Sintomi oculari post traumatici

Buongiorno, dottori.

Il 22 dicembre sera ho subito un trauma contusivo all'occhio sinistro da una pallina da padel.
La mattina seguente mi sono recato al pronto soccorso perché vedevo un margine nero nella parte del campo visivo periferico vicino al naso, ma solo quando sbattevo le palpebre e nella penombra.
Dopo una visita dell'occhio, con e senza midriasi, del fondo oculare e esame OCT, per fortuna è stato scongiurato un distacco della retina.
La diagnosi è stata abrasione corneale e mi sono stati prescritti Xanternet 4 volte al giorno per cinque giorni e Visufly una volta al giorno per un mese.
Nell'arco di una settimana tutti i sintomi sono spariti e sono stato bene per dieci giorni.

Il 7 gennaio, dopo una giornata particolarmente ventosa e dopo essere tornato a lavoro dalle ferie natalizie (lavoro in ufficio al pc per 8 ore al giorno), si sono presentati i seguenti sintomi:
- dolore orbitale e retrobulbare moderato, in particolare nell'incavo dell'occhio, che peggiorava col movimento;
- occhio secco e rosso al mattino e vaga difficoltà a muovere lo sguardo, come se vedessi doppio;
- sensazione di pressione tra il sopracciglio e l'incavo dell'arcata orbitale, con dolorabilità del sopracciglio al tatto.

- sensazione di adattamento al buio più lenta di qualche secondo rispetto all'altro occhio, come se rimanesse un po' abbagliato e tardasse ad adattarsi.

Dato che il mio oculista non poteva ricevermi in tempi brevi, mi sono recato nuovamente in pronto soccorso dove mi ha ricevuto un secondo oculista, diverso dal primo, che mi ha esaminato l'occhio e mi ha detto che era sano.
Ha riscontrato solo un po' di astenopia, ragion per cui mi ha prescritto Arnistil da usare al bisogno e mi ha consigliato di far riposare gli occhi, per quanto possibile dato il mio lavoro.

Successivamente il mio oculista è riuscito a ricevermi il 17 gennaio e anche lui mi ha detto che l'occhio è sano.

Ad oggi, tuttavia, la sintomatologia rimasta è la seguente:
- vaga difficoltà a muovere lo sguardo, come se vedessi doppio, più che altro dopo che passo del tempo al pc.
Tale difficoltà sembra migliorare con l'applicazione di lacrime artificiali e riposo;
- fastidio/dolore orbitale moderato, che peggiora lievemente con il movimento.
Ma non è costante;
- lentezza di adattamento al buio/abbagliamento, non sempre della stessa entità (è il sintomo che mi spaventa di più);
- è capitato talvolta del leggero gonfiore e ptosi palpebrale al mattino;
- leggera pressione tra il sopracciglio e l'incavo dell'arcata orbitaria, con dolorabilità del sopracciglio al tatto.
Ma non è costante.

Secondo voi, alla luce di tutto ciò, dopo aver sentito il parere di tre oculisti diversi che concordano sul fatto che l'occhio è sano e il fatto che questa sintomatologia sia comparsa non dopo il trauma ma dopo due settimane circa dallo stesso, cosa dovrei fare?
Si tratta solo di aspettare, poiché potrebbero passare da soli, o dovrei preoccuparmi e approfondire?
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.2k 578
campo visivo computerizzato?

visita ortottica?

esame OCT??

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
Buongiorno, dottore.
Grazie per la risposta.
La aggiorno sulle novità più recenti, dal momento che non potevo scrivere di più nel precedente messaggio.

Il 17 gennaio ho effettuato nuovamente l'OCT ed è risultato perfettamente nella norma.

Il 20 febbraio sono andato da un altro oculista e anche lui ha confermato la salute dell'occhio. Ha inoltre aggiunto che i sintomi attuali sono normali strascichi post-traumatici, che qualcuno avverte di più e qualcun altro di meno, ma che in ogni caso sono destinati a risolversi da soli col tempo.
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