Dolori muscolari, problemi urinari

Salve.
Sono un ragazzo di 21 anni, da circa un mese (poco più) avverto una sintomatologia che
mi preoccupa. Sento dei dolori muscolari (prevalentemente alle gambe) che a volte si manifestano come "punture" o piccole fitte, altre volte come la sensazione che il muscolo si stirasse. Unito a questo c'è la sensazione di debolezza agli arti e di affaticamento muscolare.
Subito dopo si è unito un nuovo sintomo che devo dire è molto fastidioso, ovvero la sensazione di non riuscire a "trattenere" l'urina , in continuazione,anche subito dopo essere andato in bagno, e la sensazione di sentirmi bagnato: difatti quasi ossessivamente, anche quando sono in pubblico ho la necessità di controllare se sia effettivamente così, cosa che (almeno apparentemente) pare non essere vera.
Per fornire maggiori dettgli sulla vicenda devo aggiungere che inizialmente era un doloretto localizzato dietro la coscia. Io sono un tipo molto ansioso, e credo anche ipocondriaco, difatti subito dopo questo ho iniziato ad informari su internet (anche se di medicina capisco ben poco) e a fare delle autodiagnosi. E leggendo ,ad esempio a proposito di malattie neurodegenerative, ho appreso l'esistenza di altre sintomatologie
legate anche alle vie urinarie, e in poco tempo, convinto di esserne affetto, ho iniziato ad avvertire tali sintomi alle vie urinarie e quelli muscolari si sono diffusi ad arti inferiori, superiori, e a volte interessano addominali e pettorali.
Ora davvero sono confuso non riesco a capire molto bene la situazione.
Mi viene sempre da pensare a malattie gravi quali SM o distrofia o non so nemmeno io cosa...
Il mio medico curante da un mese mi segue e dice che non devo preoccuparmi, lui mi avrebbe prescritto dei farmaci quali lexotan, ma ha detto che sarebbe stato meglio che avessi risolto il problema senza. Ho fatto delle analisi del sangue e delle urine da lui prescrittomi,che sono risultati ampiamente positivi, tranne l'analisi delle urine ove è venuto fuori un +++ al sangue. Non so ora se questo sia dovuto al fatto che io stia tutto il giorno a "pensare" a trattenere, vista la sensazione che ho.
Non riesco però a convincermi in quanto i sintomi persistono e veramente mi trovo in una situazione di vera e propria angoscia.
Non so se veramente ho quello che penso di avere (frutto forse di interpretazione di testi medici di cui non sono per nulla competente), ma i sintomi li avverto e non so come combatterli.
Ho avuto un caso precedente conclusosi proprio poco più di un mese fa. Da più di un anno soffrivo di una sintomatologia a livello respiratorio che mi aveva fatto pensare al peggio. Dopo una serie quasi interminabile di analisi risultate negative è venuto fuori solo un reflusso ed esofagite che sto trattando, ma non appena ho terminato tutte le analisi la sintomatologia è scomparsa. E subito è venuta fuori quest'altra.
Vorrei sentire anche opinioni a riguardo, perchè il periodo che sto attraversando proprio a causa di questo è veramente brutto.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Caro Utente,

dalla Sue parole traspare tanta ansia. Iniziamo con ordine. I disturbi che Lei lamenta è possibile che possano essere inquadrabili in una nevrosi d'ansia, ma prima di assumere farmaci ansiolitici (Lei ha 21 anni) ci andrei cauto e una vista neurologica la farei. Il collega visitandoLa capirà subito se i disturbi vanno approfonditi con ulteriori indagini oppure no. Un'approfondimento glielo consiglio io: visto che presenta tracce di sangue nelle urine un'ecografia della vescica e delle vie urinarie sarebbe da fare.

Cordialità

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Ho aspettato di fare la visita neurologica prima di rispondere. Riporto qui le conclusioni:
Lo scorso anno riscontro di RGE
"Da circa un mese sintomatologia caratterizzata da iniziali disestesie alla coscia ds, estesesi poi anche agli altri arti e paura di incontinenza sfinterica.
L'esame neurologico e' negativo.
la sintomatologia pare essere di ordine funzionale ascrivibile a stato ansioso.
Consiglio di instaurare terapia con Entact gocce 1 0 al mattino iniziando con 2 e aumentando gradualmente. Consiglio inoltre per almeno 2 settimane a.b. Alprazolam 10 gocce (2-3 volte al di).
Da risentire."
Mi e' stato detto che la visita e' stata ampiamente positiva, e non ci sono segni o altro per pensare alla presenza di qualcosa di organico a livello neurologico.

Per quanto riguarda invece le urine, prima di procedere come da Lei consigliato, il mio dottore mi aveva prescritto monuril per 2 giorni e poi un nuovo esame delle urine dopo due settimane. Il tempo e' trascorso e la settimana prossima (lunedi ormai) rifaro` nuovamente queste analisi.