Antipsicotici e dopamina
[#1]
Buongiorno,
interessante quesito circa il rapporto farmaci anti-psicotici e la dopamina, la sua funzione, la sua azione.
L'anti-psicotico agisce a livello dei recettori per la dopamina "spiazzando" quest'ultima e di fatto riducendone la funzione e la azione.
Non c'è diminuzione nella produzione della dopamina.
Il grado di "spiazzamento" suddetto varia da anti-psicotico ed anti-psicotico.
Usualmente sospendendo l'anti-psicotico tutto torna ad essere come prima... compreso il disturbo per il quale Le è stato prescritto l'anti-psicotico
Cordialmente
interessante quesito circa il rapporto farmaci anti-psicotici e la dopamina, la sua funzione, la sua azione.
L'anti-psicotico agisce a livello dei recettori per la dopamina "spiazzando" quest'ultima e di fatto riducendone la funzione e la azione.
Non c'è diminuzione nella produzione della dopamina.
Il grado di "spiazzamento" suddetto varia da anti-psicotico ed anti-psicotico.
Usualmente sospendendo l'anti-psicotico tutto torna ad essere come prima... compreso il disturbo per il quale Le è stato prescritto l'anti-psicotico
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Si rischia il Parkinsonismo iatrogeno ossia da farmaci anti-psicotici dopo molti anni di assunzione.
E questo non sempre regredisce del tutto dopo sospensione dei farmaci suddetti, purtroppo.
E questo non sempre regredisce del tutto dopo sospensione dei farmaci suddetti, purtroppo.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1k visite dal 04/12/2020.
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