Cervicale

Buonasera Dottori,
Vi scrivo per chiedervi un cortese parere, ho 48 anni e da oltre 20 soffro di cervicalgia,
negli ultimi anni avverto che, quando sento MOLTA tensione alla NUCA ed in zona collo, oltre ai sintomi di leggere vertigini ed instabilità,
mi capita di avvertire un LEGGERO stato di 'confusione' mentale.


In questi MOMENTI resto comunque lucido e riesco a ragionare e parlare senza alcun problema,
l'unica 'anomalia' che avverto è che talvolta, mi escono PAROLE scorrette per completare le frasi,
l'ultima è stata - a titolo di esempio - volevo dire: "Il miele nel caffè può essere un sostituto dello zucchero"
ed ho detto l'esatto contratrio ed ovvero "Lo zucchero nel caffe può essere un sostituto del miele".

Quando termino la frase con la PAROLA errata o detta in una "POSIZIONE INVERTITA" della FRASE, me ne accorgo instantaneamente,
così come mio figlio e mia moglie mi "correggono" subito o SORRIDONO perchè avvertono del PALESE 'errore' di PAROLA.


Siccome questa cosa mi sta capitando SEMPRE più FREQUENTEMENTE,
VI CHIEDO:
E' possibile che queste PAROLE ERRATE siano legate ad una CERVICALE molto INFIAMMATA?. . .
In generale, posso stare tranquillo?. . .

E' un qualcosa che potrei "curare" tipo SFIAMMANDO la Cervicale
o secondo Voi passerà da se?

Secondo Voi devo approfondire con qualche SPECIFICO ESAME?

Come mi consigliate di procedere per cercare di RISOLVERE questo fastidio?


Resto in attesa di un Vs.
cortese riscontro.


GRAZIE
Saluti