ed in modo puntuale alle mie domande e, più in generale, per l'utile servizio che fate.