Sclerosi multipla o ansia?

Buongiorno dottori,
vi scrivo perché sono circa tre settimane che vivo nell'ansia più profonda a causa di vari sintomi che mi stanno ormai incasinando e invalidando la vita.
Premetto che sono in cura da uno psicologo, per un forte disturbo d'ansia. Fatto sta che circa tre settimane fa ho avuto un forte attacco di herpes labiale, che è passato senza troppi problemi entro una settimana, da lì non mi sono più ripresa. Sono circa 6-7 mesi che accuso sintomi come stanchezza, ansia profonda e debolezza muscolare. Ho eseguito tutti gli esami previsti per evitare che si trattasse di tiroide, problemi al fegato, glicemia, o infezioni (V.E.S). Da circa qualche mese accusavo forti mal di testa (sempre avuti sin da bambina) accompagnati da vertigini che mi hanno procurato anche diverse cadute. Pensando fosse labirintite ho eseguito diversi esami dell'orecchio senza riscontrare niente di grave o patologico.
Preoccupata, da circa due settimane ho cominciato a sentire forte debolezza muscolare alle gambe, alle braccia, sensazione come se i muscoli fossero "accavallati", formicolii un po' ovunque, punture come da spillo su mani, piedi, cosce ecc. e bruciori alle cosce o braccia. Premetto che questi sintomi durano all'incirca da due settimane per tutto l'arco della giornata a fasi intermittenti, si vanno a caratterizzare particolarmente durante il pomeriggio e la sera, ma mi rendono davvero molto ansiosa, per quanto riguarda una malattia autoimmune come la sclerosi multipla.
Spesso mi capita di sentire come "scricchiolare" i muscoli, delle braccia, schiena e gambe. Premetto che ho una scoliosi di 45 gradi da quando sono piccola che non mi ha mai dato grandi problemi ma non so se possa influire con tali sintomi appena descritti.
Ho eseguito un'esame obiettivo da un neurologo che non ha riscontrato problemi nei riflessi, o nella deambulazione che potessero presupporre ad una malattia neurodegenerativa.
Purtroppo essendo molto ipocondriaca ho letto vari sintomi su internet e questi dolori sono aumentati, tanto che la vista è peggiorata, o meglio vedo annebbiato, e facendo una visita dall'ottico ho scoperto di avere un leggero astigmatismo.
Il mio medico di famiglia mi ha ordinato altri esami come elettroliti, ves, CPK.
Ora premetto, di avere forti attacchi di panico per tale situazione, è possibile che sia tutta una questione somatizzante? Che sia dovuta dalla mia ansia e dalla mia forte sindrome ipocondriaca?
Domani mattina ho una risonanza magnetica al cervello, eventualmente per controllare se ci fossero lesioni o meno.
Secondo lei, è possibile che dopo l'esame neurologico negativo possa trattarsi di sclerosi?
Grazie per le risposte.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

una visita neurologica negativa dovrebbe tranquillizzarla, è certamente possibile che la sintomatologia riferita sia di origine psichica, ansiosa.
Ritengo che il neurologo si sia orientato in tal senso.
Faccia serenamente la RM e se vuole può farci leggere il referto.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Grazie dottore per la sua risposta tempestiva!
Volevo semplicemente chiederle un'ulteriore cosa; la risonanza magnetica che è stata fissata per domani mattina comprende solo l'encefalo e verrà effettuata senza contrasto. In caso di lesioni si vedrebbero lo stesso? O e obbligatorio eseguire una risonanza magnetica + midollo con contrasto?
Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

lesioni demielinizzanti vengono rilevate anche senza mezzo di contrasto, solo che, in caso di presenza, non è possibile stabilire se siano attive o meno.
Per essere completo l'esame va fatto anche al midollo spinale.

Per quanto riguarda l'encefalo, l'esame prescritto è corretto.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Salve dottore, ho appena ricevuto i risultati della risonanza magnetica all'encefalo e non è emerso nulla di anomalo se non una malformazione di Arnold chiari al limite (borderline). Mi è stato consigliato di farmi seguire da uno specialista per trovare delle terapie per migliorare i sintomi come vertigini, acufeni, mal di testa che ultimamente mi limitavano parecchio durante la giornata. Volevo chiederle se questa malformazione sebbene sia di tipo borderline è pericolosa, o può peggiorare nel tempo.
Grazie ancora per la sua attenzione e le sue risposte.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

innanzitutto deve fare visionare le immagini ad un neurologo o, meglio, neurochirurgo.
In atto non dovrebbero esserci problemi particolari ma, anche se non frequentemente, la malformazione potrebbe accentuarsi.
Per questo motivo sono consigliabili controlli RM periodici secondo quanto Le dirà lo specialista a cui si rivolgerà.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Salve dottore,
Ho un ultimo quesito da porle. Ho un dubbio che mi assale in quanto la risonanza magnetica che ho effettuata e stata prescritta per cefalea e non per sospetto sclerosi multipla. Ho letto che la rnm se eseguita per altri motivi può cambiare i risultati, quindi le chiedo, in questo caso, è possibile che avendo effettuato una risonanza magnetica encefalo più tronco, per cefalea non abbia evidenziato una lesione di sclerosi multipla?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

assolutamente no, se la RM è stata richiesta per cefalea ma poi sono riscontrate lesioni demielinizzanti il neuroradiologo ovviamente le referta.
Non sono rari casi di RM effettuate per un motivo e poi riscontrate altre situazioni patologiche.
Stia tranquilla.

Cordialmente
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