Nevrite periferica da strappo

Buonasera Dottori,

Continuo qui il mio consulto in quanto il mio problema è più di natura neurologica.

In un altro consulto ho scritto la mia situazione in cui in data 4 gennaio 2019 mi sono procurato un piccolo strappo al quadricipide femorale della gamba destra che mi ha lasciato come conseguenza una nevrite nella zona dello strappo.


Dopo varie ecografie effettuate in cui lo strappo da 1cm pare si sia cicatrizzato, la nevrite invece pare essersi cronicizzata rendendomi così la vita un po' difficile.

Sotto consiglio del neurologo ho iniziato da circa una settimana ad assumere cymbalta 30mg, fin dal primo giorno il dolore sembra essere diminuito anche se non del tutto annullato e per fortuna gli effetti indesiderati sono ben tollerabili.


A breve eseguirò una EMG sotto la supervisione del neurologo e volevo capire se il cymbalta potesse influenzare i risultati dell'esame andando a sfalsarli.


Un'ultima domanda ancora, il cymbalta sicuramente mi sta aiutando a tenere sotto controllo il dolore ma, per quanto tempo dovrò assumerlo ancora?


Vorrei capire più che altro se dovrò convivere a vita con questa nevrite che a distanza ormai di un anno mi sta snervando.


Ringrazio tutti quelli che vorranno prendere in considerazione il mio consulto.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Egregio Paziente,
può essere tranquillo che l'assunzione della duloxetina che le è stata prescritta per questa forma di mononevrite post-traumatica, non è in grado di interferire con il reperto dell'esame elettromiografico. Sulle modalità di assunzione del farmaco faccia riferimento allo specialista che lo ha prescritto.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta Dottore.
Ho effettuato la EMG ieri pomeriggio ed è risultata negativa.
Secondo il neurologo che mi ha visitato i miei nervi sono perfetti e il consiglio dato è quello di continuare la cura con cymbalta per 2 mesi.
Il risultato dell'esame mi ha sicuramente sollevato ma non mi ha dato le risposte che cercavo e cioè l'origine del mio dolore per cui c'è un po' di sconforto da parte mia.

Il neurologo purtroppo non ha saputo spiegare cosa mi provoca questo costante dolore che ho al retto femorale e non mi spiego come un piccolo strappo di 1cm possa darmi tutto questo dolore a distanza di 1 anno dal trauma.

Il cymbalta sicuramente mi sta aiutando a contenere il dolore per fortuna con effetti collaterali tollerabili per cui a logica se con questo farmaco il dolore diminuisce, do per esclusione che l'origine del mio male risieda nei nervi che sono posti in prossimità della lesione muscolare.

La EMG però ha escluso una possibile lesione dei nervi per cui non so più su quale fronte indagare per cui chiederei consiglio anche a voi.

Altra domanda, secondo il neurologo, il cymbalta è un farmaco che dovrebbe rilassare i nervi permettendo a quelli eventualmente danneggiati di rigenerarsi.

Posso credere davvero in questa affermazione?o più semplicemente questa famarco Blocca semplicemente gli impulsi del dolore lasciando la situazione invariata?

Ringrazio a chi vorrà cortesemente illuminarmi.