Fascicolazioni e formicolii - recidiva dei sintomi 8 anni dopo
Gentili Dottori,
Ho 30 anni e circa 8 anni fa ho avuto un'improvvisa insorgenza di fascicolazioni sparse (ma soprattutto al polpaccio destro) e parestesie ai quattro arti, soprattutto braccio sinistro.
All'epoca, l'esame neurologico era risultato nella norma salvo lieve iperreflessia arti inferiori e lieve clono esauribile a livello della gamba sn.
All'EMG dei 4 arti non erano risultati segni di attività spontanea ma erano risultati segni di denervazione con reinnervazione collaterale, senza perdita di unità motoria, su alcuni muscoli.
Ipotesi: lieve radicolopatia segna segni di denervazione in atto su C6 di sinistra e su L5 di destra.
Successivamente, una RM aveva evidenziato minime discopatie e i potenziali evocati motori e somatosensoriali erano risultati completamente a norma.
Dopo circa un anno e mezzo, i sintomi sono regrediti e scomparsi spontaneamente.
Purtroppo, circa un anno fa i miei sintomi si sono ripresentati, in maniera molto simile anche se non del tutto uguale.
Inizialmente avvertivo solo un formicolio alle ultime due dita di entrambe le mani, ora questo sintomo è in parte regredito ma si sono associate fascicolazioni persistenti ai polpacci e migranti in tutto il resto del corpo (braccia, gambe, collo, mento e anche guance).
Dopo pochi mesi, ho effettuato un'altra visita neurologica stavolta completamente a norma (riflessi ok).
2 mesi fa (quindi, circa 10 mesi dopo l'insorgenza dei sintomi) ho effettuato un'altra EMG con il seguente esito: "L'EMG mette in evidenza un dubbio circa l'esistenza di segni di sofferenza neurogena lieve di tipo cronico nei muscoli 1st dorsal interosseus sinistro e vastus lateralis destro.
Una radicolopatia C8-D1 sinistra e L3-L4 destra non può essere esclusa".
Oltre ad essere ovviamente in ansia, come molti utenti di questo sito, e sperare possiate rassicurarmi, ho anche alcune domande più specifiche da sottoporvi:
- com'è possibile che le mie fascicolazioni non siano state rilevate da alcuna fra le due EMG?
Si tratta forse di "spasmi" di natura diversa?
- se effettivamente si tratta di radicolopatia, com'è possibile che le fascicolazioni siano dappertutto nel corpo e non localizzate nell'area interessata?
- rispetto a 8 anni fa, ora avverto rare fascicolazioni anche nella zona del collo, mento e in parte nel viso (non lingua).
Sono rare (tipo max 1-2 volte al giorno, non tutti i giorni) e durano un secondo o poco più.
Vista la zona, vanno considerate più preoccupanti?
- le due EMG sopra riportate, eseguite a distanza di 8 anni, hanno riportato un esito molto simile (nessun segno di denervazione in atto ma lieve denervazione di tipo cronico in alcuni muscoli), ma in muscoli completamente diversi.
Anche qui, non riesco a spiegarmi il quadro.
- il fatto che i sintomi 8 anni fa fossero regrediti (salvo poi ritornare) esclude, per definizione, una malattie del motoneurone?
Vi sarei molto grato se riusciste a dissipare anche solo alcuni dei dubbi che mi tormentano.
Grazie mille!
Ho 30 anni e circa 8 anni fa ho avuto un'improvvisa insorgenza di fascicolazioni sparse (ma soprattutto al polpaccio destro) e parestesie ai quattro arti, soprattutto braccio sinistro.
All'epoca, l'esame neurologico era risultato nella norma salvo lieve iperreflessia arti inferiori e lieve clono esauribile a livello della gamba sn.
All'EMG dei 4 arti non erano risultati segni di attività spontanea ma erano risultati segni di denervazione con reinnervazione collaterale, senza perdita di unità motoria, su alcuni muscoli.
Ipotesi: lieve radicolopatia segna segni di denervazione in atto su C6 di sinistra e su L5 di destra.
Successivamente, una RM aveva evidenziato minime discopatie e i potenziali evocati motori e somatosensoriali erano risultati completamente a norma.
Dopo circa un anno e mezzo, i sintomi sono regrediti e scomparsi spontaneamente.
Purtroppo, circa un anno fa i miei sintomi si sono ripresentati, in maniera molto simile anche se non del tutto uguale.
Inizialmente avvertivo solo un formicolio alle ultime due dita di entrambe le mani, ora questo sintomo è in parte regredito ma si sono associate fascicolazioni persistenti ai polpacci e migranti in tutto il resto del corpo (braccia, gambe, collo, mento e anche guance).
Dopo pochi mesi, ho effettuato un'altra visita neurologica stavolta completamente a norma (riflessi ok).
2 mesi fa (quindi, circa 10 mesi dopo l'insorgenza dei sintomi) ho effettuato un'altra EMG con il seguente esito: "L'EMG mette in evidenza un dubbio circa l'esistenza di segni di sofferenza neurogena lieve di tipo cronico nei muscoli 1st dorsal interosseus sinistro e vastus lateralis destro.
Una radicolopatia C8-D1 sinistra e L3-L4 destra non può essere esclusa".
Oltre ad essere ovviamente in ansia, come molti utenti di questo sito, e sperare possiate rassicurarmi, ho anche alcune domande più specifiche da sottoporvi:
- com'è possibile che le mie fascicolazioni non siano state rilevate da alcuna fra le due EMG?
Si tratta forse di "spasmi" di natura diversa?
- se effettivamente si tratta di radicolopatia, com'è possibile che le fascicolazioni siano dappertutto nel corpo e non localizzate nell'area interessata?
- rispetto a 8 anni fa, ora avverto rare fascicolazioni anche nella zona del collo, mento e in parte nel viso (non lingua).
Sono rare (tipo max 1-2 volte al giorno, non tutti i giorni) e durano un secondo o poco più.
Vista la zona, vanno considerate più preoccupanti?
- le due EMG sopra riportate, eseguite a distanza di 8 anni, hanno riportato un esito molto simile (nessun segno di denervazione in atto ma lieve denervazione di tipo cronico in alcuni muscoli), ma in muscoli completamente diversi.
Anche qui, non riesco a spiegarmi il quadro.
- il fatto che i sintomi 8 anni fa fossero regrediti (salvo poi ritornare) esclude, per definizione, una malattie del motoneurone?
Vi sarei molto grato se riusciste a dissipare anche solo alcuni dei dubbi che mi tormentano.
Grazie mille!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
rispondo solo ai quesiti in cui si può dare una risposta attendibile a distanza.
Una malattia del motoneurone è progressiva e non regredisce per ben 8 anni, quindi è da escludere anche in base alla visita neurologica negativa.
Il formicolio, essendo un sintomo sensitivo, non fa parte di queste malattie.
Inoltre non è detto che le fascicolazioni, nel Suo caso, siano causate da discopatie essendo generalizzate, possono avere anche origine ansiosa o fare parte della sindrome delle fascicolazioni benigne che è a causa sconosciuta. Altra ipotesi, quelle agli arti possono essere causate dalle discopatie, la paura di queste poi le rende generalizzate ma considerata anche la frequenza non hanno un significato patologico.
Riguardo il quesito sull'EMG, non è possibile rispondere senza una valutazione diretta.
Cordiali saluti
rispondo solo ai quesiti in cui si può dare una risposta attendibile a distanza.
Una malattia del motoneurone è progressiva e non regredisce per ben 8 anni, quindi è da escludere anche in base alla visita neurologica negativa.
Il formicolio, essendo un sintomo sensitivo, non fa parte di queste malattie.
Inoltre non è detto che le fascicolazioni, nel Suo caso, siano causate da discopatie essendo generalizzate, possono avere anche origine ansiosa o fare parte della sindrome delle fascicolazioni benigne che è a causa sconosciuta. Altra ipotesi, quelle agli arti possono essere causate dalle discopatie, la paura di queste poi le rende generalizzate ma considerata anche la frequenza non hanno un significato patologico.
Riguardo il quesito sull'EMG, non è possibile rispondere senza una valutazione diretta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio molto per la risposta completa e rassicurante.
Un ultimo quesito sul quale mi permetto di tornare. L'unica zona in cui avverto questi spasmi in maniera persistente e di continuo sono i polpacci, DX e SX, soprattutto DX. E' una zona che è stata esaminata tramite l'EMG che però non ha rinvenuto attività elettrica spontanea (come in ogni altro muscolo). E' possibile che alcuni tipi di questi spasmi/tremori/fascicolazioni (non essendo del mestiere non mi è per niente chiara la differenza) vengano registrati dall'EMG e altri no? Se sì, quali? Oppure è una semplice coincidenza il fatto che al momento dell'EMG il muscolo non avesse spasmi?
Grazie di nuovo e cordiali saluti
La ringrazio molto per la risposta completa e rassicurante.
Un ultimo quesito sul quale mi permetto di tornare. L'unica zona in cui avverto questi spasmi in maniera persistente e di continuo sono i polpacci, DX e SX, soprattutto DX. E' una zona che è stata esaminata tramite l'EMG che però non ha rinvenuto attività elettrica spontanea (come in ogni altro muscolo). E' possibile che alcuni tipi di questi spasmi/tremori/fascicolazioni (non essendo del mestiere non mi è per niente chiara la differenza) vengano registrati dall'EMG e altri no? Se sì, quali? Oppure è una semplice coincidenza il fatto che al momento dell'EMG il muscolo non avesse spasmi?
Grazie di nuovo e cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Ho ricevuto il risultato di una RM cervicale svolta su indicazione del neurologo che mi segue, la quale ha riportato il seguente referto (traduco da lingua straniera, spero in maniera sufficientemente fedele, avendo effettuato l'analisi all'estero):
C0-C3 : nessuna particolarità
C3-C4 : discopatia meccanica. Protusione discale posteolaterale sinistra. No compressione midollare
C4-C5 : discopatia meccanica. Protusione discale paramediana destra. Discreta compressione del midollo spinale
C5-C6 : discopatia meccanica. No conflitto radicolare. No compressione del sacco durale
C6-C7 : nessuna particolarità
C7-D1 : nessuna particolarità
Si tratta, a suo avviso e tenendo conto dei limiti di un consulto a distanza, di un referto compatibile con i sintomi da me accusati? Soprattutto la compressione del midollo spinale?
Il referto mi lascia un po' sorpreso perché la EMG aveva fatto ipotizzare radicolopatia a livello C8-D1, mentre mi pare di capire i problemi siano in zone diverse, soprattutto C4-C5.
Grazie in anticipo
Ho ricevuto il risultato di una RM cervicale svolta su indicazione del neurologo che mi segue, la quale ha riportato il seguente referto (traduco da lingua straniera, spero in maniera sufficientemente fedele, avendo effettuato l'analisi all'estero):
C0-C3 : nessuna particolarità
C3-C4 : discopatia meccanica. Protusione discale posteolaterale sinistra. No compressione midollare
C4-C5 : discopatia meccanica. Protusione discale paramediana destra. Discreta compressione del midollo spinale
C5-C6 : discopatia meccanica. No conflitto radicolare. No compressione del sacco durale
C6-C7 : nessuna particolarità
C7-D1 : nessuna particolarità
Si tratta, a suo avviso e tenendo conto dei limiti di un consulto a distanza, di un referto compatibile con i sintomi da me accusati? Soprattutto la compressione del midollo spinale?
Il referto mi lascia un po' sorpreso perché la EMG aveva fatto ipotizzare radicolopatia a livello C8-D1, mentre mi pare di capire i problemi siano in zone diverse, soprattutto C4-C5.
Grazie in anticipo
[#6]
dopo
Utente
Buonasera dottore,
Le scrivo con un aggiornamento penso positivo.
All'avviso del neurologo che mi segue le discopatie possono effettivamente causare alcuni dei miei sintomi, ma non si tratta di nulla di preoccupante.
Nel frattempo, ho effettuato una seconda EMG di controllo alla gamba destra, a distanza di 3 mesi dalla prima, che ha messo in evidenza una solo anomalia, ossia attività inserzionale aumentata al muscolo gastronemius medialis DX (che è l'unico muscolo dove ho spasmi/fascicolazioni persistenti, negli altri vanno e vengono). Durante l'esame, effettuato da due dottori, ho solo sentito parlare fra di loro di "stimolazione con l'ago oppure di un po' di ipereccitabilità neuromuscolare", e mi è stato detto di non preoccuparmi.
Per il resto, ai muscoli tibialis anterior, gastronemius medialis e vastus lateralis tutto regolare per quanto riguarda attività elettrica spontanea, durata, ampiezza, fasi e reclutamento. Il braccio sinistro non è stato esaminato in quanto "non necessario".
A confronto con l'esame di 3 mesi fa mi pare addirittura un miglioramento, visto che l'esame di 3 mesi fa aveva trovato durata e ampiezza leggermente aumentate nei muscoli gastronemius medialis e vastus lateralis.
Nel frattempo, i miei sintomi sono stabili, nessun miglioramento ma anche nessun peggioramento ormai da circa un anno. Non mi sono state fissate altre visite di controllo.
Che dice, posso tranquillizzarmi? In caso di malattie importanti la seconda EMG 3 mesi dopo avrebbe senz'altro mostrato anomalie varie (aldilà di quanto riportato con riferimento al gastronemius medialis DX)?
Grazie mille in anticipo e buona serata.
Le scrivo con un aggiornamento penso positivo.
All'avviso del neurologo che mi segue le discopatie possono effettivamente causare alcuni dei miei sintomi, ma non si tratta di nulla di preoccupante.
Nel frattempo, ho effettuato una seconda EMG di controllo alla gamba destra, a distanza di 3 mesi dalla prima, che ha messo in evidenza una solo anomalia, ossia attività inserzionale aumentata al muscolo gastronemius medialis DX (che è l'unico muscolo dove ho spasmi/fascicolazioni persistenti, negli altri vanno e vengono). Durante l'esame, effettuato da due dottori, ho solo sentito parlare fra di loro di "stimolazione con l'ago oppure di un po' di ipereccitabilità neuromuscolare", e mi è stato detto di non preoccuparmi.
Per il resto, ai muscoli tibialis anterior, gastronemius medialis e vastus lateralis tutto regolare per quanto riguarda attività elettrica spontanea, durata, ampiezza, fasi e reclutamento. Il braccio sinistro non è stato esaminato in quanto "non necessario".
A confronto con l'esame di 3 mesi fa mi pare addirittura un miglioramento, visto che l'esame di 3 mesi fa aveva trovato durata e ampiezza leggermente aumentate nei muscoli gastronemius medialis e vastus lateralis.
Nel frattempo, i miei sintomi sono stabili, nessun miglioramento ma anche nessun peggioramento ormai da circa un anno. Non mi sono state fissate altre visite di controllo.
Che dice, posso tranquillizzarmi? In caso di malattie importanti la seconda EMG 3 mesi dopo avrebbe senz'altro mostrato anomalie varie (aldilà di quanto riportato con riferimento al gastronemius medialis DX)?
Grazie mille in anticipo e buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 11/05/2023.
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