Ernia del disco sm o attacchi di panico

Mi chiamo Ivana, ho 42 anni e da un anno ho strani sintomi fisici. All'inizio del 2018 ho iniziato a soffrire di forti dolori alle gambe e alla schiena e il mio medico mi ha prescritto una radiografia della colonna e visita fisiatrica. Dal referto si leggeva LEGGERA SPONDILOSI, ma lo specialista mi ha liquidata dicendo che chi aveva fatto la radiografia aveva scritto una assurdità. Ho ripreso a fare attività fisica e mi sembrava di avere avuto un gran miglioramento ma dopo neanche 4 mesi, improvvisamente, mentre lavoravo ho avuto dolori fortissimi alle gambe fino alla paralisi di queste, delle braccia e di metà viso. All'arrivo dell'ambulanza la mia pressione era a terra, saturazione dell'ossigeno bassa e mi è stato iniettato un miorilassante. La diagnosi del neurologo è stata ATTACCO DI PANICO CON PARALISI. Ero allibita.. . possibile? Il mio medico di famiglia si rifiuta di prescrivere tranquillanti e mandarmi da uno psichiatra. Sospetta ernia del disco. Io intanto rimando per problemi di lavoro. Da un mese però, di nuovo problemi agli arti, forti dolori come spilli, abbassamento improvviso della vista e difficoltà di equilibrio. Vorrei chiederle se può orientarmi su quale specialista andare. Ora infatti il mio medico di famiglia è andato in pensione e il nuovo si orienta sullo psichiatra negandomi un controllo neurologico. Io ho anche un sospetto, ovvero un inizio di sclerosi multipla. Che ne pensa? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

Gli ultimi due episodi descritti quanto sono durati?
Al P.S. sono stati somministrati farmaci? Eventualmente quali e con quale risultato?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gli ultimi episodi, come la vista e i problemi di equilibrio sono tuttora presenti. Posso alzarmi mattine in cui mi sento bene, altre in cui mi sento come intrappolata nel corpo di un vecchio. Al p.s mi hanno fatto una flebo di muscoril, e in meno di una ora ho pian piano perso la rigidità, tornando quasi alla normalità. Il dolore alle gambe si è prolungato tutta la notte. Nel foglio hanno scritto di valutare con il medico di base una visita psichiatrica e una cura con ansiolitici. Ma ripeto, il mio medico ha declinato il consiglio. Per il nuovo invece sembrerebbe la giusta strada da seguire.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

con tutti i limiti del consulto a distanza non vedo elementi che possano fare pensare una malattia neurologica importante.
Personalmente consiglierei entrambe le visite specialistiche, quella neurologica (per eventuale problema alla colonna lombosacrale) e quella psichiatrica.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per avermi risposto. È ovvio che a distanza non sia davvero possibile valutare. Però, posso pure accettare che si tratti di un problema da consulto psichiatrico, ma la mia paura è che uno specialista in questo settore possa darmi delle medicine che in qualche modo possano coprire i sintomi di qualcosa di più invalidante. Ritenevo più sensato escludere prima un problema neurologico, come sm o ernia del disco e avendo un esito negativo, consultare poi lo psichiatra. E poi avrei ancora un quesito da porle: può davvero, un attacco di panico, scatenare una paralisi come quella che ho avuto? Di questo vede, non mi capacito. Mi è capitato di soffrire di ansia in gioventù, ma il senso di angoscia che nasconde un turbamento interiore, so riconoscerlo o almeno credo. Il giorno ridevo con i miei colleghi e stavo bene...possibile che quella serata cosi tranquilla si sia trasformata in qualche cosa di cosi incredibile? A detta dei colleghi sembrava che stessi avendo un ictus... Mi pare così assurdo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

infatti Le avevo consigliato entrambe le visite.
Teoricamente è possibile che l’episodio descritto sia di origine ansiosa, ovviamente non posso sapere se sia il suo caso.

Cordialità
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