Post operatorio prk

Salve a tutti,

mi sono operato con la tecnica PRK il 20 gennaio, due mesi fa, partivo da -5.25 e -4.75.
Al controllo che ho fatto il 17 febbraio il mio oculista mi disse che avrei recuperato pienamente entro un mese (quindi entro oggi) e che vedevo 8/9 decimi.
Ancora non sono arrivato a dieci decimi come mi diceva.
Posso essere ottimista e pensare che ci arriverò più in la? Se si entro quando?

Prima di operarmi sapevo di avere scarsa lacrimazione ma nessun medico che ho interpellato mi ha detto che mi avrebbe dato problemi.
Oggi ho ancora bruciore e fastidi, per la non lacrimazione appunto.
Può essere questo il motivo della lentezza con cui sto recuperando?

Spero qualcuno mi possa chiarire un po' le idee!

Grazie!
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile utente,

Orientativamente, ad un mese dalla PRK si raggiunge una discreta qualità visiva, che consente una vita sociale e produttiva normale. Possono essere necessari alcuni mesi, però, per ottenere un pieno e soddisfacente recupero post-operatorio. Per ottenere recuperi più rapidi, bisogna optare per la tecnica femtolasik, che però è generalmente più costosa.

Secchezza oculare? E' assolutamente normale e, se non si utilizzano frequentemente delle lacrime artificiali, può essere corresponsabile dello scarso recupero visivo.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie della risposta.

sto utilizzando i medicinali prescrittimi: etacortilen e systane (lacrime) ma continuando i problemi ho comprato anche il Siccafluid che mi da una grossa mano per la secchezza oculare.

una domanda: la secchezza rallenta il recupero visivo?

Porterò pazienza ancora per qualche mese allora!

Crepi il lupo!
[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Si, la secchezza rallenta il recupero visivo.

Andrà tutto bene! ;-)
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

mi sono operato il 20 gennaio, quindi da quattro mesi.
all' ultimo controllo il mio oculista mi ha detto che vedo 10 dal destro o 9 dal sinistro.
nonostante questo non sono contento: noto gli effetti di visione sdoppiata quando leggo, vedo le luci sfuocate e di notte ho problemi con i cartelli stradali.
All' ultimo controllo l'oculista mi ha detto che è ancora presente l'haze sulla mia cornea.
La cosa buona è che il problema di lacrimazione è quasi risolto.
Dopo quattro mesi è ancora possibile mettere a posto questi difetti?

Grazie
[#5]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Si, nei prossimi mesi, ci sono ancora delle ulteriori possibilità di recupero visivo. Dopo l'estate, potrà essere fatta una valutazione definitiva del risultato post-operatorio.

Migliorerà, come è migliorato il problema della secchezza oculare! ;-)
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

sono passati sei mesi dalla mia operazione prk.
partivo da -5.25 e -4.75.
al primo controllo post operatorio alla clinica dove mi sono operato mi dissero che ero a 7 e 8 decimi. dopo un mese mi dissero 8 e 9 decimi.
Dopo 3 mesi mi dissero che ero a 9 e 10 decimi. Pensavo quindi che sebbene avessi l'impressione di non vedere bene di fatto l'operazione era riuscita e solo la mia percezione era sbagliata.

Una settimana fa mi sono recato a fare il rinnovo della patente, l'esito dell'esame della vista è stato 6 e 7 decimi.
Sono consapevole che quella visita legale (come mi è stato detto) è sicuramente meno accurata di una visita oculistaca ma posso dire che buona certezza di non vedere bene, perchè ho i disturbi tipici posto operarori: luci sfuocate, sdoppiamento, penso dovuti all'haze che mi ha riscontrato lo specialista all'ultima visita o proprio a un'operazione fatta male.

E' chiaro che nella clinica dove mi hanno operato mi prendono in giro per "tenermi buono" e che l'operazione ha migliorato di pochissimo la situazione.
Inoltre non mi ha prescritto nessuna cura a parte continuare ad usare il Systane.

Dovrei rivolgermi a qualcun altro? Oppure non c'è effettivamente niente altro da fare che aspettare e sperare che la situazione migliori?

La ringrazio.
Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Caro utente,

Le consiglierei di sottoporsi ad una nuova topografia corneale. Solo in tal modo, infatti, è possibile conoscere la reale condizione clinica post-operatoria e prendere gli eventuali provvedimenti terapeutici.

In bocca al lupo!