Problemi alla vista, ansia?

Bungiorno,
vi scrivo per un sintomo che ormai mi ossessiona da anni e che ogni tanto si fa risentire.
Da qualche giorno ho delle difficoltà con la vista e come se non riuscissi bene a mettere a fuoco e vedo sfocato anche con gli occhiali, soffro di miopia.
Sono una persona molto ansiosa e sto attraversando un periodo abbastanza complicato sul lavoro e con altre faccende di famiglia.

In passato ho già effettuato visite neurologiche e anche risonanze che non hanno mai rilevato nulla di patologico, la neurologa quindi mi aveva prescitto degli antidepressivi (Cipralex) e xananx e delle sedute di pscicoanalisi.

Con il tempo le cose sono migliorate e il sintomo è scomparso, adesso dopo circa un anno è mezzo di è ripresentato, attualmente sto assumendo solo saltuariamente dello Xanax al massimo 0,5 al giorno.

So che è difficile in poche parole spiegare la situazione, spero comunque che voi possiate leggere anche i miei post precedenti e capirne di più.

Altri sintomi di questo periodo sono: risveglio mattutino anticipato senza riuscire più a prendere sonno, alcuni formicolii agli arti e a volte sento i muscoli di braccia e gambe muoversi involontariamente. Inoltre ho uno strano fastidio ai denti come se fossero ipersensibili e leggermente indolenziti a volte.

Quello che volevo chiedervi è se l'ansia che mi porto sempre appresso può causare questi disturbi alla vista, tante volte mi sembra che più che non vedere sia una mia sensazione altre volte invece sono convinto di vedere peggio.
Mi alzo alla mattina con già il pensiero e non appena apro gli occhi mi sembra già di non vedere bene, altra domanda può anche essere legato alla primavera? Ho notato che questi sintomi si manifestano in modo particolare in autunno e primavera.

Non vorrei sembrare pazzo ma questo sintomo mi fa preccupare e mi fa pensare a malattie neurologiche o altro.

Vi ringrazio per il tempo deticatomi.
grazie saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
se questi sintomi li ha già avuti in passato ed ha effettuato con esito negativo risonanze e visite neurologiche le consiglio di stare tranquillo. Sarebbero delle somatizzazioni d'ansia. E' vero che spesso ciò può accentuarsi ai cambi di stagione ma lei sta vivendo pure un periodo della sua vita un pò complicato che può essere all'origine di tutto. La cura che sta facendo mi sembra leggerina. Come è andata quando assumeva anche il Cipralex?
Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve, quando assumuevo Cipralex sinceramente non ricordo di aver mai avuto questi problemi, ma ho fatto tanto sforzo per smettere di prenderlo e non vorrei riprendere.

Mi consiglia di fare un altra visita neurologica? Sinceramente non vorrei ne prendere farmaci ne fare altro ma solo stare tranquillo e bene.

Una domanda la risonanza è stata fatto cmq senza liquido di contrasto ha importanza?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
forse è meglio fare una nuova visita neurologica almeno per tranquillizzarla. In base ai suoi sintomi ed essendo negativa la risonanza non occorre farla col contrasto. In caso di dubbio l'avrebbe consigliata direttamente il radiologo. E allora per quale motivo assumeva il Cipralex?
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
prendevo Cipralex in quando prescrittomi dalla Neurologa dopo la visita, avendo osservato il mio stato di forte emotività e preoccupazione e non avendo riscontri neurologici. Mi aveva prescritto questi farmaci e una terapia da uno pscicologo.

Secondo lei quindi è il caso di una nuova visita?
Mi dia un consiglio non vorrei preoccuparmi più del necessario e non vorrei nemmeno trascurare il tutto.

Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di prendere 3 volte al giorno xanax 0,5 per un paio di settimane e se nel caso non migliorassi riprendere cipralex.

Voglio star bene e non aver nulla, stiamo aspettando anche un bimbo siamo al quinto mese, ho bisogno di star bene e non so se questa cosa mi sta pesando mentalmente e provocarmi ansia.

Per esempio questa notte ho dormito veramente male mi sono svegliato ogni 30 minuti.

Che mi consiglia?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
in un post precedente le avevo scritto che la terapia era leggera ma adesso che mi dice di assumere lo Xanax 0,50 per tre volte al giorno e, come ho capito, le cose non migliorano, penso sia proprio opportuno farsi prescrivere una terapia più specifica dopo una visita neurologica che serva anche a tranquillizzarla. L'attesa di un bimbo è un evento gioioso ma spesso può portare ad un eccessivo carico d'ansia per cui è normale la sua reazione specie se inserita in un contesto già fondamentalmente ansioso.
Porgendole i migliori auguri la saluto cordialmente
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
lo Xanax sento che fa effetto mi sento più tranquillo ma i sintomi non sono passati, o meglio il problema è che non riesco a percepire quanto sono reali e quanto magari frutto di una sensazione stravolta dall'ansia.

Vedrò di prendere appuntamento dal neurologo che mi aveva già visto, sinceramente lei pensa ci possa essere qualche problema di natura non ansiosa?

A parte questo disturbo e alcune volte formicolii non ho altri sintomi strani, a parte il mio solito colin irritabile che a volte si fa sentire.

Che ne pensa?
La ringrazio molto
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
non penso che abbia nulla di organico. Secondo me sono manifestazioni ansiose e l'invito per una visita neurologica è soltanto per verificare se lo Xanax va bene o è più indicato un farmaco di qualche altra classe farmacologica. Stia tranquillo.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ieri sera sono andata dalla Neurologa che mi ha visitato (non mi ha provato i riflessi, non so perchè) ma ha visitato campo visivo, movimenti della bocca, della lingua esercizi con le mani e mi ha fatto camminare e altre cose.
Mi ha detto che è tutto nella norma, mi ha quindi prescritto Xanax 0,5 3 volte al giorno, e Entact alla mattina. Prima mesi fa prendevo Cipralex ma ha detto che questa molecola è migliore.

Dovrei tornare poi tra un mese per un controllo.

Cosa ne pensa quindi? E' giusta come terapia? Devo solo curare la mia parte emotiva? Questi disturbi alla vista possono essere anche dovuti a cervicalgia e primavera?

Una visita del genere dovrebbe quindi farmi stare tranquillo su problematiche organiche?

La ringrazio per il suo aiuto
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
penso che dovrebbe rassicurarsi dopo la visita neurologica. Inizi l'Entact con fiducia, la molecola comunque è la stessa del Cipralex.
Cordiali saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok quindi pensa che con l'assunzione del farmaco dovrebbe migliorare la situazione? Mi scusi se insisto ma sono sempre preoccupato di avere qualcosa di "brutto".

Mi auguro che se così fosse stato la neurologa lo avrebbe visto dalla visita o è necessario qualche altro controllo più specifico?

grazie tante
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
penso che la situazione dovrebbe migliorare ma non si aspetti un miglioramento rapido, il beneficio di questi farmaci si avverte dopo circa 3-4 settimane. Certo che se la neurologa avesse notato dei segni dubbi le avrebbe prescritto degli accertamenti. Evidentemente ha valutato tutto nella norma.
Cordialità
[#12]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Grazie molto per le sue risposte,
avrei un ultima domanda, io soffro abbastanza di cervicalgia con dolore che parte alla base del collo e si irradia fino agli occhi con un notevole peso a livello sopraciglia e oculare.

Mi capita inoltre di avere un punto sul collo che è come se fosse collegato ad un filo che vine tirato e mi sento tutto collo, occhio e avolte viso tirare verso questa parte.

Stamattina sono andato dal mio medico che mi ha fatto anche lui un controllo neurologico completamente nella norma.

La mia domanda è questo disturbo agli occhi, oltre ad essere accentuato dall'ansia può essere provocato da questa cervicalgia che mi porto avanti da anni?

Se sì come risolverla, faccio attività fisica 2/3 volte a settimana, sicuramente devo migliorare la postura ma cosa altro posso fare? A chi rivolgermi un fisiatra? Un fisioterapista?

Cosa fare per migliorare?

grazie veramente per il suo aiuto
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il dolore che parte dalla nuca e si irradia alla testa prefigurerebbe una cefalea di tipo tensivo senza escludere però dei problemi alla colonna cervicale. Forse una visita fisiatrica potrebbe essere utile per correggere vizi di postura ma non tralasci la terapia con Entact che oltre ad essere utile per la cefalea ha pure un'azione ansiolitica. Il disturbo alla vista lo inquadrerei meglio come disturbo ansioso.
Cordialità
[#14]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ho iniziato la terapia con Entact e non intendo tralasciarla, vedrò di prendere appuntamento per una visita fisiatrica. Pensa quindi che il disturbo alla vista sia più di carattere ansioso? Ma allora come mai non mi passa dopo l'assunzione dello Xanax?
Come fare a capire se si tratta di un disturbo reale o anche in parte di una sensazione?

In questi giorni poi mi addormento con facilità anche troppa però mi sveglio molto presto e non riesco più a prendere sonno, la neurologa mi ha detto che può essere appunto una manifestazione della depressione, le cosa ne pensa?

Mi scusi ma questo disturbo alla vista non mi fa stare tranquillo e continuo a pensare che ci sia qualcosa di nascosto. Ma poi penso che sono anni che mi viene, e quindi...

grazie per la sua comprensione
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il fatto che del disturbo alla vista ci soffre da anni e, come capisco, in maniera discontinua mi fa pensare ad una manifastazione ansiosa. Ma le consiglio pure una visita oculistica. La sonnolenza, oltre che dallo stato depressivo e al risveglio precoce, può essere causata, nel suo caso, anche dall'entact che è un antidepressivo sedativo e come effetto collaterale può dare sonnolenza.
Cordialmente
[#16]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Bunasera,
io sono miope ormai da quasi 20 anni, ma è una miopia leggera -1,5 e -1. In passato quando ho avuto questi sintomi sono andato dal mio oculista che non ha riscontrato mai nulla di anorale.

Mi scusi tanto se insisto ma a volte diventa una vera ossessione, e faccio più caso al pensiero che veramente alla vista.

Le chiedo solo un'ultima cosa dal suo punto di vista di specialista con una visita neurologica nella norma si sentirebbe di tranquillizzare il paziente? Nel senso andrebbe a cercare altro? Come le ho detto in passato dopo questi episodi avevo anche eseguito risonanze encefalo risultate tutte nella norma anche se fatte senza contrasto.

La neurologo da cui vago è specializzata in Sclerosi Multipla quindi penso che avesse individuato qualche sintomo di questa o altra malattie mi avrebbe avvertito, o sbaglio?

Lo so che sto abusando della sua pazienza, vorrei solo trovare un modo per non pensarci in continuazione.

grazie saluti
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
se in passato ha eseguito delle RM (negative) in seguito a tale sintomatologia e visite neurologiche nella norma, starei tranquillo e la inviterei a stare tranquillo pure lei.
Cordiali saluti
[#18]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
la sintomatologia agli occhi sembra essere la stessa degli altri eventi. Pensandoci da alcuni mesi a volte mi viene un dolore fisso alla tempia sx dolente al tatto sembra appunto un nervo o altro proveniente da sopra l'orecchio e arrivare dal collo. L'ho sempre ricondotto alla mia cervicalgia, ma in questo momento pensandoci mi preoccupa che potesse essere un altro sintomo di una patologia.

Mi scusi ma sono ossessionato rispetto ai tumori e le volevo chiedere se ci possono essere sintomi sufficienti a preoccuparsi.

Giustamente lei mi invita a stare tranquillo ma questo disturbo alla vista permane e io continuo a essere agitato.

grazie saluti
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il punto doloroso alla pressione potrebbe essere un cosiddetto "pericranial tenderness". Con questo termine intendiamo uno o più punti dolorosi alla pressione e frequentemente si associano alla cefalea di tipo tensivo.
Pertanto continuerei a stare tranquillo non vedendo sintomi che mi facciano pensare a patologie più gravi.
Cordialmente
[#20]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Grazie,
anche gli eventuali formicolii alle mani o braccia durante la notte, non sono nulla di preoccupante?
Il mio medico mi ha detto possono essere anche legati al disturbo alla cervicale.

Il disturbo agli occhi è come se avessi sempre una prevalenza su un occhio o sull'altro come una certa tensione che quindi mi crea una situazione di non equilibrio tra i due occhi. Penso che in parte sia legato anche ai miei disturbi alla cervicale.

Come ripeto gli esami neurologici, sono normali anche campo visivo è normale, proverò ad andare a fare una visita dell'oculista.

Per concludere, anche perchè altrimenti non ne esco più, lei cosa pensa possa essere e come fare a farlo passare?

La ringrazio infinitamente
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
i formicolii agli arti superiori durante la notte non sono per niente preoccupanti. Possono essere dovuti, come dice il suo medico, a problemi della colonna cervicale ma non escluderei il suo problema ansioso. Continui la sua terapia e segua delle visite periodiche dal suo neurologo.
Cordiali saluti
[#22]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok grazie,
ma dal punto di vista neurologico un disturbo di cervicalgia cosa può provocare agli occhi.

Io per esempio mi sento nella parte della nuca come se avessi una girandola che gira e mi provoca stordimento questa pesantezza si allunga e si ferma sopra gli occhi come peso, sia sulla parte delle sopraciglia che sul bulbo.

A volte o secchezza agli occhi e bruciore e mi capita spesso di sentire come se un occhio uscisse più dell'altro questo mi provoca una visione confusa.

Sto facendo la cura che mi ha dato la neurologo, a momenti mi sento più lucido e meno agitato ma il pensiero è fisso su questo disturbo di confusione e messa a fuoco degli occhi che non capisco se posso essere semplicemente un fattore legato alla cervicalgia e aumentato dall'ansia.

Oppure possa essere altro, la sua pazienza è infinita le chiedo di darmi un consiglio anche per questo.

grazie saluti
[#23]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
mi scusi se le scrivo ancora ma le volevo chiedere quali sono gli effetti collaterali dell'Entact?

L'ho assunto come prescrittomi per 5 giorni mezza compressa e oggi ho iniziato con una compressa intera.

Quali effetti indesiderati provoca? a me sembra di stare peggio, la confusione alla vista è peggiorata mi sento molto confuso e mi si chiudono quasi gli occhi.

Non riesco più a capire nulla dove sia sintomo, e di cosa, dove sia effetto secondario dove sia cervicale dove ansia.

Mi dia qualche indicazione per cortesia, grazie saluti
[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
con questi farmaci esiste la possibilità che all'inizio della terapia si possa notare un peggioramento, col tempo dovrebbe scomparire tutto. Gli effetti collaterali che possono manifestarsi sono molteplici e tra questi ci sono quelli che lei sta avvertendo. Se dovessero persistere ne parli al neurologo che le ha fatto la prescrizione.
Cordialità
[#25]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ho chiamato la neurologa ieri sera mi ha detto di attendere altri 10 giorni almeno e mi ha consigliato di prendere una pastiglia di Selene, ha detto che dovrebbe aiutare. Lei cosa ne dice?

Io ho paura di avere qualche problema a livello neurologico, tumori o sclerosi, cosa ne pensa?

Oggi devo andare a fare una visita dall'oculista, cosa può escludere l'oculista?

grazie mille saluti
[#26]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
sono d'accordo con la sua neurologa. Non abbia paura di tumori o SM perchè le RM erano negative. L'oculista può escludere problemi di origine oftalmologica, cioè propri dell'occhio. Le ripeto, stia tranquillo.
Cordialmente
[#27]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok grazie,
devo stare tranquillo anche se l'ultima risonanza è più vecchia di un anno? I sintomi sono praticamente i medesimi di quel periodo. Penso che se avessi qualche problema maggiore avrei dei sintomi più evidenti ho sbaglio? Oppure i sintomi attuali possono essere gli albori di qualcosa?

Mi scusi se insisto ma ho tanta insicurezza.
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
è sempre valida la RM di un anno fa, soprattutto se i sintomi sono gli stessi.
Saluti
[#29]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
sono andato ieri sera dal mio oculista mi ha fatto ogni genere di controllo, pressione degli occhi corretta, fondo dell'occhio senza problemi, varie prove di visione colori oggetti in rilievo etcc. nella norma.

Cosa significa questo? Una visita del genere può escludere problemi al cervello?

Mi ha poi messo delle goccie per dilatare le pupille e bloccare i muscoli della messa a fuoco, ecco il mio sintomo è come se fosse questo difficoltà nella messa a fuoco difficoltà nei forti contrasti e visione annebbita.

Lui mi ha detto che potrebbe essere un affaticamento più tensione dei muscoli dell'occhio addetti a queste funzioni.

Lei cosa ne pensa?

grazie molte
[#30]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
come capisco anche la visita oculistica ha escluso patologie importanti. Certamente l'affaticamento e la tensione possono portare il suo disturbo. Il mio consiglio è quello di restare sereno e di dare tempo al farmaco che sta assumendo di esercitare il proprio effetto. Si rilassi per la festività odierna e per il fine settimana magari, se può, cambiando aria e abitudini di vita.
Cordialità
[#31]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
mi scusi ma con la visita dell'oculista quali patologie possono essere state escluse?

Volevo il suo parere su questa cosa, in queste settimane che ho questo disturbo alla vista ho notato che le mie pupille, nelle stesse condizioni di luce, paragonate a quelle di un'altra persona inoltre fissandole nello specchio continuano a modificare la loro dimensione prima si stringono e poi si allargano, mantenendo fissa la vista, cosa significa?

Inoltre provando ad accendere la luce dello specchio le pupille si stringono ma non rimangono poi piccole ritornano ad una dimensione più grande nonostante la luce intensa.

Penso sia questo il problema ma da cosa può essere dovuto?
Io non riesco a pensare ad altro che a patologie gravi non riesco a spiegarmi questo comportamento.

La ringrazio per il suo aiuto e la sua risposta.
saluti
[#32]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
una ulteriore domanda l'entact sembra che non abbia ancora dato nessun effetto positivo ma la mia domanda è che effetti collaterali può dare sulla vista?

Mi sembra di essere peggiorato, mi sembra di avere le pupille più dilatate e avere ancora più disturbi nella concentrazione e messa a fuoco.

E' possibile che le il cipralex aveva funzionato non funzioni l'entact?

grazie davvero per il supporto
[#33]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'oculista non ha rilevato le sue impressioni, se ci fossero state le avrebbe notate, le ha detto che non c'erano problemi oculistici. Poi on line, non vedendola, mi è impossibile esprimere una valutazione. Il consiglio che posso darle è di effettuare una nuova visita neurologica. Il cipralex e l'entact hanno la medesima molecola come principio attivo (escitalopram) per cui se non è efficace l'entact non lo sarebbe stato nemmeno il cipralex. Provi a parlare col neurologo anche di questo problema.
Cordialmente
[#34]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ma queti farmaci possono aumentare i disturbi visivi?
In quanto tempo dovrebbero avere effetto?

Dalle visite fatte è possibile escludere un tumore al cervello?
[#35]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
dalle visite effettuate e dagli accertamenti eseguiti (RM encefalo) può, in atto, escludere un tumore al cervello.
Con l'entact non mi risultano che si verifichino problemi alla vista ma con farmaci che agiscono come questo si è verificato, raramente, offuscamento della visione.
Per potere incominciare a vedere dei benefici bisogna attendere 3-4 settimane.
Cordialmente
[#36]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongioro grazie per la risposta,
ha ragione dall' RM encefalo di una anno e mezzo fa non è risultato nulla quindi non vi era nulla, che dire di adesso? L'esame è ancora valido? Non ho nuovi sintomi ma il disturbo alla vista mi pare peggiorato? Dovrei forse avere altri sintomi per rifare questo esame?

Vale la pena di rifarlo?

In effetti il mio non è offuscamento della visione è più difficoltà di concentrazione nella vista e messa e difficoltà di messa a fuoco. In alcuni momenti le pupille sono più dilatate rispetto ad altre persone e in alcune situazioni la pupilla dx è più grande della sx.

Che pensare io sono spaventato!!

grazie delle sue parole
[#37]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
una sola domanda: perchè le mie pupille sono più dilatate rispetto alle altre persone, in particolare in situazioni non di completa luce.

La prego mi dia dele ipotesi: lo stato d'ansia? L'entact? Un tumore o altro?

Mi aiuti

grazie
[#38]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
la RM è valida ancora ma se a lei serve come terapia la rifaccia. Il problema delle pupille dilatate potrebbe essere benissimo una sua impressione. Se fosse stato patologico l'oculista glielo avrebbe detto, non pensa?
Cordialmente
[#39]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
il problema è trovare qualcuno che mi prescriva una RM o una TAC! Il mio medico dice che non è necessaria e nemmeno la neurologa.

Io mi fido molto del mio oculista che mi segue da 15 anni, le assicuro che non è una mia impressione in situazioni di luce debole le mie pupille rispetto a quelle di un altra persona sono più dilatate.

La mia domanda è: può essere un sintomo di qualche patologia oppure è qualche alterazione dovuta allo stato di ansia, tensione e agitazione (che comunque ho) o qualche effetto degli psicofarmaci?
[#40]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
bene che si fidi del suo oculista, pertanto dovrebbe stare tranquillo per le risposte che le ha dato. Io non posso rispondere alla sua domanda non "vedendo il caso".
In teoria potrebbero essere tutte e tre le opzioni che ha scritto. Più in là purtroppo non posso andare.
Buonanotte
[#41]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok, ma quali patologie possono dare un disturbo come questo?
[#42]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
se tutto è negativo deve stare tranquillo. Non pensi a malattie varie, attenda l'esito della terapia in atto e se non dovesse avere benefici il suo neurologo le prescriverà altri farmaci efficaci.
Saluti
[#43]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
le faccio veramente l'ultima domanda: è possibile che questo mio stato di tensione, agitazione paura in fluisca sul sistema mi sembra si chiami "simpatico" che dovrebbe coinvolgere anche gli occhi e darmi questi fastidi? Causandomi anche maggiore dilatazione delle pupille in momenti di scarsa luce (sempre confrontato con altre persone) è vero anche che in una persona miope le pipille sono più dilatate perchè cercano maggiore luce?


grazie tanti saluti
[#44]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
si è ben documentato. In effetti l'ansia e la paura tramite il sistema autonomo simpatico potrebbero dare dilatazione pupillare. Ciò è stato dapprima studiato negli animali e successivamente è stato confermato nell'uomo. Comunque le consiglio di non fare ricerche forsennate nel web perchè potrebbe incappare in notizie che, se non ben filtrate e non bene interpretate, potrebbero instaurare un circolo vizioso di ansia e paure immotivate da cui sarebbe molto difficile venirne fuori.
Cordialmente
[#45]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ieri sono stato dal mio psicologo che continua a ripetermi che è tutta ansia e paura che non ho nulla.

Io però vedo queste pupille dilatate e mi preoccupo ogni volta, martedì tornerò dalla neurologa ma le volevo chiedere una cosa anche se non mi ha mai visto da quello che le ho raccontato cosa pensa?

Questo mio sintomo, con le visita visita oculistica e neurologica negativa può essere riconducibile ad un tumore? O altro?

Io non riesco a farlo entrare nell'ottica dei sintomi di ansia!!
[#46]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
le ripeto che non ha nessun tumore al cervello!
La neurologa lo rassicurerà certamente, stia tranquillo.
Saluti
[#47]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
come faccio a capire se l'entact inizia a fare effetto? sono 3 settimane che lo prendo, e nel pomeriggio e sera di ieri mi sembra di aver avuto qualche spunto meno negativo e pensieri leggermente meno ossessivi.

A parte questo però ci sono momenti in cui sono consumato dall'ansia con ogni genere di sintomo legato all'ansia, che ben conosco.

L'unico sintomo che mi continua a far agitare e pensare è appunto quello della vista e delle pupille più dilatate.

A volte poi magari fissandole nello specchio non mantengono la stessa grandezza si aprono e si chiudono, da cosa è dovuto? A volte mi pare anche che abbiamo una dimensione differente.

Io spero vivamente di non aver nulla di grave, ho bisogno di vivere sto per diventare padre, le responsabilità aumentano e voglio ricominciare a vivere.

Grazie per le sue parole
[#48]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'oculista lo ha rassicurato, i vari accertamenti pure, ora farà la visita neurologica, e allora cerchi di stare tranquillo. S'incominciano a vedere i primi segni della terapia, pazienti ancora qualche settimana e continui pure il suo dialogo con lo psicologo. E poi si goda pienamente la paternità, può essere che si sblocchi all'arrivo del piccolino.
Cordialmente
[#49]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ieri sono andato per il controllo dalla neurologa.
L'entact inizia a fare effetto ma per il mese successivo me l'ha aumentato a 20mg al giorno (non è troppo?).

Mi ha poi modificato i dosaggi per lo Xanax per avere una copertura maggiore durante la giornata. (Anche qui mi sembra troppo arrivo a 2mg al giorno in totale).

L'ossessione mentale del pensiero si è attenuata e dormo meglio anche di notte.

Mi ha parlato del fatto delle pupille dilatate dicendomi che è collegato al sistemata simpatico e al rilascio di DA (non ricordo qualcosa adrenalina) e che i farmaci dovrebbero abbassare questa cosa.

Non mi spiego come mai però a volte mi sembra di avere la pupilla sx leggermente più grande.

Le volevo chiedere in questi 2 giorni ho la mia solita cervicalgia particolarmente sulla dx della nuca, questo sento che mi provoca un peso interno all'occhio dx con anche l'occhio che pizzica, è comunque un fatto ricondicibile alla cervicalgia? Questo peso e bruciore all'occhio infatti mi provaca una vista strana con anche una sensazione di leggero giramento di testa.

Ultima cosa noto che di sera con scarsa luce ho un abbassamento della vista, non so se per stanchezza, cervicale o altro ma non me lo spiego.

Vorrei togliermi il pensiero ma essere totalmente sicuro di non aver nulla, la neurologa mi ha detto che non sono necessari accertamenti e non mi ha nemmeno nuovamente visitato.

Grazie per l'aiuto saluti
[#50]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
nonostante la preoccupazione si sia attenuata ho sempre la sensazione di vedere male.

Per esempio alla mattina quando mi alzo le pupille mi sembrano di dimensioni giuste poi non appena inizio a lavorare al PC dopo un oretta già mi sembra che siano diverse e se le fisso nello specchio modificano la loro grandezza aprendosi e chiudendosi senza varizioni di luce.

Non so perchè ma queste cose mi agitano e fanno preoccupare, da cosa possono dipendere?

grazie
[#51]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
non si preoccupi dell'aumento di dosaggio dei farmaci, evidentemente sono stati reputati necessari, L'importante è che alla fine ci sia il risultato che lei attende. Già comunque va meglio. Lo vuole un mio consiglio? Non si guardi più gli occhi allo specchio e vedrà che starà meglio. L'altro problema all'occhio può benissimo essere dovuto alla cervicalgia.
Cordiali saluti
[#52]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
sicuramente il suo consiglio è valido, ma anche quando sto meglio poi mi succede di non vedere bene o di non riuscire a mettere a fuco e allora vado a controllarmi allo specchio e vedo le pupille più dilatate.

Anche confrontandole con altra gente sono sempre più dilatate di per se può essere sintomo di cosa?

grazie tante
[#53]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
le ho già detto che la paura e l'ansia, tramite il sistema autonomo simpatico, possono provocare dilatazione pupillare. Cerchi di stare tranquillo.
Cordialmente
[#54]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
le volevo chiedere, ho avuto degli effetti positivi dell' Entact per 2/3 giorni quando prendevo 15 mg da quando mi è stato aumentato a 20 mg mi sembra di essere nella situzione iniziale senza benessere.
E' possibile che l'aumento della dose debba essere assimilato e ci voglia altro tempo perchè ricominci a fare effetto?

Oppure sono solo io che nonostante i farmaci continuo a mantenere un livello troppo alto di allerta?

grazie
[#55]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
con l'aumento di un farmaco, all'inizio, è possibile che ritornino gli effetti collaterali di inizio terapia, è normale e col tempo tendono a ridursi fino a scomparire.
Cordialità
[#56]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok allora cercherò di portare pazienza perchè era felice che avesse iniziato a farmi effetto e adesso invece l'effetto benefico sembra svanito e sono molto sconfortato.

Questo Entact può provocare comunque effetti sulla vista e dilatazione delle pupille?

Le mi assicura che non servono accertamenti? Che se ci fosse stato qualcosa da visita oculistica e neurologica sarebbe uscito qualchecosa?

La ringrazio scusi la mia ripetizione, ma sono molto agitato e non riesco facilemente a distrarmi.

grazie saluti
[#57]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'entact può dare come effetto collaterale offuscamento della vista ma che io sappia non da problemi di dilatazione pupillare. Consideri pure che lei sta assumendo la stessa molecola (escitalopram) che assumeva tempo fa (Cipralex). Se ci fossero stati problemi seri l'oculista e/o il neurologo li avrebbero sospettati. E poi lei ha effettuato pure delle Risonanze..quindi.....
Buona domenica
[#58]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
le volevo chiedere come mai stenta a fare effetto il farmaco? Perchè mi è stata aumentata ancora la dose? E' da mercoledì che prendo 20 mg, la neurologa mi ha detto di aspettare una settimana, ero esaltato perchè avevo notato dei miglioramenti e adesso non li ho.

Le volevo chiedere una cosa ulteriore, mia moglie è incinta di 6 mesi suo padre è molto grave in ospedale e io sono molto preoccupato per il suo stato e per la salute del bambino, e inoltre sono ancora agitato per quello che penso di avere io.

Come mi consiglia di comportarmi? Come posso farla stare tranquilla e rassicurarla, nel caso la situazione di suo padre peggiori io ci devo essere, e devo esserci anche per il futuro, voglio la vita che mi sono costruito non voglio che lei rimanga sola.

grazie
[#59]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
perchè dovrebbe rimanere sola? Vuole separarsi e chiedere il divorzio? (sorrida.....)
Non ci sono patologie degne di nota! deve solo stare tranquillo, vivere la sua vita insieme a sua moglie e, al più presto, al suo figlioletto! Non si lasci prendere dalla depressione e dall'ansia...
L'hanno rassicurata diversi specialisti, diverse Risonanze, e allora....
[#60]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Forse ha ragione, io però vorrei togliermi il pensiero con un nuovo esame risonanza o Tac ma il mio medico non vuole prescrivermela in nessun modo.

Io sto aspettando con fiducia gli effetti dell' Entact che non arrivano sperando di star meglio, sicuramente mi sono super fissato su questa cosa e non mi fa del bene anzi....

Una domanda ma una visita oculistica con fondo dell'occhio perfetto contrasti, etcc... e altri controlli oculistici nella norma escludono veramente una patologia come tumore?

Non so perchè ma non riesco a fare forza solo su me stesso per uscire da questa cosa, e non che nonb mi fidi dei medici voglio solo capire se le semplici visite bastano per escludere patologie e se la risonanza di un anno e mezzo fa può ancora aver senso.

grazie molte
[#61]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Le volevo dire una cosa che mi ha detto la neurologo all'ultimo controllo una settimana fa mi ha detto: Si fidi del farmaco, non può essere peggiorato, lasci solo al farmaco il tempo di funzionare almeno una settimana e cerchi di distrarsi altrimenti non ne esce.

Che ne pensa? Una settima è passata ma adesso è anche subentrata la preoccupazione per la gravità del padre di mia moglie, in questo modo è veramente difficile distrarsi.

Visto che in passato il cipralex aveva funzionato come mai l'entact a dosaggio doppio non funziona?
Sono forse io che sono troppo ossesionato?
[#62]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
la Risonanza di più di un anno fa è valida soprattutto perchè è stata fatta per dei sintomi presenti ancora oggi.
Sì, forse è vero, è troppo ossessionato dal suo problema.
Le consiglio pure un percorso psicoterapeutico.
Cordialmente
[#63]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
sto già seguendo un percorso con lo psicologo e anche lui dice che sono tutte mie paure e che tutto è dovuto al mio stato emotivo e all'ansia ma io non so perchè non riesco a essere rassicurato.

Se ci pensa è molto stupido medici mi hanno visitato che hanno concluso che non ho nulla di patologico, ma io continua ad essere certo che ci sia qualcosa come mai?
[#64]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
è l'apprensione che ha che non lo lascia sereno.
[#65]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
le scrivo dopo 2 settimsnr, la terapia ha iniziato a funzionare e mi sento decisamente meno ansioso e meno ossessionato.
I disturbi alla vista sembrano migliorati o sicuramente non ci faccio più attenzione.

Il sonno è migliorato anche se mi sveglio parecchie volte durante la notte, addormentandomi quasi subito, alla sera spesso mi capita di addormentarmi ancora sul divano forse per causa dei farmaci anche.

Le scrivo per una cosa che mi sta mettendo parecchia ansia da un paio i giorni.
Venerdì sera mi sono addormentato sul divano circa alle 23.30, sono poi andato a letto ma non riuscivo a prendere sonno mi sentivo le gambe come nervose, mi sono poi addormentato e durante la notte mi è venuto un crampo al polpaccio dx, ho continuato a dormire fino alla mattina ma sempre con questa sensazione di gambe nervose.

Alla mattina mi sono alzato con gambe abbastanza indolenzite e ho notato che i muscoli dei polpacci di entrambe le gambe hanno dei continui spasmi che sono impercettibili o quasi ma osservandoli si vede benissimo che continuano a muoversi.
Adesso è la mattina di domenica, stanotte non ho avuto crampi ma la stessa sensazione alle gambe, mi sono svegliato e gli spasmi sono ancora presenti, nella giornata di ieri ogni tanto osservano i muscoli e gli spasmi erano sempre presenti.

In pratica sono quasi 2 giorni che ho questi spasmi di continuo con stanchezza alle gambe.

Sono molto agitato e non capisco il motivo, potrebbe essere sintomo di qualche malattia tipo slclerosi? e la vista potrebbe essere anch'essa un sintomo di questa.

La sensazione di tensione è presente anche alle braccia anche se senza spasmi.

Mi può dare qualche consiglio?
grazie saluti
[#66]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
mi fa piacere che le cose si stanno mettendo per il verso giusto. Per quanto riguarda l'ultimo sintomo, potrebbe trattarsi di una somatizzazione ansiosa dato il suo carattere particolarmente apprensivo. Non penso possa trattarsi di patologie gravi ma se il disturbo dovesse persistere le consiglio, per sua tranquillità, un'Elettroneurografia agli arti inferiori.
Cordiali saluti
[#67]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
persistere per quanto? come faccio a stare tranquillo, venerdì prossimo dovrei partire per 10 giorni di mare e vorrei star bene.

So che sintomi di questo tipo possono essere legati a malattie demielizzanti, mi è già capitato a volte di avere spasmi o movimenti dei muscoli ma non continui per giorni interi.

grazie sono preoccupato
[#68]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
se la sua partenza e la sua permanenza fuori dovessero essere fonte di preoccupazioni, le consiglio di effettuare l'EMG prima della partenza in modo che lei possa partire privo di ogni preoccupazione, anche se so bene che non ci sono i tempi per potere prenotare l'esame entro venerdi ma un esame neurologico obiettivo basterebbe a rasserenarlo un pò.
Cordialità
[#69]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Cosè questo EMG? un'Elettroneurografia? Ho sentito via sms la mia neurologa che mi ha detto di andare dal mio medico di famiglia, e di far valutare a lui la situazione se è il caso di andare o meno in pronto soccorso.

Io non so più cosa pensare la mia neurologa riceve solo al martedì e non farei in tempo a vederla, a parte il mio stato o meno di agitazione io voglio capire cosa potrebb essere. La neurologa mi ha consigliato di prendere degli integratori di magnesio, potassio e creatina per il momento.

Da cosa possono essere dovuti questi spasmi?
[#70]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Gli spasmi, movimenti non sono forti ne dolorosi sono come delle vibrazione del muscolo sempre presenti ormai da 4 giorni. Sono terrorizzato, ho paura di non potermi godere mio figlio il mio piccolo Lorenzino mancano poco più di 3 mesi alla sua nascita.
[#71]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'EMG è l'elettromiografia e comprende pure l'elettroneurografia. Cerchi di stare tranquillo perchè potrà godersi benissimo il suo Lorenzino. Penso siano delle contrazioni benigne e potrebbe provare gli integratori consigliati da suo medico.
Cordialmente
[#72]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Cosa intende per contrazioni benigne? Io non ho idea da quanto tempo possa averle magari le ho anche da più di 4 giorni e non ci ho mai fatto caso.

Non so se provare a sentire direttamente per l'esame o parlare prima con la mia neurologa, mi ha detto di chiamarla giovedì mattina ma io venerdì dovrei partire per 10 giorni di mare. Può peggiorare questa situazione? Io mi voglio godere le vacanze, ma non riesco assolutamente a collegare a ansia questi ultimi sintomi.

[#73]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
sono riuscito a sentire la neurologa e farmi dare un appuntamento per domani primo pomeriggio, speriamo che una visita basti per escludere qualche cosa e rendermi più sereno almeno per il tempo della vacanza.

Lei cosa ne pensa?
[#74]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
sono d'accordo con lei per effettuare una visita neurologica. Ne parli alla neurologa e in base all'esame neurologico le saprà senz'altro dire qualcosa di rassicurante. Per contrazioni benigne si intendono quelle contrazioni senza alcun significato patologico.
Cordiali saluti
[#75]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Oggi pomeriggio vado dalla Neurologa, ieri sono stato dal mio medico che mi ha prescritto comunque una Elettromiografia semplice, il tempo di prenotarla.

Secondo lei posso andare al mare senza problemi?
Lei pensa si tratti solo di una questione benigna?
[#76]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
certo che può andare al mare perchè penso proprio che trattasi di contrazioni benigne, forse come esito di somatizzazione ansiosa.
Cordiali saluti
[#77]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
sono tornato ieri dal mare ho passato 10 giorni di alti e bassi, l'ansia è sempre stato presente e anche gli spasmi ai polpacci ormai sono più di 2 settimane che continuano.

Prima di partire sono andato dalla neurologo che ha constatato la cosa, mi ha fatto una visita completa misurando la forza, facendomi camminare sulle punte e altre cose e ha detto che non vi è nulla di patologico, mi ha prescritto degli integratori ma nonostante tutto le fascicolazioni non passano.

Mercoledì andrò a fare EMG ma sono terrorizzato, non riesco più a vivere sereno nonostante le pastiglie ho una paura tremenda e mi pare pure tornato in parte anche il disturbo alla vista. Ho sicuramente una forte compotente ansiosa che aumenta con il pensiero di tornare in ufficio domani.

Ho paura come mai questi strani sintomi se poi dalle visite non risulta, per grazia di dio, nulla??

La ringrazio saluti
[#78]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
dovrebbe essere contento che dalle visite e dagli esami effettuati non risulti nulla! Lei stesso ammette che è molto ansioso al pensiero di tornare in ufficio. Ha problemi sul lavoro?
Non pensi a patologie gravi ed effettui serenamente l'EMG e mi faccia poi sapere l'esito.
Cordiali saluti
[#79]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Sì non vivo una situazione molto facile in ufficio, non mi trovo bene con i colleghi e sono lontano da casa, inoltre non ho la minima soddisfazione.

Ma è veramente possibile che queste fascicolazioni abbiamo origine ansioso? Mi sembra una cosa veramente strana.

Sono contento che la visita non abbia riportato nulla, ma mi chiedo qualè il problema allora?

Forse sono solo io e la mia paura fottuta di tutto.
[#80]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
penso proprio di sì. Ne parli al suo neurologo per vedere se è il caso di aumentare la terapia.
Cordialità
[#81]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno, ogggi devo andare a fare EMG ho molta paura che mi dicano che c'è qualcosa che non va....

Secondo lei cosa dovrei aspettarmi?
Io voglio che sia tutto negativo e voglio star bene ho bisogno di ricominciare a vivere la mia vita.

grazie
[#82]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
penso che non debba aspettarsi nulla di grave. Stia tranquillo. Mi faccia sapere.
Cordialmente
[#83]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
penso che non debba aspettarsi nulla di grave. Stia tranquillo. Mi faccia sapere.
Cordialmente
[#84]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ho eseguito ieri esame EMG con esame ai muscoli e nervi sensitivi con elettrodi e scossa e con ago.

E' risultato tutto nella norma, che dire adesso?
Sono contento ma è veramente possibile che questi spasmi siano dovuti allo stato di ansia? E quando mi passeranno?

Un'altra domanda è normale che sia ieri sera che adesso mi senta in particolare i muscoli delle cosce indolenziti?

Vista visita neurologica e esame negativo... cosa concludere?

Il medico che mi ha fatto l'esame ha detto che secondo lui dalla prescrizione della Neurologa prendo troppo Xanax, in pratica da prescrizione sarebbero 2mg al giorno.

Mi ha consigliato di farmi seguire da uno pscichiatra piuttosto che da un neurologo, cosa cambia?

grazie del suo aiuto
[#85]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
E' che mi pare che questi spasmi invece di diminuire siano aumentati, a volte mi vengono a piccoli colpi anche alle braccia o in altre zone.
Mentre quelli ai polpacci sono sempre presenti.

Ma se lo studio dei nervi e dei muscoli è normale allora da dove arriva questa cosa?
[#86]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
come vede tutto è negativo. Questo esame potrebbe essere utile a livello terapeutico per tranquillizzarla. Sono spasmi benigni. E' normale che dopo un esame che prevede l'infissione di aghi e la contemporanea contrazione muscolare ci sia una dolenzia per qualche giorno.
Se dopo un periodo di terapia non vede alcun risultato potrebbe tornare dal suo neurologo o potrebbe farsi vedere da uno psichiatra.
Cordiali saluti
[#87]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Cosa intente per miglioramenti, io ero migliorato poi da quando mi sono venuti questi spasmi il mio livello di ansia è aumentato nuovamente e mi sono tornati anche disturbi alla vista.

Faccio molta fatica a rimane concentrato su ogni cosa, come se già l'entact non facesse più effetto, è possibile?

Cosa cambia andare da uno psichiatra? Non conosco la differenza come potrebbe essermi più utile?

E con lo psicologo che faccio? Non mi sembra di fare nessun progresso, mi dice che è tutta ansia e para della vita.

Bho......... sono sconfortato ma felice che gli esami siano negativi.
[#88]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il mio consiglio è di restare dal suo neurologo ma se pensa che cambiare specialista (psichiatra) possa servire da scossa per lei, faccia pure. E' una decisione che deve prendere lei.
Cordialmente
[#89]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno, io vorrei poter rimanere con il mio neurologo ma non capisco se la terapia funziona o meno, di certo io non la aiuto con il mio atteggiamento sempre di paura e ossessivo, potrebbe essere che i farmaci non fanno il giusto lavoro in quanto io ho cmq un forte stato di preoccupazione?

Cosa mi devo aspettare da questi spasmi ai muscoli? Non mi passano pensa che fino a quando non mi tranquillizerò continueranno?

Bastano gli esami fatti e le visite per escludere problematiche?

Ultima cosa che le volevo chiedere che differenza c'è tra neurologo e pscichiatra?

grazie
[#90]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Quello che dico è devo stare tranquillo se visite neurologiche, oculistiche e esami oculustici e EMG, oltre la Risonanza fatta in passato sono negativi? Basta? Nononstante i sintomi continuino?

Lei mi aveva detto che non era necessario fare una ulteriore Risonanza se non ci fossero stati nuovi sintomi, ma adesso con questi spasmi che fare?

Oltre agli spasmi mi sento anche come se avessi un tremore interno su alcuni muscoli.
Tutti mi dicono di non preoccuparmi ma io mi sono fissato con qualche forma di sclerosi.
Quello che mi chiedo è non potrebbe essere un principio di questa malattia, la mia neurologa e specializzata in sclerosi ma non mi ha mai detto di essere minimamente preocupata per questo. Basta davvero una visita per escluderla?

Sono solo io e la mia paura? Lei da neurologo professionista si sentirebbe tranquillo dicendo al paziente di non preoccuparsi?

grazie tante
[#91]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
nel suo caso mi sentirei tranquillo dicendo al paziente di non preoccuparsi. Tutto è negativo! Qundi deve stare tranquillo, aiuterebbe anche i farmaci a fare il loro "mestiere"! La differenza tra neurologo e psichiatra? il neurologo si occupa di problemi soprattutto organici del nervo, dell'encefalo e del midollo spinale, lo psichiatra di problemi della mente. Esiste un campo di azione intermedio comune a cui i pazienti di volta in volta si rivolgono. In questo campo è compresa l'ansia, la depressione non grave e altri disturbi come attacchi di panico in cui, se il neurologo viene interpellato, come succede spesso, deve sapere dare risposte terapeutiche adeguate.
Cordialità
[#92]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok grazie per la sua pazienza, cercherò di stare il più tranquillo possibile nonostante i sintomi.

Ma una terapia farmacologica è meglio che la prescriva uno psichiatra o un neurologo?

Il problema è che non so dove trovare degli psichiatri, nella clinica dove lavora la neurologa non ci sono pscichiatri ci sono neurologi e psicologi.

Il suo consiglio comunque mi pare di capire e rimanere fedele alla neurologa, è corretto?

grazie per la pazienza
[#93]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
resti con la sua neurologa e stia sereno e rilassato! Non si faccia trovare ansioso dal suo bebè.
Cordialmente
[#94]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
concludendo lei mi dice che visite neurologhe negative EMG/ENG negativi, non vi è nulla di cui preoccuparsi?

Il mio pscicologo dice che è un sintomo pscicosomatico, se è così come farlo passare? Io sto cercando di distrarmi e non concentrare l'attenzione sul sintomo ma non è così semplice. E basta davvero il pensiero fisso per provovarlo?

Io non posso non credere agli esami e alle visite ma mettendosi nei mie panni che mi consiglia?

Ormai è da inizio giugno che ho questi spasmi, quando smetteranno?

grazie infinite
[#95]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
quando smetteranno gli spasmi non posso certamente saperlo. Come risolvere il suo problema? Penso che l'approccio debba essere duplice, farmacologico e psicoterapeutico.
La cosa ormai accertata è che in lei ogni accertamento e visita sono negativi e questo deve bastare per farle vivere una vita serena nonostante i suoi disturbi.
Cordialmente
[#96]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok, quindi è convinto siano dei sintomi psicosomatici come dice lo pscicologo? Per assurdo i sintomi ho iniziato a sentirli (e penso anche ad averli) una mattina dopo che la sera mia madre non era stato molto bene.

Non è semplice convincere la mente che sintomi reali siano legati solo ad un pensiero più o meno ossesivo.

Pensa anche lei che si tratti di questo?

Io faccio tante domande perchè i medici concludono dicendo esami negativi non ha nulla, ma io vorrei anche sapere in termini pratici cosa vuol dire avere visite neurologiche e esami negativi, cioè capire da cosa derivano questi movimenti in termini medici e paragonati agli esami negativi trarre una conclusione ma non solo "non ha nulla" anche con un minimo di spiegazione.

Lo so che crede che sia pazzo, ma mi sta aiutando tanto.
saluti
[#97]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
non credo che lei sia un pazzo. Ha detto bene, è soltanto ossessionato da queste idee. Quando tutti gli esami sono negativi vengono escluse patologie organiche. "Non ha nulla" significa che non ci sono malattie organiche presenti. Quindi i suoi sintomi sono soltanto somatizzazioni di natura psichica.
Cordiali saluti
[#98]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok grazie,
ma anche il fatto di sentirsi le gambe sempre più o meno indolenzite può essere riconducibile ad un fattore psicologico?

Nel senso io penso sempre a qualche forma di Sclerosi ma il mio medico mi ha detto che dovrebbero essere presenti altri sintomi e che se gli esami e visite sono negativi di non preoccuparsi.

Dice di fregarsene se i muscoli si muovono, ma come si fa?

grazie
[#99]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
non pensi proprio alla SLA perchè è esclusa! Sì, anche i vari indolenzimenti nel suo caso sono somatizzazioni di un disturbo ansioso e ossessivo.
Cordialità
[#100]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
quindi secondo lei dovrei stare sereno e non preoccuparmi di malattie? Può essere veramente generato da una somatizzazione questo disturbo?

Come sconfiggerlo? Io anche quando mi sento più sereno il sintomo rimane, e questo mi sconforta.

Lei che ne pensa?
[#101]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20

Infatti! non deve preoccuparsi di malattie! Penso che sia diventato un disturbo ossessivo il suo. Forse è meglio, per esplorare la sua mente a 360 gradi, che si faccia seguire da uno psichiatra, come le aveva consigliato un collega giorni fa.
Cordialmente
[#102]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve,
ma mi spieghi cosa può fare uno psichiatra in più di uno psicologo? Io non saprei a chi rivolgermi, martedì prossimo dovrei andare dalla mia neurologa per un controllo. Che faccio chiedo a lei?

Non so più che fare? Nel senso che da una parte sono meno ansioso e riesco a distrarmi dall'altra ho sempre il disturbo che mi fa agitare.
[#103]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
veda cosa le consiglia la neurologa. A me sembra che il suo stato ansioso stia virando verso un disturbo ossessivo-compulsivo che è di competenza psichiatrica.
Cordialmente
[#104]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
volevo riassumere la mia situazione sicuramente gli antidepressivi funzionano, io ho un umore decisamente migliore riesco a distrarmi ridere e sia a lavorare che distrarmi in altro. Inoltre rispetto a prima di notte dormo senza problemi.

Il problema che rimane sono questi spasmi e dolore diffuso alle gambe, che comunque non mi lasciano sereno nonostante mi venga detto che non vi è nulla.

Sicuramente ci sto pensando ed è una cosa ossessiva ma perchè sono preoccupato e ancora non sicuro di non aver nulla, domani devo andare dalla neurologa.

Io non capisco come mai se non vi è nulla questi sintomi non passano, sicuramente anche lo xanax mi rende più tranquillo ma di certo non fa passare il sintomo.

Quindi è logico che nonostante mi distragga e non ci pensi poi il pensiero una volta passato il momento di distrazione torna sul sintomo.
[#105]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
mi rallegro dei notevolissimi miglioramenti avuti, in ogni caso ci vuole tempo affinchè scompaiano tutti i sintomi.
Cordialità
[#106]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok grazie,comunque lei è convinto che il mio disturbo non sia di origine fisiologica legata a qualche patologia?

Non lo so qualcosa che non si riesce ad identificare con gli esami e visite fatte, oppure qualcosa problema che è all'origine e causa solo questo disturbo.

Non so che ne pensa dal punto di vista medico? E' solo una mia fissazione?

grazie
[#107]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Penso proprio di sì.
Mi faccia sapere cosa le dirà la neurologa.
Saluti
[#108]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ieri sono andato dalla neurologa, mi ha visitato nuovamente e ha riscontrato una fortissima attività a livello di riflessi.

Per esempio anche battendo con il martello tra il polso e il gomito avevo cmq uno stimolo di riflesso.

Mi ha detto che è sintomo che sono agitato e tirato nervoso, è vero? Oppure può essere legato ad altro?

Si è messa ad osservare anche i polpacci e non ha visto nulla di quelle che può chiamare fascicolizzazioni, ci sono questi movimenti a livello dei polpacci interni e lei pensa che siano dovuti appunto a questo alto stato di tensione, lei che ne pensa?

Mi ha prescritto prima di dormire mezza pastiglia di un miorilassante di cui non ricordo il nome. Secondo lei può essere utile?

Cosa ne dice è il caso che provi ad andare per sentire un altro parere da un altro neurologo?

La dottoressa comunque mi ha detto e ripetuto che non ho nulla a livello fisico e che mi devo convincere, ma non è così semplice...

Lei che ne pensa? Grazie
[#109]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
la neurologa ha confermato la precedente diagnosi e indirettamente anche la mia opinione in merito.
Sono d'accordo sulla tensione nervosa e anche sul miorilassante (anche se non so quale, ma in linea di principio il miorilassante è appropriato).
Non le consiglio di rivolgersi ad un altro neurologo perchè c'è il rischio che un eventuale cambio di terapia possa alterare l'equilibrio raggiunto fin qui.
Cordiali saluti
[#110]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
mi ha prescritto il Sirdalud 1mg alla sera prima di coricarmi. Se ci dovessere essere dei benefici in quanto tempo dovrei vederli?

Io alla mattina ho sempre le gambe e polpacci duri e tesi e poi gli spasmi ai polpacci.

Io volevo provare a fare una visita da un altro neurologo solo per un parere non per cambiare terapia che comunque a parte gli spasmi sta fiunzionando.

Volevo capire dal punto di vista medico questa "tensione" che ho a livello appunto muscolare e di spasmi cosa può provocare? Sono veramente associabili a questo stato?

La neurologa mi dice: "Non vedo perchè lei deve continuare a cercare qualcosa ed essere convinto di avere qualcosa" Cosa ne pensa? Sicuramente mi sono fissato ma il sintomo è presente, per esempio questa notte per una mezzoretta ho avuto il muscolo della coscia che continuava a muoversi da straiato e passava stando in piedi, ho anche pensato che fosse legato al miorilassante.

Vorrei solo essere tranquillizzato e non pensare più al fatto di poter avere qualche malattia degenerativa.

Grazie per il suo ascolto
[#111]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
sono d'accordo con la sua neurologa. Continui così e mi faccia sapere. In una settimana dovrebbe avere i primi miglioramenti, se ciò non avvenisse potrebbe aumentare il dosaggio a 2 mg, previo parere favorevole della neurologa che l'ha visitata e che quindi la conosce molto meglio di me.
Cordialmente
[#112]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
la mia nuerologa pensa che questi sintomi siano tutti legati alla mia tensione emotiva e fisica, può essere realmente vero?

A me sembra una cosa veramente strana, è vero che ho ancora un pensiero abbastanza fisso su questa cosa e non ne sono libero... ma questo può provocare questi sintomi?

Io non riesco a togliermi dalla testa l'idea di qualche patologia, nonostante tutti dicano che non vi è nulla...

Che consiglio mi da per superare questa cosa? Ci possono essere altri esami da fare?
[#113]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Nessun esame! Se non si convince da solo le consiglio nuovamente la visita psichiatrica.
Cordialmente
[#114]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
ieri sono andato da una neurologa differente per avere un parere. Mi ha visita visto gli esami e anche lei ha detto che il suo parere è che non ci sia nulla di fisico.

Per controllo però mi ha prescritto esami tiroide, calcio e magnesio e una RNM encefalo e cervicale.

Secondo lei potrebbe esserci qualcosa di strano in questi esami? Sono abbastanza spaventato ad andare a fare la risonanza.

grazie per il suo aiuto
[#115]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
come vede, un altro neurologo le ha confermato che non ha nulla di organico. Sui dosaggi tiroidei, del calcio e del magnesio non posso certo sapere se saranno normali. In ogni caso non ci sarebbe nulla di grave. Per la RM io non sarei preoccupato perchè l'ha già effettuata circa un anno addietro con esito negativo. Quindi si tranquillizzi.
Cordialmente
[#116]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
sono andato oggi a fare la risonanza ma l'esito lo ritiro mercoledì prossimo. Visto che non mi hanno detto nulla secondo lei non c'era nulla di grave? Se avessero trovato qualcosa me lo avrebbero detto subito?

grazie saluti
[#117]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Non lo so.
[#118]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve,
so che sicuramente l'ho stancata ed è stufo di sentirmi, ma pensavo lo sapesse, se viene trovato qualcosa di grave in un esame i medici devono comunque aspettare che il paziente ritiri il referto oppure gli viene comunicato prima qualcosa.

Secondo lei non ho nulla da temere? Sono sintomi derivanti dal mio stato emotivo? Che io mi ricordi i riflessi gli ho sempre avuti così e adesso mi dicono che sono vivaci che significa?

Lei da medico se fossi stato un suo paziente cosa mi avrebbe consigliato?
[#119]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il comportamento dei radiologi è differente da caso a caso. Non penso comunque che ci sia nulla di grave a distanza di un anno e per gli stessi sintomi. Secondo me è subentrata una sindrome ossessiva che esula dalle mie competenze.
Cordialmente
[#120]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Le faccio solo un'ultima domanda, visto che i sintomi non sono gli stessi ma sono comparsi anche questi spasmi ai polpacci e questo perenne indolenzimento alle gambe, in modo particolare alla mattina nonostante il miorilassante.

Lei pensa che questi siano tutti sintomi riconducibili allo stato emotivo? Come mai questi riflessi così vivaci?

Lo so che la sto ossessionando ma non so più che pensare, se ben ho compreso lei non mi avrebbe nemmeno fatto rifare la risonanza, quindi come mai voi siete così tranquilli per il mio stato e io così agitato?

grazie mille
[#121]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
senza mai averla visitata, dagli esami strumentali e dalle varie visite specialistiche, penso che sia tutto un fattore mentale. I riflessi vivaci sono spesso segno di tensione emotiva.
Stia tranquillo.
Cordialmente
[#122]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
scusi la domanda ma lo stato di gambe doloranti e muscoli in generale doloranti, sensazione di far fatica a fare determinati movimenti come se fossi blocato, come se i tendini fossero più corti e rigidi può comunque essere legata ad uno stato emotivo alterato e a ansia.

grazie
[#123]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
lo potrebbe. Comunque attenda con serenità il ritiro del referto della risonanza e non faccia brutte ipotesi.
Cordialmente
[#124]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Il problema è che la mia mente è convinta che io abbia qualche forma di sclerosi o multipla o SLA o che ne so altro.
Lei da quello che ha potuto ascoltare da me la potrebbe escludere? Ci sono degli esami che possono escludere queste ipotesi?

I medici che ho sentito quando mi chiedono cosa penso di avere e gli dico questa cosa si mettono praticamente a ridere, è cos' assurda come ipotesi? Io non sono un medico e non posso trarre delle conclusioni ma sento i miei sintomi.

Io non ho letto nulla di specifico su queste malattie ma è come se ogni sintomo che può essere legato alla malattia prima o poi mi coinvolgesse.

Sono orami 3 mesi che proseguo con questa crisi e ne voglio uscire se realmente non ho nulla, sono esausto e tra 2 mesi avrò un figlio che spero di vedere e accudire.
[#125]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
è chiaro che lei non abbia nessuna sclerosi! La RM lo ha escluso, così come le visite specialistiche. E allora......si faccia un buon fine settimana!
Cordiali saluti
[#126]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Mi scusi ma pur essendo stata fatta senza contrasto? Non serve il mezzo di contrasto?
[#127]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Le lesioni demielinizzanti si mettono in evidenza pure senza contrasto.
[#128]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok, ma per capire dal punto di vista medico e pratico, come fa un pensiero anche ossessivo e una situazione di ansia generalizzata a causare questi disturbi?

Vorrei capire come agisce per fare il contrario e sconfiggerla.

Ho letto che l'essenziale è stare tranquilli e non pensare ai sintomi ma come fare?
[#129]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
i meccanismi sarebbero molto complessi e non si conoscono ancora bene, quindi non aggiuga problemi a problemi, questo è il mio consiglio. E poi quello di stare tranquillo e distrarsi con altre occupazioni.
Cordialmente
[#130]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buonasera,
le volevo comunicare l'esito degli esami del sangue che ho ritirato:

CALCIO TOTALE 9,59 Ad: 8,80 - 10,6
MAGNESIO TOTALE 2,04 1,50 - 2,70

TSH 1,742 0,35 - 5,60
FT3 3,62 1,50 - 4,00
FT4 4,97* 5,8 - 16,4

In pratica ho questo valore FT4 basso, cosa vuol dire?

grazie
[#131]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'FT4 indica la tiroxina libera, un ormone tiroideo. Essendo un valore lievemente alterato ma isolato potrebbe non avere significato clinico. Le consiglio però di effettuare una visita endocrinologica ed lo specialista, se lo riterrà opportuno, le prescriverà ulteriori accertamenti (ecografia tiroidea ed eventuale ripetizione dei dosaggi). Comunque stia tranquillo.
Buonanotte
[#132]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ma questo valore alterato potrebbe avere qualche nesso con i miei sintomi? Non ho mai smesso di preoccuparmi per questi e adesso mi ritrovo con un altra cosa sballata....

In cosa consiste la visita endocrinologica?

L'ultima volta che avevo fatto questi esami era circa un anno e mezzo fa ed erano nella norma, cosa può essere cambiato?
[#133]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

facciamo il punto sulla sua cura psichiatrica. Cosa sta assumendo, da quanto tempo e quando è l'ultima volta che è stata valutata dallo psichiatra.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#134]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve,
sono in cura da un neurologo al momento è l'ultima volta sono andato 2 settimane fa.

Attualmente sto assumendo:

- Entact alla mattina 20mg
- Xanax frazionato nella giornata alle 7 - 11 - 15 - 21 0,5mg - 0,25mg - 0,5mg - 0,5mg

- Sirdalud 1mg alla sera prima di addormentarmi

Sono in attesa domani del ritiro della risonanza encefalo e cervicale. Mi persiste dolenzia alle gambe e spasmi ai polpacci. Fatta EMG/ENG nella norma.

E adesso questo valore basso di FT4.

Che mi può dire? Non so più che pensare.
[#135]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Ha una terapia che evidentemente non sta funzionando bene sull'ossessività. Sarebbe il caso, visto che è la stessa che prendeva anche prima con altro nome (cipralex) che fosse rivista. Inoltre, prende xanax in maniera continuativa il che, oltre a non avere un ruolo curativo, ormai serve soltanto per coprire uno stato di assuefazione, con un'ansia che sale e scende a seconda della distanza dall'ultima dose. In cronico, ha un effetto peggiorativo sull'andamento dell'ansia.

Non esiste modo di controllare le ossessioni. Purtroppo se lei riferisce allarmata i sintomi in maniera alterata, cioè anziché riferire la preoccupazione riferisce il sintomo, magari dicendo "minimo", "un po'", etc. seguirà una serie di accertamenti privi di senso, che non risolveranno l'ossessione, anzi sicuramente la aggraveranno.

Vada da uno psichiatra e si faccia valutare.
[#136]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok allora cosa mi consiglia?
Io domani devo ritirare l'esito della risonanza e spero non ci sia nulla, lei cosa ne pensa? Quale sarà l'esito?

Secondo lei il problema è solo a livello pscicologico? E di ossessione? E' la mia ossessione che causa i miei disturbi?

E per gli esami della tiroide sballati che mi dice?

Mi consiglia di abbandonare la neurologa e andare da uno psichiatra?

E' possibile che la mia ansia e preoccupazione per le malattie mi provochi tutto questo?

grazie
[#137]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il disturbo ossessivo è un disturbo neurologico, quindi cerebrale. Non produce niente, perché le ossessioni non sono il loro contenuto. Purtroppo quando le si hanno si finisce per partire dall'idea che "c'è" la cosa da cui si è ossessionati, o che ci sono sintomi che in realtà non si sanno spiegare o che tutti gestisconoc on l'effettuazione si esami senza ipotesi precise.

Si faccia mettere una cura antiossessiva più efficace.
[#138]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Quindi la sua conclusione è che io non abbia nulla di fisico ma solo uno stato ossessivo e ansia generalizzata?

Cosa mi può dire dei valori della tiroide sballati invece?

grazie
[#139]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
No. Perché Il disturbo ossessivo non è fisico mi scusi ? Stiamo parlando di cervello, non è fisico ?
"stato ossessivo e ansia generalizzata" non è una diagnosi. Faccia fare una diagnosi psichiatrica e impostare una cura efficace.
Sulla tiroide le è già stato detto e ovviamente lei ripete la domanda, e ne sfugge il senso di partenza. Se vuole può fare decine di altri accertamenti e troverà decine di altri parametri anomali.

[#140]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Lei sta parlando di un disturbo neurologico che non ha alla base una patologia o sbaglio? Uno stato ossessivo è un disturbo legato alla psiche non ad un problema di natura patologica del corpo e mente che sia, o sbaglio?

La mia domanda era molto più semplice, so di essere ossessionato e sempre in stato ansioso ma le sto chiedendo in base agli esami e visite svolte lei pensa che di natura patologica non ci sia nulla?

Devo solo occuparmi di curare la mia ossessione?

Quello che le chiedevo in base alla tiroide e se questo valore sballato può provocare i sintomi che riferisco, oppure è una cosa senza peso.

Scusa ma prima di dice che soffro di disturbo ossessivo e poi mi scrive che questa non è una diagnosi e allora la diagnosi quale sarebbe?

grazie
[#141]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ma che sta dicendo ? La psiche è l'espressione funzionale di una parte del cervello. Il disturb ossessivo consiste nel funzionamento alterato di una parte del cervello e si esprime con sintomi psichici, cioè le ossessioni.
Corpo e mente è una differenza priva di senso. Sarebbe come dire corpo e digestione.

Stia attento a quel che le si risponde. "Disturbo ossessivo" è una diagnosi. "Stato ossessivo" non è una diagnosi, se si vuole capirsi si usano termini universali, altrimenti non è chiaro cosa uno stia curando.

Cessi con queste domande a vuoto su dei parametri isolati che non si capisce per quale motivo siano stati misurati.
Le sue paure sono un pessimo modo di eseguire gli accertamenti. Ciò che lei esprime invece merita trattamento più adeguato.
[#142]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Gentile dottore,
io non sono andato alla ricerca di nulla e nemmeno di esami, mi sono stati prescritti gli ho fatti e le riporto i risultati.

Sulla terminologia possiamo anche non capirci, ma quello che le voglio spiegare io è la paura di non riuscire a capire come mai ho questi sintomi fisici come: spasmi/fascicolazioni a i polpacci, gambe doloranti, riflessi vivaci.

Le sto chiedendo quindi se secondo lei questo "disturbo ossessivo" che porta ad avere ansia e paura può provocare questi sintomi, anche in base agli esami e visite fatte e citate fino ad ora.

Io sto anche andando da uno psicologo e so benissimo che la cosa che devo affrontare prima di tutto è la paura della vita.
[#143]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

I sintomi riferiti possono dipendere da un numero infinito di cause. Il problema è che la preoccupazione genera l'attenzione per il corpo, cosicché fenomeni che trascureremmo a cose normali diventano "sintomi" centrali di visite, richieste, consulti etc.
La paura della vita va curata, affrontata "ammesso che si riesca a farlo", se riuscisse a farlo da solo non sarebbe in ballo con una terapia.
La cura per il disturbo ossessivo, diagnosi che lei ha di fatto ricevuto (anche se in forma un po' illustrativa e non precisa) dal neurologo va messa a punto meglio.
[#144]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Quello di cui voglio essere rassicurato è il fatto di non aver nessuna malattia neurodegenerativa o qualche tumore.

Lo so che mi fisso su questa idea ed entro in un circolo vizioso infinito, sto seguendo sia una terapia farmacologica che con psicologo perchè solo con le mie forze non riesco ancora ad uscirne.

Purtroppo per me il primo passo è capire se ho qualche problema reale "malattia" oppure un disturbo ossessivo che mi prova i sintomi.

Il fatto che lei dice che i sintomi posso dipendere da un numero infinito di cause non mi rassicura.... sono reali o sono gli effetti del disturbo ossessivo?
[#145]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
secondo me sono gli effetti del suo disturbo ossessivo.
Malattie degenerative o neoplastiche sono state escluse da tutti gli esami eseguiti. Mi pare che domani le consegnino il referto RM. Mi faccia sapere.
[#146]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve sono andato questa mattina a ritirare esito:

RM ENCEFALO
Lo studio RM dell'encefalo è stato eseguito in condizioni basali, con uno studio DWI e con acquisizioni FSE e FLAIR sagittali, assiali e coronali.

L'esame non mostra anomalie morfologiche o alterazioni focali o diffuse delle caratteristiche del segnale di risonanza delle strutture encefaliche. Non anomalie di significato patologico recente nello studio dei movimenti di diffusione.
Il sistema ventricolare ha sede, forma e dimensioni nella norma.
Regolare rappresentazione ed ampiezza dei solchi cerebrali della convessità e dei solchi celebrali emisferici e vermiani.
Modesto allungamento del tratto libero dei sifoni, soprattutto a destra. (Cosa vuol dire questa cosa??)

RM COLONNA CERVICALE
Lo studio RM del rachide cervicale è stato eseguito con acquisizioni sagittali FSE T1 e T2, che hanno permesso la visualizzazione del rachide da C1 a D5 e con scansioni assiali FSe T2 per lo studio degli spazi intersomatici compresi fra C2 e C6.
Il risultato tecnico ottenuto è disturbato ma non in modo diagnosticamente rilevante da artefatti da movimento.

Noramale atteggiamento e allineamento del rachide cervicale, i cui metameri non mostrano significative anomalie morfologiche o strutturali.
Normali le dimensioni del canale rachideo e dei fori di coniugazione.
Regolare idratazione dei dischi intersomatici esaminati, che non mostrano reperti riferibili a protusioni o erniazioni dei loro profili.
Nel tratto esaminato il midollo ha sede, profili, calibro e caratteristiche si segnale regolari.

Quindi che indicazioni mi può dare adesso? Hanno rilevato qualcosa di anomalo?

grazie
[#147]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

"Quello di cui voglio essere rassicurato è il fatto di non aver nessuna malattia neurodegenerativa o qualche tumore."

NO. Non deve essere rassicurato. Peggiora il disturbo, legga le risposte per cortesia, gliel'ho già detto.
La diagnosi e gli esami non si fanno per rassicurazione.


Ovviamente se continua così passerà la vita a leggere referti negativi alla ricerca di qualche cosa che non la convince. Passeremo dalle frasi alle parole, poi dalle parole alle singole lettere magari (come mai questa lettera è storta ? Vuol dire che ho qualcosa ?).

Adesso si vada a far curare da uno psichiatra per il disturbo ossessivo. E' inutile se poi non tiene in minima considerazione quel che le si dice nel consulto e ripete inutilmente le stesse questioni malposte.
Volere risposte alle ossessioni è inevitabile e patologico, darle è controproducente.
[#148]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Mi scusi Dr. Ferraloro,
cosa ne pensa dell'esito della risonanza?

grazie saluti
[#149]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
come mi aspettavo la RM è perfettamente normale.
Il modesto allungamento del tratto libero dei sifoni è una variante anatomica del tutto normale e priva di qualsiasi significato patologico.
Ora deve stare tranquillo e curarsi. Ascolti anche i consigli del collega Pacini che per il suo disturbo è più competente di me in quanto i disturbi ossessivi sono di pertinenza psichiatrica.
Cordialmente
[#150]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
ok grazie, quindi secondo lei dovrei rivedere completamente la mia cura farmacologica? Mi farò consigliare uno psichiatra dal mio medico.

grazie
[#151]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ok, penso che sia inevitabile rivalutare il suo problema.
Cordiali saluti
[#152]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ora che le è stato detto che la risonanza è normale tornerà sicuramente a riproporre altri sintomi, o gli stessi che secondo lei non sono stati ben valutati, o sintomi che sono cambiati nel frattempo, o dettagli del referto che non sono stati sviscerati.
Onde evitare che questo si ripeta all'infinito le rinnovo l'invito a farsi visitare da uno psichiatra.
[#153]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
sono passato ieri sera dal mio medico di famiglia che mi ha detto:

- Esami tiroide nulla di importante se non è sballato il valore TSH non importa il FT4 basso, al massimo tra qualche tempo di rifare esame.

- Risonanza mi ha detto che "Modesto allungamento del tratto libero dei sifoni, soprattutto a destra" si tratta semplicemente di una descrizione anatomica e che non vi è nulla di patologico.

Gli ho chiesto quindi il nome di una pscichiatra per rivedere la mia terapia, vediamo che mi dirà...

L'unica cosa che reputo strana sono questi spasmi ai polpacci, i miei riflessi accentuati, e la dolonzia alle gambe che tutti mi dicono dipendere dal mio stato emotivo perenne di agitazione e ansia, chiedo a voi come ultima domanda è possibile questa cosa?

Grazie saluti
[#154]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Vedo che non riesce a non ripetere la stessa domanda ancora una volta. Lei deve impiegare il suo tempo nell'andarci da uno psichiatra, mi sembra stia prendendo la cosa come un aspetto marginale della situazione.
Le ho spiegato il discorso delle domande e dell'ossessività. COme vede anche l'ennesimo passaggio dal medico ha peggiorato la situazione, uan volta uscito rieccola qui a porre le stesse domande di prima.
[#155]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Mi ascolti bene non ha nessun diritto di rispondermi in questo modo, io sono sempre stato cortese quindi cerchi di mantenere le distanze e la proffessionalità come il suo collega.

Saluti
[#156]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

non c'è nessuna scortesia, lei ha frainteso perché è preoccupato soltanto di avere risposta letterale alla domanda che pone e a cui i colleghi hanno risposto a più riprese invitandola a rivolgersi ad uno psichiatra. Questo lei non lo fa o dimostra di apprestarsi a farlo senza alcuna priorità rispetto invece a quella di riproporre gli stessi sintomi per cui ha eseguito accertamenti molteplici e visite, e la stessa domanda generica in proposito.

Non credo che non si accorga che questo consulto prosegue da tempo in maniera ripetitiva.
Se si adombra perché l'ansia di avere risposte la fa irritare la capisco e non è un problema, ma non si può procedere per ripetizioni, girando "in tondo".
Non è utile a Lei, in primo luogo.

[#157]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve,
non è che non stia facendo nessuna cura, sono già 3 mesi che sto assumendo la cura che mi è stata prescritta e non essendo un medico non posso fare altro che ascoltare e accettare le parole e i consigli dei medici a cui mi affido.

Come le ho detto sto facendo anche delle sedute con psicologo per capire come mai mi si scatenano queste ansie e queste ossessioni senza che riesca a reagire.

Ho comunque chiamato questa mattina la psichiatra che mi ha indicato il mio medico di famiglia e la vedrò martedì nel pomeriggio.

Non sono così offuscato dall'ossessione da non capire che il pensiero si focalizza sempre sulle stesse cose, volevo solo poter avere un parere semplice e conciso, in modo da mettere da parte almeno una parte dei pensieri.

grazie
[#158]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Abbiamo già notato che la cura è in corso, ma non sembra a giudicare da quanto evidente tramite questi consulti che abbia una grande efficacia.

"come mai mi si scatenano queste ansie e queste ossessioni senza che riesca a reagire"
Non c'è niente da capire.

"Non sono così offuscato dall'ossessione da non capire che il pensiero si focalizza sempre sulle stesse cose, volevo solo poter avere un parere semplice e conciso, in modo da mettere da parte almeno una parte dei pensieri."

Vede che proprio non riesce a capire il senso delle mie risposte. Riproviamo. Non è che lei non capisca il senso dell'ossessione, ma giudica il comportamento conseguente, cioè la compulsione tecnicamente parlando, una via d'uscita dall'ossessione.
E' o non è convinto che un parere semplice e conciso la aiuti a mettere da parte almeno un po' questi pensieri, come lei stesso scrive ?
Ecco, è sbagliato. Peggiora i pensieri avere un parere semplice e conciso su domande maturate in maniera ossessiva. Il parere semplice e conciso che lei chiede non esiste, nel senso che lei richiede un parere che le mandi via le ossessioni, non un parere esauriente, quello lo ha già avuto dal collega ripetutamente. Se lei chiede consulti e rassicurazioni che riescano a tenere a bada le ossessioni, è sul binario sbagliato, proprio l'opposto.
Se non avesse possibilità di richiedere questi consulti, l'ossessione stessa se ne starebbe più buona, anche se non per questo se ne andrebbe.
Per farle andare via ci sono terapie precise. Quello è il binario sensato.

[#159]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve dott. Ferrarolo,
domani dovrei andare dalla psichiatra, le volevo però chiedere secondo lei è il caso che porti gli esiti degli esami anche da nuerologo?

Il disturbo persiste e vorrei capire se ci può essere una causa ulteriore, come mai mi ha fatto fare questi esami dicendo che erano "anormali" i riflessi così vivaci?

E' possibile che siano così appunto per lo stato emotivo alterato e il pensiero fisso?

Se non è per questo cosa altro potrebbe esserci? E dove indagare?
[#160]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

lo psichiatra leggerà tutta la sua documentazione.

Vedo che ripete anche le ultime domande, oltre a quelle di prima, a dimostrazione del fatto che qualsiasi risposta in queste condizioni è destinata o ad essere ignorata, o a diventare fonte di ripetizione della domanda (mi riferisco a quella "E' possibile che siano così appunto per lo stato emotivo alterato e il pensiero fisso?" a cui avevo risposto ma senza successo).
Non è colpa sua del resto, e a breve inizierà a curare l'ipocondria.

PS scusi se le rispondo io, il collega lo farà credo appena può.
[#161]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
mi rallegro che ha deciso di effettuare la visita psichiatrica. E' certamente corretto che lei porti tutta la documentazione degli esami effettuati finora ed ancora più importante che si apra totalmente alla collega senza alcun pregiudizio.
La saluto cordialmente
[#162]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve,
martedì pomeriggio sono andato dalla psichiatra, gli ho parlato apertamente e mostrato tutti accertamenti eseguito.
Secondo lei la terapia farmacologica che sto seguendo è adeguata.
Mi ha detto di sospendere il sirdalud se non mi fa effetto, e mi ha proposto una terapia psicologica analitica al posto della cognitiva/comportamentale che sto attualmente seguendo.

Voi che ne pensate?

I miei sintomi persistono e io comunque sono preoccupato, vi volevo anche chiedere è possibile che la EMG/ENG non sia stata fatta correttamente? Oppure è solo un mio pensiero? Mi sembra strano che nonostante io senta e veda questi muscoli muoversi non sia stato registrato nulla dall'esame.

A questo punto in teoria dovrei solo tranquillizzarmi e seguire terapia farmacologica e psicologica.

Ma io "pretengo" che questi sintomi passino altrimenti cmq anche se in modo minore continuerò a pensarci.

Che consiglio mi date?

grazie tante
[#163]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

e ripartiamo con le stesse domande, e soprattutto richiede ancora quello che le è stato già detto ?
"Mi sembra strano che nonostante io senta e veda questi muscoli muoversi non sia stato registrato nulla dall'esame."
Se li guarda con un microscopio i muscoli si muovono in continuazione.

"A questo punto in teoria dovrei solo tranquillizzarmi e seguire terapia farmacologica e psicologica."

Che significa scusi ? Tranquillizzarsi che significa ? Come si fa, me lo spieghi.

Sono sincero: se lo psichiatra davvero ha dato un parere del genere, io sinceramente chiederei un secondo parere.
[#164]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Tranquillizarmi che significa.... non continuare ad avere il pensiero che questi sintomi siano legati a qualche patologia. Lo posso fare? Non ho nulla di patologico? Gli esami sono affidabili e quindi non ho nulla?

Sinceramente mi sento preso in giro e completamente allo sbando, voi non pensate a queste cose pensate che un paziente sia una cosa da girarsi tra le mani e far girare tra mille medici dove ognuno da un parere differente, ma mettetevi un attimo nei panni di un paziente che da mesi spende soldi per visite e esami, soldi che non potrebbe nemmeno spendere per il suo stile di vita.

Quì si raggiunge veramente l'assurdo, lei che non mi da un minimo di aiuto nel capire se i miei sintomi sono solo frutto della mia ansia e ossessione, e questo non darmi risposte mi fa solo pensare che: o ho veramente qualche patologia oppure sono pazzo.

A me non interessa il microscopio, i muscoli si muovono semplicemente osservandoli non vi è bisogno del microscopio.

[#165]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Cioè lei può non avere i sintomi che ha ? Che senso ha ?

Mi metto nei suoi panni e per questo le esprimo il mio parere così come lo esprimo.

Ha perso la capacità di capire anche il senso di quel che le viene chiesto, talmente è preso dal cercare una risposta letterale, "microscopio" era un modo per farle capire che se proprio si presta attenzione, tutto si muove e tutto è preoccupante, compresa tutta la normalità del nostro corpo.

"o ho veramente qualche patologia oppure sono pazzo."

Lei è già in cura per un disturbo psichico. Quindi perché domande così inconcludenti ? Deve migliorare la cura che non sembra funzionare assolutamente.


Finché ripete domande del tipo "Non ho nulla di patologico? Gli esami sono affidabili e quindi non ho nulla?" vuol dire che non ci siamo.

Cerchi uno psichiatra con un po' più di idee e un po' meno paradossali sul disturbo ossessivo.
[#166]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Io sinceramente non riesco a capire quando scrive, cosa vuol dire?

"Cioè lei può non avere i sintomi che ha ? Che senso ha ?"
"Cerchi uno psichiatra con un po' più di idee e un po' meno paradossali sul disturbo ossessivo."

Non ho assolutamente capito queste frasi.

Le continuo a dire comunque che non ha espresso un suo parere medico, ma critica solo il mio atteggiamento.

Visto che è di Milano e lo sono anche io ha qualche nominativo di medico da consigliarmi?

[#167]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Assolutamente no, è lei che ignora totalmente il parere medico. E' quello che lei definisce critica.
O cambia punto di vista oppure non credo possa approcciare il problema in maniera costruttiva.
E' proprio questo il punto che non riesco a farle capire, perché lei è convinto che la soluzione stia nella risposta all'ossessione e invece da quella parte ci sta la malattia, non la soluzione. La terapia non dà alcuna risposta all'ossessione, la elimina.

Lei dice che ha consultato uno psichiatra, ma mi scusi, la ragione per cui le abbiamo consigliato di andarci è ceh non sembra che la cura funzioni. La risposta è che la cura va bene così e di fare una psicanalisi, il che francamente non mi sembra un parere convincente rispetto all'impressione che si evince da questo consulto. La terapia analitica non è il tipo di psicoterapia utile nel disturbo ossessivo. Questo lo psicoterapeuta medio lo sa.

Tranquillizzarsi mi scusi ma mi sembra uno di quei consigli privi di senso. Cioè uno ha un disturbo psichico e gli si dice praticamente "non lo avere" e starai meglio. Le sembra abbia senso ? Un ossessivo che si riesce a tranquillizzare non è un ossessivo.

Un secondo parere quindi mi sembra indicato.
[#168]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Ok continua a dirmi che serve un secondo parere e le dico che va bene, mi dice che non ha un nominativo da consigliarmi in Milano o provincia di Monza dove abito?

Io voglio eliminare il disturbo ossessivo, ma visto che non è la prima volta che questo disturbo si presenta ma sono anni che sotto altri aspetti e con sintomi diversi mi ritorna, non penso basti una terapia farmacologica ma serva acnhe un supporto psicologico, o sbaglio?

In questo senso penso che lo psicologo che sto frequentando con una terapia cognitiva/comportamentale sia migliore di una terapia analitica, è corretto?

Quello che forse non sono riuscito a farle capire è che io sono consapevole di avere un disturbo psichico (ossessione in generale verso le malattie) ma quello su cui vorrei essere rassicurato, e lo ripeto e so di ripeterlo, è di non aver per esempio una forma di sclerosi o qualche altra patologia.

Il primo punto per iniziare la "guarigione" è convincermi che i miei sintomi sono legati a problematiche psichiche e non alla sclerosi.

I farmaci mi potranno anche aiutare ma è il mio atteggiamento verso la vita e le malattie che non è corretto.

Con i farmaci che prendo adesso ho fatto passi da gigante rispetto all'ossessione che avevo un paio di mesi fa, quindi stanno funzionando, io ho paura che cambiandoli i nuovi o non funzionino oppure magari siano troppo forti e mi "rincoglioniscano", lei che cosa cambierebbe?
[#169]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"Il primo punto per iniziare la "guarigione" è convincermi che i miei sintomi sono legati a problematiche psichiche e non alla sclerosi."

No, questo è se mai il risultato della cura e non la premessa.

" farmaci mi potranno anche aiutare ma è il mio atteggiamento verso la vita e le malattie che non è corretto."

No, l'atteggiamento verso le malattie è il sintomo del disturbo ossessivo per cui lei è già in cura. Altrimenti in cosa consisterebbe questo disturbo scusi ? Quando si parla di ossessione di che cosa stiamo parlando ? Non è un atteggiamento, è una compulsione.


Se con i farmaci che prende è migliorato, con una terapia ancora più incisiva e magari una psicoterapia adatta potrà risolvere il problema, o tenerlo sotto controllo in maniera più soddisfacente.
[#170]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno, ma un suo consiglio il fatto che io alla mattina mi svegli, e sicuramente anche i parte dorma, con questi pensieri in testa, cosa significa?

Io per esempio alla mattina mi sveglio con le gambe, in modo particolare i polpacci doloranti con la presenza di questi spasmi che essendo la EMG negativa non sono fascicolizzazioni.

Nel frattempo mi sento tutti i muscoli del corpo in tensione e sento il bisogno estremo di stirarmi, ma anche dopo averlo fatto non migliora molto la situazione.

Si come lei dice la compulsione verso le malattie è appunto l'ossessione ma allora i sintomi fisici cosa sono?

Cioè io sono veramente stufo di non vivere in pieno la mia vita e di continuare a vivere in questo stato di ansia e paura di avere qualche grave malattia.

Per esempio in questi giorni ho la vista ancora offuscata, ma soffrendo di cervicale in questi giorni penso sia proprio dovuto a quello, ma il mio pensiero mi porta a pensare che ci sia qualche patologia, nonostante le visite e gli esami negativi.

Ho parecchi pensieri in questo periodo: il lavoro che non va come vorrei e la lontananza tra casa e posto di lavoro, manca solo un mese e mezzo alla nascita di mio figlio, la situazione economica che non è mai stabile.

Quello che mi chiedo è se non ho nessuna patologia, come mai il mio corpo ha sempre il bisogno di manifestarsi con questi sintomi fisici?? Come mai nonostante i farmaci la psicoterapia e gli esiti negativi degli esami non riesco a trovare la serenità per migliorare?

grazie
[#171]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La ripetizione delle domande innumerevoli volte non può produrre la ripetizione di risposte già date.
Il parere espresso sul fatto di doversi curare per il suo problema psichiatrico rimane, e questo è quanto.
[#172]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Io non capisco perchè non mi vuole rispondere, lei cosa pensa di questi sintomi sono legati alla mia ossessione e ci può essere qualche causa organica.

La cura lo sto facendo e sto cercando di convincere il mio medico a farmi fare un'ulteriore visita psichiatrica.

Non è così semplice infatti se ne ho fatta una per lui va bene questa e chidere un altro consulto con il SSN non è facile allora dovrei andare privato e spendere soldi.

Vorrei anche un parere neurologico riportando tutti gli esami fatti ma non ho 120 euro da spendere per un altra visita privata dalla neurologa che mi segue.

Io sto cercando di trovare delle rassicurazione per abbassare la mia paura e lei continua a dirmi di andare in giro e spendere soldi.

Lo farò ma ho bisogno di un momento di pausa, non ho più soldi da spendere per queste cose, pensa che andare da uno psicologo sia gratis? E non sapere nemmeno se la terapia che sta seguente sia esaltante, pensare che tutti i soldi spesi sono stati buttati...

[#173]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"Io non capisco perchè non mi vuole rispondere"

Io le ho risposto numerose volte. Non si può rispondere alle domande ripetute in maniera non comprensiva delle risposte date, non avrebbe senso e se si intuisce che c'è un problema ossessivo si sa che le risposte ripetute peggiorano le ossessioni.
Si faccia rassicurare con risposte valide mille volte e finirà per ripetere la domanda altre mille volte.

Cerchi però di tenere in minima considerazione lei le risposte, piuttosto che accusare chi le risponde di non aver capito.
Magari rilegga quello che ho scritto, secondo me ha scorso solo le parole cercando la risposta letterale alle domande sui timori di malattie, e non ha preso in considerazione il ragionamento. Purtroppo il problema è questo.

Quando capirà l'importanza di non discutere le ossessioni capirà il perché di risposte di questo tipo che lei erroneamente considera "non risposte".

Se ritienen di cestinare i consigli ricevuti è una sua scelta, ma a questo punto è inutile utilizzare questo spazio come deposito di quelle che non possono essere trattate come domande informative, perché credo le sia evidente che non lo sono.

[#174]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno,
facendo tabularasa, mi può descrivere meglio il mio stato nel senso letterale, cosa mi sta succedendo?

Io non capisco dove sia l'inizio e dove devo arrivare.

Non capisco se sono i sintomi l'inizio, l'ossessione o cosa altro e non so dove devo arrivare per migliorare.

E per questo che continuo a ripetere e creare un circolo vizioso perchè mi sento come una foglia al vento.

grazie
[#175]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Lo abbiamo già detto. E più lo ripetiamo più si sente confuso. Non deve capire niente, deve curarsi.
[#176]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Salve, una delle prime volte mi ha scritto:

"Ha una terapia che evidentemente non sta funzionando bene sull'ossessività. Sarebbe il caso, visto che è la stessa che prendeva anche prima con altro nome (cipralex) che fosse rivista. Inoltre, prende xanax in maniera continuativa il che, oltre a non avere un ruolo curativo, ormai serve soltanto per coprire uno stato di assuefazione, con un'ansia che sale e scende a seconda della distanza dall'ultima dose. In cronico, ha un effetto peggiorativo sull'andamento dell'ansia."

Cosa posso fare quindi? Come le ho detto il mio medico di famiglia è restio a prescrivermi un altra visita e io sono restio a cambiare farmaci non vorrei avere degli effetti ancora più negativi.

Non può darmi il nominativo di qualcuno a Milano da cui posso essere seguito?

Lei dice che non devo capire nulla e mi devo solo curare, ma secondo lei è semplice avere dei sintomi fisici (spasmi e problemi alla vista) e non sapere da cosa sono dovuti? Ho paura di fare qualche cosa che non andrebbe fatto, a volte mi sento instabile e in panico completo, terrorizzato.
[#177]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La scelta del medico spetta a Lei, non c'è niente che le impedisca di decidere da chi andare.


"Lei dice che non devo capire nulla e mi devo solo curare, ma secondo lei è semplice avere dei sintomi fisici (spasmi e problemi alla vista) e non sapere da cosa sono dovuti? "

Non è esattamente questo. Lei ha la compulsione a porsi ripetutamente questa domanda, il che non le consente di prendere le risposte e utilizzarle razionalmente.

So bene che la sua condizione è di sofferenza, per questo cerco di chiarire alcuni punti psicologici.
[#178]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

dopo 178 risposte e dopo molti mesi in cui scrive qui forse non ha ben compreso il nocciolo del suo problema e, mi consenta, non l'ha capito neanche lo psichiatra che l'ha visitata.
Sarebbe bastato stampare questo post piuttosto che portare i suoi esami, negativi per patologia, per capire che il suo problema psichiatrico e' grave e va trattato con efficacia, cosa che fino ad ora non e' stata fatta.

A mio parere deve fare una nuova visita psichiatrica.
[#179]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Grazie e la mia domanda permane: avete un medico da consigliarmi che lavori a Milano o provincia?
[#180]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Dott. Ruggiero,
lei cosa ne pensa come mai ho ancora questi spasmi ai polpacci, se gli esami sono tutti negativi da cosa sono provocati questi spasmi?

grazie
[#181]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Ricomincia con le stesse domande contando sul fatto che c'è un nuovo medico che le risponde. Il Dr. Ruggiero le risponderà sicuramente, ma questa è una mossa che abbiamo detto essere controproducente. Non ponga domande con questa modalità. Rimanga con il dubbio e lo faccia estinguere a monte.
[#182]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Parlando in termini farmacologici, lei crede che esistano dei farmaci che mi possano far smettere di avere questo disturbo ossessivo e ipocondriaco?

Io ripensando al mio passato ho sempre sofferto in un modo o nell'altro di ossessioni o sulla salute o su altre cose, lei sta dicendo che il problema è appunto da risolvere con una terapia mentre lo psicologo dice che il problema è di come io mi pongo nella vita. E' questa differenza che non capisco cosa seguire?

Io sono allarmato dal fatto che lei mi ha detto che forse l'entact non fa il suo lavoro come dovrebbe e sul fatto che lo xanax è antiproducente, io comunque a questi farmaci mi sono affidato in modo tale da star meglio.

Se mi dice che non funzionano allora mi trovo in una situazione di crisi.

Lei dice rimanga nel dubbio e lo faccia estinguere a monte, ma cosa il dubbio o i sintomi?

Se siete così certi che i miei spasmi non abbiamo un origine patologica come mai non dirlo?
[#183]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"Parlando in termini farmacologici, lei crede che esistano dei farmaci che mi possano far smettere di avere questo disturbo ossessivo e ipocondriaco?"

Mi scusi ripartiamo da zero ?

Non vedo cosa ci sia di strano che una terapia non funzioni al meglio. Ne usi una diversa, ce ne sono svariate. Cosa c'è da allarmarsi non lo capisco. C'è da allarmarsi sul fatto che resta fermo senza prendere una semplice iniziativa di andar dal medico e dirgli come sta e se c'è una cura che funzioni meglio.

Lei non deve chiedere alcuna certezza. Nessuno gliela darà. Le migliori certezze vengono dall'osservazione degli effetti delle cure sulle diagnosi fatte. Altri colleghi le hanno diagnosticato un disturbo ossessivo, si curi quello.

Secondo lei un buon controllo delle ossessioni dovrebbe somigliare a quello che ha in questo periodo ? Non mi pare proprio.

La certezza non esiste nelle ossessioni. Quindi prima si curi quelle.
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