Bambino di quasi 16 mesi che non parla
Salve dottori, il mio bimbo ha quasi 16 mesi, la prima volta che ha detto mamma e papà aveva circa 6/7 mesi, ma non lo faceva sempre, di più ripeteva, ma non chiamava.
Poco dopo ha smesso di chiamare mamma e ogni tanto chiamava papà.
Però faceva sempre lallazione.
Con il passare dei mesi ha iniziato a "chiedere" con gesti e urli, è sempre stato un bambino molto intelligente da capire e farsi capire.
Ha iniziato a camminare a quasi 13 mesi, NON ha mai gattonato.
Ma da quando ha circa 10/11 mesi dice solo ed esclusivamente mamma, papà non lo dice da mesi, ogni tanto come se gli scappasse, ma nulla.
Questa estate ha detto nonna e qualche giorno fa latte.
Ma sono paroline che non dice di sua spontanea volontà, ma ripetute se richieste.
Papà non ne vuole sapere di dirlo.
Io non so se preoccuparmi, però come dicevo è un bimbo molto intelligente, se gli chiedo di cercare la palla o di prenderla lui lo fa, gli chiedo di darmi il ciuccio, lui lo toglie e me lo da, a casa abbiamo il canestro e quando il papà gli dice di giocare lui prende la pallina e fa canestro, butta la palla dentro, vede dei telefonini, citofoni o telefoni fissi e li mette all'orecchio come se volesse parlare, batte le mani, batte il 5, gli chiedo dove sono le manine e lui le alza per farmele vedere, se gli dico andiamo nella stanzetta a giocare, lui va, entra accende la luce se è al buio e gioca, etc etc.
Quindi capisce molto bene e si fa capire, però questa cosa che non parla mi butta giù.
Per il resto oltre a mamma e quasi mai papà, due volte nonna e latte dice sempre dadaaadada.
Ora vorrei capire se devo preoccuparmi.
In più vorrei chiedervi un'altra cosa.
Ha l'abitudine che quando gli si nega qualcosa, oppure gli si toglie qualcosa dalle mani o magari un NO secco, si da schiaffetti in testa, oppure se è nel passeggino o dondolo o seggiolone si sbatte con la testa e le spalle, ma perché ha questo atteggiamento?
Ho notato che si da botte in testa, anche quando vede la sera rientrare il papà dopo un giorno di assenza, quando i cuginetti rientrano da scuola e gli vanno incontro lui si da ste botte i testa... potreste dirmi il perché di questi atteggiamenti?
Vi ringrazio anticipatamente
Poco dopo ha smesso di chiamare mamma e ogni tanto chiamava papà.
Però faceva sempre lallazione.
Con il passare dei mesi ha iniziato a "chiedere" con gesti e urli, è sempre stato un bambino molto intelligente da capire e farsi capire.
Ha iniziato a camminare a quasi 13 mesi, NON ha mai gattonato.
Ma da quando ha circa 10/11 mesi dice solo ed esclusivamente mamma, papà non lo dice da mesi, ogni tanto come se gli scappasse, ma nulla.
Questa estate ha detto nonna e qualche giorno fa latte.
Ma sono paroline che non dice di sua spontanea volontà, ma ripetute se richieste.
Papà non ne vuole sapere di dirlo.
Io non so se preoccuparmi, però come dicevo è un bimbo molto intelligente, se gli chiedo di cercare la palla o di prenderla lui lo fa, gli chiedo di darmi il ciuccio, lui lo toglie e me lo da, a casa abbiamo il canestro e quando il papà gli dice di giocare lui prende la pallina e fa canestro, butta la palla dentro, vede dei telefonini, citofoni o telefoni fissi e li mette all'orecchio come se volesse parlare, batte le mani, batte il 5, gli chiedo dove sono le manine e lui le alza per farmele vedere, se gli dico andiamo nella stanzetta a giocare, lui va, entra accende la luce se è al buio e gioca, etc etc.
Quindi capisce molto bene e si fa capire, però questa cosa che non parla mi butta giù.
Per il resto oltre a mamma e quasi mai papà, due volte nonna e latte dice sempre dadaaadada.
Ora vorrei capire se devo preoccuparmi.
In più vorrei chiedervi un'altra cosa.
Ha l'abitudine che quando gli si nega qualcosa, oppure gli si toglie qualcosa dalle mani o magari un NO secco, si da schiaffetti in testa, oppure se è nel passeggino o dondolo o seggiolone si sbatte con la testa e le spalle, ma perché ha questo atteggiamento?
Ho notato che si da botte in testa, anche quando vede la sera rientrare il papà dopo un giorno di assenza, quando i cuginetti rientrano da scuola e gli vanno incontro lui si da ste botte i testa... potreste dirmi il perché di questi atteggiamenti?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Flavio Gioia
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
110 2
Per il linguaggio aspetterei ancora un po' prima di preoccuparmi, non tutti i bambini hanno gli stessi tempi (fate semplicemente un controllo dell'udito).
Il comportamento di colpirsi la testa sembra una reazione del piccolo di fronte alle forti emozioni. Quando lo fa, fermatelo accarezzandolo o distraendolo. Gradualmente apprenderà reazioni più mature.
Qualora nel corso dei prossimi 4 mesi non doveste notare miglioramenti in questi due aspetti (linguaggio e reazioni forti) allora fatelo visitare da un neuropsichiatra infantile.
Cordiali saluti
Il comportamento di colpirsi la testa sembra una reazione del piccolo di fronte alle forti emozioni. Quando lo fa, fermatelo accarezzandolo o distraendolo. Gradualmente apprenderà reazioni più mature.
Qualora nel corso dei prossimi 4 mesi non doveste notare miglioramenti in questi due aspetti (linguaggio e reazioni forti) allora fatelo visitare da un neuropsichiatra infantile.
Cordiali saluti
Dr. Flavio Gioia
[#2]
dopo
Utente
Dottore grazie intanto per la sua celere risposta. Allora a dire il vero il bambino ha già eseguito in questo anno due potenziali uditivi, (il primo esame al sinistro perfetto e al destro che volevano ripetere), ripetuto il secondo a distanza di un paio di mesi ed andava bene. Noi siamo già stati da un NPI , ma solo perché alla nascita ci hanno consigliato un ecografia cerebrale perché al 1 minuto avevo punteggio 6 di apgar e poi 8 al quinto. Per scrupolo ci hanno detto. Fatta ecografia poi siamo andati dal npi, che ha visto tante volte, fatto vari eeg, vari esami di controllo, diciamo che l'ha rigirato come un calzino, un medico molto scrupoloso,sommariamente tutto bene, ha sempre trovato il bambino in ottima salute, mi h sempre detto che il bambino stava bene, aveva notato tramite eeg qualcosa a livello posteriore destro, ma mi spiegava che era dovuto al fatto che il bambino durante il parto aveva magari un po' "sofferto". Nato con il cesareo a 42+3 con 2 giri di cordone. NON ha avuto bisogno di ossigeno, ne di particolari attenzioni, un po' di tono basso, ma che poco dopo andava bene. A febbraio abbiamo fatto un eeg , ed eravamo rimasti che a maggio avrebbe fatto l'ultimo, solo che con la pandemia hanno bloccato tutto. Ora gli ho chiesto di vederlo, attendo ancora risposta. Mi creda mi ero un pochino tranquillizzata con il passare il tempo, sul fatto che non parla e ha questo atteggiamento di darsi le botte mi ha demoralizzato di nuovo tanto.
[#3]
Dr. Flavio Gioia
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
110 2
Non si demoralizzi, ci sono bambini che mostrano queste reazioni intense. Con le giuste strategie e tanta pazienza potete superarle.
Anche per il linguaggio è presto per scoraggiarsi, si ricordi che stiamo pur sempre parlando di un bimbo di 16 mesi.
Anche per il linguaggio è presto per scoraggiarsi, si ricordi che stiamo pur sempre parlando di un bimbo di 16 mesi.
[#4]
dopo
Utente
Dottore, allora ieri ho finalmente portato il bambino dal npi, gli ho spiegato i miei dubbi, e praticamente mi ha detto le stesse cose che mi ha detto lei. Sul parlare che è ancora piccolo, e non posso aspettarmi chissà cosa, mi ha detto di stimolarlo io ed avere una buona comunicazione, gli devo parlare in faccia , lui mi deve fissare e ripetergli delle paroline, cosa che già faccio, ma farlo ancora di più. Ha trovato il bambino in perfetta forma psicofisico alla sua età, mi ha detto che è un bambino estremamente intelligente, furbo e che sa il fatto suo. Poi il bambino ha preso dalla borsa il mio borsellino e l'ha gettato a terra, lo stava riprendendo e il dottore con tono autoritario gli ha detto, fermati non lo devi toccare. E allora lui si è fermato e lo fissava, dopo un paio di minuti gliel'ha ridato, facendogli un sorriso e una carezza. Mi ha detto che questo fatto che "obedisce" ai no e ai divieti è una cosa positiva, perché capisce perfettamente il no.Mi ha chiesto che fa il bambino a casa e gli ho detto che è molto autonomo, sa quello che vuole, mi fa capire tutto, nella stanzetta ha un canestro e quando gli diciamo di giocare lui va, prende la pallina sa fare canestro etc, lui ha trovato tutto questo positivo, poi vedeva che ogni qualvolta lo chiamava si girava subito. Mi ha detto che devo lasciarlo nei suoi spazi liberi a giocare, che devo essere meno ansiosa, ma nello stesso tempo che devo essere un po' autoritaria solo nel tono se qualcosa non deve farla, e mi ha consigliato di mandarlo due ore a settimana al nido per farlo stare insieme ai suoi pari, ma io con questa situazione al momento vorrei evitare. Mi ha detto che nel camminare lo trova molto bene, un po'"goffo" che si gira tipo a blocco, ma mi ha detto che questo con il tempo migliorerà in automatico. Per il fatto che si da le botte in testa e si sbatte nel passeggino mi ha detto che è una forma di emozione che sente, cioè dimostra così quello che sente, e che non devo preoccuparmi. Mi ha detto che è un bel bambino e di stare veramente serena. Ovviamente il tutto è durato un'ora e mezza con argomenti più approfonditi, io ho solo spiegato in sintesi. Adesso mi sento più serena.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.7k visite dal 03/11/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.