Sindrome di duane ed epilessia focale idiopatica benigna

Al mio bambino, da quando aveva sei mesi è stata diagnosticata la sindrome di duane I all'occhio destro. Ora ha sette anni e l'anno scorso lo abbiamo anche portato a Milano dal Prof. Nucci; sull'argomento, devo dire, ci sentiamo abbastanza tranquilli e non andiamo alla ricerca di ulteriori risposte. Da circa tre anni il bambino manifesta, devo dire non spesso, ma comunque con una frequenza di circa sei-sette volte l'anno, delle crisi che talvolta sono proprio epilettiche, altre assomigliano più a momenti di assenza. E' sotto osservazione dal dott. Crichiutti di Udine il quale sembra aver raggiunto una diagnosi, succesivamente ad alcuni test ed esami tra i quali anche la risonanza magnetica: Probabile epilessia focale idiopatica benigna che però sembra talvolta stranamente intersecarsi con episodi di tipo vaso-vagali. A questo punto io mi chiedo: essendo i parossismi riscontrati dall'elettroencefalogramma di tipo punta lenta/punta-onda, più frequenti sulle derivazioni parieto-occipitali e temporo occipitali con prevalenza sinistra, posto che la parte sinistra del cervello comanda quella destra e viceversa e posto che nel lobo occipitale ha sede il riconoscimento visivo, potrebbero in qualche modo essere legate le due cose?
Mi scuso in anticipo se ho sparato qualche castroneria, ma gradirei comunque avere una risposta. razie, una mamma.
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
Gentile mamma di Udine,
Se ho capito bene, la sua domanda riguarda un eventuale collegamento tra il quadro elettroencefalografico e la sindrome di Duane.

Se questa è la domanda, la risposta è che con tutta probabilità non esiste legame tra le due cose.

Infatti due elementi avvalorano la mia affermazione: il primo è la grande distanza di tempo tra la comparsa della s. di Duane ( a sei mesi ) e quella di questi attacchi ( 6 anni dopo).

Il secondo è che l'innervazione dei muscoli estrinseci oculari ( interessati nella Duane) nasce dal tronco encefalico, topograficamente molto lontano ( per i nostri parametri medici, ovviamente ) dalla corteccia temporo e parieto-occipitale ove sono localizzati i parossismi.

Spero di averle dato la risposta che cercava, le consiglio comunque ( se non l'ha già fatto ) di parlarne anche con l'oculista che segue il suo bimbo.
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992