Plessopatia brachiale

Buongiorno,

in seguito ad una tvp succlaviale dell'arto superiore destro, mi è stato consigliato, a causa di alcuni dolori al braccio, di eseguire una visita neurologica.
Questi sono gli esiti:
ANAMNESI: pregresso trauma toracico in incidente sportivo; successiva trombosi vena succlavia dx, trattata con fibrinolisi trans catetere che ha portato ad una completa riapertura della vena occlusa; ha proseguito il trattamento con anticoagulanti orali. Negativo lo screening per la trombofilia.
Il paziente continua a lamentare fastidio e sensazione di impaccio dell'arto superiore dx, esacerbato da alcune posture e alleviato poi dal movimento.
Non riferiti deficit di forza.

EON vigile,lucido,collaborante,orientato.Eloquio fluente e corretto, nella norma la comprensione. Nella norma le funzioni superiori.
Pupille isocoriche, reagenti. MOE non limitata, non nistagmo. Non deviazione della rima orale nè della lingua.
Barrè e Mingazzini II mantenute senza asimmetrie. Nella norma (5/5) le prove di forza segmentarie. ROT asimmetrici agli arti superiori (assenti bicipitale, stiloradiale stiloulnare a dx), simmetrici agli arti inferiori. SCP in flessione bilateralmente. Hoffmann assente bilateralmente. Autonomo nei passaggi posturali. Stazione eretta nella norma. Nella normaq le prove di coordinazione.
DIAGNOSI: sospetta plessopatia brachiale dx
Vorrei sapere cortesemente cos'è una plessopatia brachiale e a cosa potrebbe esser dovuta
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Gentile Utente,

il plesso brachiale è uno dei 6 plessi nervosi del nostro corpo. E' formato dalle radici spinali da C5 a T1 con contributi anche di C4 e T2. Si trova grossolanamente a livello della radice del braccio e da questo si dipartono tutti i nervi che provvedono all'innervazione del braccio. Le sue lesioni possono essere determinate da varie cause. Le più frequenti sono:paralisi ostetriche alla nascita, danno traumatico, infiltrazioni da parte di lesioni neoplastiche della mammella e del polmone, danni da radiazioni, infezioni. Nel Suo caso il disturbo potrebbe avere una genesi traumatica.

Cordiali Saluti

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

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