Luce led e danno occhi?

Buongiorno gentili dottori, ieri sera sentivo prurito e fastidio all'occhio sinistro e allora per controllare se avessi qualcosa all'interno ho utilizzato la luce led dell'iphone; l'ho utilizzata per circa 3 minuti credo cercando di scoprire la causa del prurito, quindi l'ho usata a distanza abbastanza ravvicinata, diciamo all'altezza all'incirca della punta del naso (quindi in posizione più bassa rispetto all'occhio). Il risultato è stato che non ho scoperto nulla, ma al termine dell'esperimento "fai da me" l'occhio mi dava più fastidio di prima e avevo una sensazione di annebbiamento (soprattutto nella parte bassa) che, chiudendo la palpebra, diventava come una sensazione di luce costante sempre nella parte bassa e in più un po' di bruciore all'occhio.
A questo punto sono entrato nel panico e siccome sono ipocondriaco ho controllato su internet e ho letto che le luci led possono provocare danni alla retina! Quindi, ancora più preoccupazione.
Da ieri sera i sintomi quali senso di annebbiamento e sensazione di luce ad occhio chiuso sono migliorati abbastanza e in particolare quello di annebbiamento è quasi scomparso. Continuo ad avere un po' di fastidio, quale prurito e bruciore saltuari e un leggero dolore che compare di tanto in tanto nella "zona delle palpebre" (mi scuso per la poca precisione, in pratica nella parte alta e bassa dell'occhio per intenderci).
Posso aggiungere che sono un po' miope (mi mancano circa 2 decimi e mezzo da entrambi gli occhi).
Ora sono molto preoccupato: ho creato qualche danno alla retina con tale comportamento idiota? Vi ringrazio per l'attenzione e resto in attesa di una vostra risposta!
Cordiali saluti!
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
non e’ successo nulla stia sereno

le allego comunque un mio appunto

Proteggliamo i nostri occhi e quelli dei nostri figli dalla luce Blu.

Al giorno d'oggi trascorriamo sempre piu' tempo davanti al PC.

Dalla mattina presto sino a sera tardi (ed a volte molto tardi).

Secondo un recente lavoro di ricerca il "the vision council 2012" condotto su di un campione statisticamente significativo trascorriamo davvero tantissimo tempo davanti ai nostri dispositivi digitali: il 30% di questo campione utilizzava i dispositivi smartphone, i tablet (le magiche tavolette), i computer, almeno 6 ore al di, un altro 14 % oltre 10 ore.

E' normale vedere ragazzi in giro, per strada che anche mentre mangiano un panino o passeggiano guardano o chattano con il loro cellullare.

La luce blu e' presente naturalmente nello spettro luminoso , nella luce naturale, (quella solare), la sua lunghezza d'onda e' simile a quella da raggi ultravioletti ma la luce blu e' anche emessa in maniera molto maggiore ed ARTIFICIALE da tutti i dispositivi LCD e LED di smartphone, tablet, TV, e PC, dai sistemi di illuminazione e lampade a basso consumo eneergetico.

La luce BLU ha una lunghezza d'onda corta e quindi maggior frequenza ed energia.

I dispositivi come gli smartphone e tablet emettono sino al 40 % di luce blu e la loro diffusione e' in crescita e cosi' anche gli effetti negativi sul benessere visivo, e sull'occhio.

Le cause del problema sono principalmente due:

la distanza di utilizzo molto ravvicinata
l'alta emissione di luce BLU
La luce blu influenza il ciclo sonno - veglia?

Direi proprio di sì... e' come un JET LEG senza il viaggio o la vacanza.

L'esposizione a luce BLU influenza il ciclo circadiano in quando e' in grado di inibire la produzione di MELATONINA, molecola responsabile di un buon equilibrio SONNO - VEGLIA.

L'effetto benefico (a piccole dosi) e' che puo' migliorare i nostri tempi di reazione nelle ore serali e notturne.

L'effetto negativo e' che in altri casi, invece, crea disturbi importanti del sonno.

La sovraesposizione alla luce blu puo' dare insonnia, irritabilita', cali di attenzione, patologie oculare importanti:

dislacrimie,
alterazioni qualitative e quantitative del film lacrimale
fotofobia, bruciore , irritazioni
congiuntiviti croniche o ricorrenti
cataratta precoce
degenerazione maculare.
Infine alcuni autori (Bass e Turek 2005 e Haus e Solesnsky 2006) hanno sottolineano che le alterazioni del sonno (indotte da luce Blu) possono portare a Diabete ed Obesita', ma anche alterazioni della postura , lombosciatalgie, cefalea ed emicrania ricorrenti.

Per proteggerci dalla luce blu?

Sicuramente possiamo introdurre nella dieta antiossidanti e prodotti ricchi di pigmenti retinici ed in particolare di Luteina.

Quindi mangiamo frutta e verdura della piu' colorata che ci sia, aumentiamo il carico idrico cosi da avere una buona composizione e sufficiente quantita' del film lacrimale ed un corpo vitreo ben organizzato e trasparente.

Ma cambiare le nostra dieta ed il nostro stile di vita a volte e' molto difficile.

L'alternativa molto valida ed efficace e' ora possibile grazie ad un trattamento BLUE -CONTROL presentato ieri in Italia a Milano (da HOYA) che puo' essere applicato alle comuni lenti da vista.

Gli effetti benefici sono immediati: le lenti trattate con BlueControl hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie ad un aumento del contrasto alla visione , alla riduzione dell'abbagliamento , garantendo una percezine naturale dei colori.

Quindi le lenti Hoya BlueControl costituiscono davvero un fattore di protezione importante per studenti, ragazzi, adulti ed anziani (soprattutto dopo intervento di cataratta se non sono state inserite IOL con trattamento anti luce Blu e ultravioletti).

Per trovare le lenti BlueControl basta cliccare su www.hoya.it



N.B. L'autore non ha alcun interesse commerciale con Hoya.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto dottore! Gentile ed esaustivo!
Cordiali saluti!
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
grazie a LEI della Domanda interessante
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