Disturbi corneali o congiuntivali

Salve Gentili Oftalmologi
premetto che soffro da almeno un paio di decenni di occhio secco, specie nel periodo estivo, e quindi uso lacrime artificiali. Ho seri sospetti che questa sindrome dell'occhio secco si sia ingenerata per via del ventennale lavoro in ambito di prodotti chimici specie solventi, come tecnico perito chimico, e che i vapori dei solventi mi abbiano (oltre ad episodi di contatto liquido) un pò "asciugato" gli occhi. Entrambi gli occhi ma più il sinistro che, guarda caso ebbe più contatti e quindi disepitelizzazioni varie e pure un paio di abrasioni corneali (ma parlo di circa 25 anni fa..)
Vengo al punto. Da un paio di giorni sento un pò gli occhi come "tirare" e presenza di un pochino di "polverina". Un pò più il sinistro, come al solito. Non sono arrossati. Il fatto è questo, che bisogna "indovinare" - anzi non indovinare ma scegliere - il collirio giusto. Anni fa per problemi più o meno simili, mi trovai al P.S. oculistico dicendo all'infermiere che il mio medico mi aveva prescritto Tobradex, le parole dell'infermiere furono di grande saggezza e mi fecero riflettere, e capire. Mi disse "Se il Tobradex te lo prescrive un oculista, è quasi certo che funziona e ti guarisce, ma se il Tobradex te lo prescrive il tuo medico, non è mica detto che funzioni". Le ho capite subito le parole di quell'infermiere, il senso di quello che ha voluto dire: ovvero bisogna vederlo, l'occhio e da occhi esperti. non bastano le parole, per ricevere il collirio adatto.
Allora il problema è questo qui, posso pure andare al Pronto soccorso e da lì poi mi spediscono al P.S. Oculistico, tempo previsto totale minimo 4 ore, e rischio di sentirmi improperi - magari dall'oculista - perchè non c'è urgenza o gravità, ma posso fare, posso tentare diversamente? magari parlandone in farmacia? dalle righe sopra si direbbe di no..in ogni caso, attendo Vs pregevoli consigli
Grazie, buona giornata