Quesito sulla sclerosi multipla

Gentile dottori avrei una domanda da porvi.
Fino allo scorso anno ho vissuto in una zona dell'Africa priva di centri medici specializzati, ciò ha ritardato la diagnosi della mia malattia (ho 22 anni).

Circa 7 anni fa mi sono accorto di avere una diplopia bilaterale guardando a sinistra, non ho più avuto altri sintomi da allora perciò non ci ho mai dato troppo peso (data l'impossibilità di farmi visitare accuratamente).
La diplopia si presentava solamente da lontano e con lo sguardo rivolto estremamente a sinistra, perciò non è stata per niente invalidante.
Negli anni è rimasta costante senza progredire o risolversi.
Lo scorso anno mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla dopo gli accertamenti necessari.
La mia domanda è questa: in genere ho letto che i sintomi iniziali tendono a risolversi a causa della fine del processo infiammatorio.
È possibile che questa diplopia sia rimasta perché non ho effettuato delle cure tempestive?
Oppure la causa può essere un'altra?
Attendo una risposta, grazie per l'attenzione!
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Paziente,
la diplopia entra di frequente nel corteo dei sintomi della sclerosi multipla ed è legata ad alterazione di uno dei tre nervi che controllano la motilità estrinseca dell'occhio; dalla sua descrizione è stato verosimilmente interessato il VI nervo cranico, ossia l'abducente. Nelle forme recidivanti-remittenti della SM si ha in genere una regressione parziale della sintomatologia deficitaria, in relazione alla localizzazione di interessamento del sistema nervoso centrale in cui si sia verificato il processo infiammatorio. Il mio suggerimento è che lei effettui uno schema di Hess, per avere una esatta definizione del deficit della oculomozione, unitamente alle indagini di follow-up che le vengono prescritte.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore , grazie della celere risposta! Ripensandoci ricordo che , vista la RMN il neurologo non associava questo disturbo alla localizzazione delle lezioni riscontrate. Non avendo mai effettuato lo schema di Hess , potrebbe essere che la causa di questa diplopia sia uno strabismo latente mai diagnosticato , o altre cause a me sconosciute ? Anche perché non credo di avere una paralisi completa del VI nervo , da quanto ho letto non presento l'adduzione dell'occhio nella vista frontale , e l'occhio può muoversi senza difficoltà verso l'esterno. Ovviamente provvederò con gli accertamenti da Lei consigliati , in attesa di questi , attendo un suo graditissimo parere.
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Con lo schema di Hess si ha la prova irrefutabile se lo strabismo esista o meno ed a carico di quale dei nervi oculomotori
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto