Extrasistole in cuore sano

Salve a tutti, volevo espormi il mio problema riguardo queste extrasistoli che ho, o almeno avverto, da febbraio ovvero da quando una sera mi svegliai con un nodo alla gola e questo cuore che batteva in modo strano e che io sentivo distintamente, dopo questo episodio le settimane avvenire furono caratterizzate dagli stessi sintomi motivo per cui cercai di capire e consultai prima un gastroenterologo e poi due cardiologi, ho fatto esami del sangue, anche relativo alla tiroide e un ecodoppler tiroideo, come anche due ecodoppler cardiaci con elettrocardiogramma e un serio test da sforzo. In ognuno di questi casi il responso circa patologie è stato nullo. Da sottolineare il fatto che queste extrasistole sono state accertate durante la visita e quindi quando le avverto veramente sono lì. Di natura sopraventricolare per lo più, solo quale sporadica ventricolare nel test da sforzo. Ho un lieve balooning mitralico che il secondo cardiologo ha escluso come causa.

Sempre il secondo cardiologo, specializzato in aritmologia, mi ha detto che le mie extrasistole possono essere di natura vegale. Ora io non penso quasi più nemmeno a trattarle sintomatologicamente, ma vorrei capire come è possibile, se è possibile, e semmai se ci sono trattamenti.

P.s.
Aggiungo che durante la settimana noto leggeri spasmi a parti molti diverse del corpo che smettono dopo un po', ora penso di averlo notato forse perché cerco di sentire molto i più il corpo.

Nei mesi precedenti a tutto questo avevo difficoltà a dormire, cosa che ho ancora oggi, cioè non riesco a dormire più di una totalità di ore, quasi 7, e comunque non trovo soddisfacente il mio sonno.

Grazie mille, confido nella vostra professionalità!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, a lato degli accertamenti diagnostici abituali che ha già effettuato, le suggerirei di non trascurare un elemento che spesso sfugge: il ruolo che nelle problematiche cardiocircolatorie può essere sostenuto dal russare notturno e dalla presenza di apnee nel sonno.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia: la inviterei a rivolgersi a medici e dentisti che si occupano abitualmente dei disturbi del sonno.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema: il primo si riferisce all’ipertensione ,che è un altro problema cardiocircolatorio che può trovare una causa nel russare notturno e nell’Apnea nel Sonno.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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