Intervento per maculopatia a cellophane?

Buongiorno.

Sono un uomo di 40 anni.

Premetto che ho una miopia molto alta partita all'età di 8 anni circa.

In seguito a visita oculistica annuale e Oct, mi è stato riscontrato un lieve peggioramento della maculopatia occhio destro, acuitá visiva 8-9/10; Sph - 8, 75; Cyl - 1, 50; Ax 5.

La diagnosi precisa è maculopatia a cellophan.

L'oculista mi ha detto d'ora in poi di effettuare l'OCT ogni anno e che l'intervento al momento non è consigliabile; bisognerà operare solamente quando accuserò disturbi visivi (linee ondulate e visuale non nitida, mi è stato detto).

Ho preso qualche informazione in merito all'operazione (dovrebbe chiamarsi vitrectomia).

Da come ho capito, lo scopo dell'intervento è volto solamente ad evitare che la maculopatia degeneri e che il disturbo visivo peggiori, ma a quanto pare non si riacquisisce di nuovo la vista nitida di prima.

Allora avrei qualche domanda:
1) perché non intervenire prima che inizi ad accusare i disturbi citati sopra?

2) quanto è delicato e rischioso l'intervento e a cosa potrei andare incontro?

3) La maculopatia sarà inevitabile che degeneri visto che dall'ultima visita c'è stato questo peggioramento?

4) posso effettuare a prescindere l'intervento laser per eliminare miopia e astigmatismo senza problemi?

Grazie
Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Buongiorno
la maculopatia a cellophan ( Pucker maculare ) è un evento abbastanza frequente, che , come nel suo caso, inizia ad evidenziarsi con un calo visivo e può poi portare ad una distorsione delle immagini ed in seguito anche a danni permanenti della retina
Come giustamente le ha detto lo specialista, l'unica terapia è chirurgica, consiste nella rimozione con intervento microinvasivo della membrana che si è formata al di sopra della retina.
Questo intervento si esegue solamente però se si verificano le metamorfopsie ( visione distorta ) o se il visus cala al di sotto dei 6-7/10
Si tratta pur sempre di un intervento con i rischi ad esso connessi, quindi viene eseguito solamente in presenza delle indicazioni chirurgiche sopra descritte.
L'intervento al giorno d'oggi è sicuro e con risultati soddisfacenti, permettendo di eliminare definitivamente il problema, anche se il recupero visivo non sempre è completo.
Il consiglio è di eseguire scrupolosamente i controlli previsti e gli OCT periodici.
Sarà il suo oculista di fiducia a decidere se e quando esisteranno le indicazioni all'intervento
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentilissimo dottore. Grazie per la sua risposta dettagliata ed esaustiva. Volevo solamente un chiarimento quando dice "permettendo di eliminare definitivamente il problema, anche se il recupero visivo non sempre è completo".

Quindi c'è possibilità di eliminare definitivamente il problema se inizio ad avvertire distorsioni o robe simili e tornare a vedere come prima ? Invece per "recupero visivo non completo" cosa intende? Io lavoro al pc, potrei avere difficoltà a continuare il mio lavoro?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Si, il problema viene eliminato definitivamente.
Per recupero non completo intendo un recupero che può andare dal 70 al 90-100 %
Questo aspetto non è prevedibile con sicurezza
cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto

Consulti simili su disturbi della vista

Altri consulti in oculistica