Salve gentili dottori ho 24 anni e da 8 anni che sofro della depressione maggiore sono restato in cu

salve gentili dottori ho 24 anni e da 8 anni che sofro della depressione maggiore sono restato in cura con zoloft 100, 2 compresse al giorno dai 19 ai 23 anni poi ho smesso di prenderlo di mia iniziativa . ho assunto ampamet 2 compresse al di per 6 mesi e sono stato bene ho avuto una ricaduta depressiva il tutto in pochi giorni, poi ho fatto una cura con welbutrin dopo 2 giorni non riuscivo più a parlare perdita immediata della cognitività era come se la mia mente fosse distaccata dal corpo non riuscivo nemmeno a fare un movimento, come se dovessi dare un comando per doverlo fare "la depressione è migliorata in quei 2 giorni è stato l unico lato positivo".adesso sono 3 mesi che non prendo più niente ma è molto peggio di come quando mi sono ammalato non riesco piu a stare attento a parlare a memorizzare se cerco una cosa sulla scrivania non riesco a vederla nemmeno sforzandomi. stasera ho capito che mi devo preoccupare sono andato a lavoro con delle persone che conosco da anni, a fine serata dovevo chiedere una cosa ad uno di loro, non sono riuscito a ricordarmi il nome di questo mio collega con il quale avevo parlato 10 minuti prima, c ho messo 1 minuto a ricordarlo.. questa depressione si sta evolvendo non capisco che mi sta succedendo non riesco quasi piu a vedere pensare nemmeno a piangere è come se non avessi più sentimenti, è un pò che cerco di evitare di pensarci, faccio finta che sia legato alla depressione stessa" le cose peggiorano di giorno in giorno.. da chi devo farmi visitare con chi devo parlare di questa cosa? ad intuito credo che si tratti di uno stato predemenziale se non demenziale , vorrei sapere di più consultare qualche specialista potreste indicarmene
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

è possibile che la sintomatologia descritta sia correlata al disturbo depressivo, mi pare però che Lei sospetti una problema organico, in tal caso faccia prima una visita neurologica ed eventuali test neuropsicologici. In caso di esito negativo si rivolga successivamente ad uno psichiatra.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro