Escavazione nervo ottico ed esame OCT

Buongiorno,

sono un uomo di 37 anni affetto da miopia (-2.25 per entrambi gli occhi) e da un lieve astigmatismo (-0.75 OD, -1 OS). Mi sottopongo regolarmente a visita di controllo una volta l'anno, e da diversi anni (7-8 anni fa) un diverso oculista che negli anni successivi mi ha seguito con una certa costanza, ha rilevato una accentuazione della escavazione fisiologica della papilla. La stessa dottoressa, rilevando sempre una pressione oculare nella norma, mi prescrisse in quell'occasione una pachimetria (OD 523micron - OS 536micro) ed un campo visivo. Il campo visivo risultò lievemente fuori norma per un occhio ma lo ripetei nel corso degli anni circa altre 5 volte, tutte nella norma. La dottoressa attribuì la lieve irregolarità del primo campo visivo alle "difficoltà della prima volta" del test. Alcuni giorni fa, ho eseguito la visita di controllo annuale, buona sotto tutti gli aspetti diretti, a parte un lieve aumento dell'astigmatismo dell'OS, e come di consueto la dottoressa ha rilevato la solita escavazione, che oramai pareva identificata come "fisiologica", anche se a differenza delle altre volte ha commentato che il nervo ottico di sinistra appariva un po' "bianchiccio", e non ricordando la situazione precedente (è una valida dottoressa ma in genere non ricorda mai lo storico dei pazienti) ha preferito farmi sottoporre ad un esame OCT ed ad una nuova pachimetria, e qui è iniziata la mia preoccupazione. Oggi ho eseguito lesame OCT (per la pachimetria, essendo necessaria la prescrizione del mio medico, dovrò attendere qualche giorno) ed il risultato mi ha lasciato preoccupato (soprattutto per la spiegazione del medico). Riporto quanto indicato:

Spessore RNFL medio: OD 121 micron - OS 86 micron
Simmetria RNFL: 74%
Area della rima: OD 0.96 mm2 - OS 1.04 mm2
Area del disco: 2.32 mm2 - 2.30 mm2
Rapporto C/D medio: OD 0.76 - OS 0.74
Rapporto C/D verticale: OD 0.72 - OS 0.67
Volume di escavazione: OD 0.588 mm2 - 0.529 mm2

Il medico mi ha spiegato che si presenta un fascio di fibre assottigliato maggiormente nell'OS, ed ha eseguito l'analisi delle cellule gangliari:

Spess. GCL medio (micron): OD 89 - OS 83
Spess. GCL minimo (micron): OD 83 - OS 82

L'immagine della "mappa dello spessore" è risultata priva di colore rosso nell'OS mentre nell'OD si rilevavano due zone rosse, una nella parte dx-inferiore dx all'interno dell'ovale ed una ai margini dell'immagine.

Nel referto ha indicato:

Analisi delle cellule ganglionari della retine OO: nella norma
Esame del nervo ottico: OO normale spessore delle fibre nervose retiniche in OS borderline nel settore inferiore.

A voce mi ha spiegato in dettaglio che l'OS presenta una situazione piuttosto al limite della norma, e che l'asimetria tra OD e OS non lascia presupporre ad una "fisiologicità" della situazione. Mi ha suggerito di ripetere l'OCT tra 6 mesi e di valutare con la mia dottoressa se iniziare una terapia neuroprotettiva. Vorrei, se possibile, una vostra interpretazione di questa situazione.
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2
Noi eseguiamo sempre l'esame OCT delle fibre nervose (RNFL) e delle cellule ganglionari retiniche (fidarsi solo dell'OCT ZEISS, in quanto le altre marche hanno database ristretti e danno conclusioni non attendibili). Questi esami li eseguiamo sempre in associazione al campo visivo perché è l'unico gold standard che ci dice se c'è malattia o meno, ma l'OCT ci aiuta molto sulla progressione. Da quanto ho capito è la prima volta che lo fa, quindi tutte le alterazioni possono essere anche fisiologiche. Non è attualmente dirimente il solo OCT periodico, quindi i difetti vanno confrontati con un campo visivo, la periodicità va decisa in base a questo. La pachimetria non varia significativamente di anno in anno, mi sembrerebbe superflua.

Dr. Enzo D'Ambrosio - Centro Mediterraneo Uveiti
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. D'Ambrosio,
la ringrazio prima di tutto per la rapidissima risposta, ed ovviamente per i chiarimenti. L'OCT utilizzata è Zeiss (ed è la prima volta che la faccio), mentre il campo visivo (l'ultimo risalente a due anni fa) ricordo fosse una macchina piuttosto datata, di cui possiedo tutti i vari risultati ma non è mai stato fatto un confronto computerizzato. Il campo visivo lo avrei dovuto ripetere quest'anno (poco fa ho verificato, feci il primo nel 2007 e da allora ne ho fatti 8), ma dopo la visita dell'oculista mi è stata indicata la sola OCT.

A suo parere, 6 mesi di attesa per la prossima OCT, se fosse presente un inizio di qualche patologia, potrebbero portare a danni rilevanti o posso stare ragionevolmente tranquillo?
[#3]
Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2
5-6 mesi è un intervallo corretto
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