Rischio glaucoma
Salve, sono un soggeto miope elevato (-11), ho 30 anni e nonna materna affetta da glaucoma ben controllato con farmaci, a quel che so dovrebbe essere l'unica in famiglia.
Vorrei sapere se sono da ritenere un soggetto particolarmente a rischio di sviluppare la malattia o devo praticamente averne la certezza (ho fatto lasik e crioterapia retina).
Oltre a questo ho letto l'articolo del Dott. Marino che spiega come la miopia elevata sia in grado di "nascondere" il glaucoma con i normali presidi diagnostici, quindi vorrei sapere come mi devo comportare, il mio oculista mi fa sempre e solo la tonometria che a onor del vero è sempre 8/10 mmHg.
Ho molta ansia per questo in quanto ho anche problemi vitreo-retinici quindi ora si è aggiunta quesa ulteriore preoccupazione.
In ultimo chiedo, questa malattia se trattata si non progredisce? o con i farmaci o la chirurgia si rallenta e porta in ogni caso alla perdita della capacità visiva?
Grazie
Cordiali saluti
Vorrei sapere se sono da ritenere un soggetto particolarmente a rischio di sviluppare la malattia o devo praticamente averne la certezza (ho fatto lasik e crioterapia retina).
Oltre a questo ho letto l'articolo del Dott. Marino che spiega come la miopia elevata sia in grado di "nascondere" il glaucoma con i normali presidi diagnostici, quindi vorrei sapere come mi devo comportare, il mio oculista mi fa sempre e solo la tonometria che a onor del vero è sempre 8/10 mmHg.
Ho molta ansia per questo in quanto ho anche problemi vitreo-retinici quindi ora si è aggiunta quesa ulteriore preoccupazione.
In ultimo chiedo, questa malattia se trattata si non progredisce? o con i farmaci o la chirurgia si rallenta e porta in ogni caso alla perdita della capacità visiva?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Enrico Rotondo
Oculista
3.4k 82 3
Buonasera, la miopia elevata può complicarsi statisticamente più spesso con ipertono oculare, ma non è assolutamente la regola, controlli regolarmente il tono oculare e non faccia altro, 8/10 mmHg sono dei valori assolutamente normali e rassicuranti.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
dopo
Ex utente
Innanzitutto ringrazio per la risposta e rinnovo i complimenti per il servizio che offrite, poi mi restano alcuni dubbi che vorrei sottoporle:
La familiarità è così importante in questa patologia (nonna materna ma pare sia l'unico caso in famiglia)?
L'ultima cosa 8/10mmHg può essere un indice di prognosi favorevole anche per gli anni avvenire, ovvero con questi valori attuali si può avere quella che è una sorta di previsione futura?
Grazie ancora.
Un caro saluto
La familiarità è così importante in questa patologia (nonna materna ma pare sia l'unico caso in famiglia)?
L'ultima cosa 8/10mmHg può essere un indice di prognosi favorevole anche per gli anni avvenire, ovvero con questi valori attuali si può avere quella che è una sorta di previsione futura?
Grazie ancora.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 06/05/2011.
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