Perdita della vista a seguito di cheratocongiuntivite virale

Ho 39 anni, 15 gg fa ho iniziato ad avvertire i primi sintomi di una congiuntivite all'occhio sx , ho iniziato a trattarla in autonomia con tobral per i primi 3 giorni poi mi sono recato in PS Oculistico dove mi hanno diagnosticato una congiuntivite virale probabilmente da adenovirus. Mi hanno prescritto lotemax per 3 volte al giorno ed exocin per una settimana .i giorni successivi sono stati tremendi : febbre alta e forti dolori all'occhio nonché un inizio di infezione anche all'occhio dx. Dopo una settimana mi sono presentato al controllo ed effettivamente la congiuntivite si era trasformata in cheratocongiuntivite all'occhio sx mentre il dx era solo lievemente arrossato.
Ho riferito al medico che vedevo poco e male dall'occhio interessato ma il dolore si era attenuato , lui mi ha tranquillizzato facendomi percepire che era tutto "sotto controllo"

Oggi a distanza di soli 3 giorni sono tornato di nuovo in PS perché la palpebra superiore si era gonfiata , la vista diminuita e il dolore aumentato. Mi hanno pulito l'occhio da materiale giallastro sotto le palpebre, la pressione è ok mentre la vista dell'occhio interessato è scesa da 10/10 a 6/10
Ho leggera fotofobia, vista appannata e sfuocata.
Ora la terapia è netildex 4 volte al giorno ed exocin 3 volte

Sono molto preoccupato perché ho paura che la perdita della vista possa essere irreversibile.
Solitamente i pazienti che incorrono in queste complicazioni riescono recuperare ? In che percentuale ? Nel caso non dovessi recuperare posso risolvere con occhiali da vista?
Grazie
Carlo