Sindrome di sjogren

Buonasera, soffro di cheratocongiuntiviti croniche da ormai due anni, dovute a Sindrome di sjogren, confermata da biopsia labiale, soffro anche di tiroidite cronica, xerotomia, secchezza vaginale. L'anno scorso sono stata trattata con 2 barrage laser per foro retinico all'occhio sinistro. In questi anni ho provato le cure più classiche dal cortisone, varie lacrime artificiali, ciclosporina, lenti a contatto di bendaggio, fino ad arrivare all'autosiero che sto usando in abbinamento a un antibiotico e lacrima artificiale da circa 45 giorni. Tutte queste cure non hanno dato segni di miglioramento e continuo a mostrare segni di forte sofferenza corneale in entrambi gli occhi, con una maggire intensità nell'occhio sinistro. I momenti peggiori della giornata sono al mattino al risveglio e durante la notte quando ho l'impressione che la palbebra si incolli alla cornea provocando senso di "strappo" alla riapertura degli occhi. Dolore continuo, rossore, bruciore, prurito e vista offuscata. Nelle ultime sttimane però ho notato un notevole peggioramento del visus nell'occhio sinistro, e anche un'improvviso calo di un velo durato circa un'ora e poi rientrato spontaneamente. Mi sono fatta visitare e ho scoperto che rispetto a due mesi fa la mia vista nell'occhio sinistro con lenti correttive è passata da 10 a 5 decimi. Considerato che in due anni mi sono rivolta a circa 10 medici diversi e ho fatto circa 30 visite tra Firenze, Pisa, Genova, vorrei sapere se nella zona di Firenze c'è qualche specialista a cui posso rivolgermi per affrontare una terapia per la cherotocongiuntivite cronica e soprattutto per capire se il deficit visivo è solo temporaneo o irreversibile.









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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Le hanno proposto la chiusura dei puntini lacrimali inferiori?

Le hanno parlato di un farmaco in compresse, passato dal SSN x chi ha la Sjogren, che aumenta la produzione delle lacrime, della saliva e di tutte le piccole ghiandole?

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, nessuno mi aveva parlato finora ne della chiusura dei punti lacrimali e neppure del farmaco che aumenta la produzione di lacrima. Proverò ad informarmi, ache se in realltà non ho un punto di riferimento in zona. Le chiedo ancora una cosa: può il calo della vista da 10 a 5 decimi in un mese e mezzo, dipendere dalla sofferenza corneale o devo ricercare le cause altrove? la ringrazio nuovamente.
Saluti
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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
La sofferenza epiteliale potrebbe essere una delle cause

Cordialmente