Epilessia

Ho 52 anni e da 12 soffro di crisi epilettica ho girato tanti dottori uno solo mi ha confermato la diagnosi di epilessia parziale criptò genica con focalita in sede temporale sinistra ma l ultima crisi a maggio mi è stata considerata di grande male mi è stata fatta un rsm con con contrasto dove c è la presenza di circoscritte aree di alterata intensità del segnale iperintense nelle seguente pesate in T2 da riferire a aree di Gliosis su base vascolare ischemica di tipo cronico premetto che L ultimo neurologo da cui sono stata mi ha prescritto una perizia psichiatrica e la riduzione del tegretol ma non dello zonegran che continuò regolarmente a prendere mattina e sera 150 più 150 tegretol sono passata da 400 più 400 mattina e sera a rilascio modificato a 200 più 200
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

in generale una crisi parziale può generalizzarsi (crisi parziali secondariamente generalizzate).
È seguita da un Centro di epilettologia?
Qual è la Sua domanda?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
In realtà nn direi proprio che sono seguita perché il neurologo presso cui mi sono rivolta è molto giivane è convinto che io nn soffra di epilessia ma che piuttosto sia disturbi psichici mi ha prescritto sotto mia insistenza questa risonanza consideri Dott. che L ECG fatto in precedenza era positivo ma per lui nn è determinante. Volevo quindi sapere da lei il significato del responso della RSM e se c è una correlazione con L epilessia
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

le aree gliotiche sono molto frequenti a riscontrarsi in soggetti privi di crisi epilettiche per cui non penso che possa esserci una correlazione, le dico questo però senza visionare direttamente le immagini dell’esame.
Le consiglio di rivolgersi ad un Centro di epilettologia.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Dott. La ringrazio molto ... percui da cosa dovrebbero essere dovute queste aree ischemiche
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

bisognerebbe indagare su più fronti, per es. cardiologico e trombofilico, ma questo lo deciderà il neurologo.

Cordialità