Un consiglio circa la terapia che mi è stata prescritta
Egregio Dottore,
sono a richiederle un consiglio circa la terapia che mi è stata prescritta per blefarite ad entrambi gli occhi. Circa da un anno si sono sviluppati dei calazi nelle palpebre e sui bordi che ultimamente nella palpebra inferiore si sono ingrossati. Mi è stato prescritto di usare apposite salviette per l'igiene palpebrale da effettuare 2 volte al dì, e nettacin collirio con applicazioni cicliche (2 volte al giorno per 5 giorni).
Vorrei sapere con quale frequenza devo ripetere le applicazioni cicliche di nettacin collirio.
E' possibile che il gonfiore visibile soprattutto alla palpebra sx inferiore si riduca nel tempo? o sarà comunque necessario intervenire chirurgicamente?
La ringrazio per i consigli che può darmi e Le invio i miei più cordiali saluti.
sono a richiederle un consiglio circa la terapia che mi è stata prescritta per blefarite ad entrambi gli occhi. Circa da un anno si sono sviluppati dei calazi nelle palpebre e sui bordi che ultimamente nella palpebra inferiore si sono ingrossati. Mi è stato prescritto di usare apposite salviette per l'igiene palpebrale da effettuare 2 volte al dì, e nettacin collirio con applicazioni cicliche (2 volte al giorno per 5 giorni).
Vorrei sapere con quale frequenza devo ripetere le applicazioni cicliche di nettacin collirio.
E' possibile che il gonfiore visibile soprattutto alla palpebra sx inferiore si riduca nel tempo? o sarà comunque necessario intervenire chirurgicamente?
La ringrazio per i consigli che può darmi e Le invio i miei più cordiali saluti.
Egregio Utente,
la blefarite è tipicamente una malattia cronica, spesso determinata da un eccesso di sebo a livello delle ghiandole palpebrali ( lei ha la pelle grassa? ha forfora nei capelli? ).
Quindi una terapia basata sull'igiene del bordo palpebrale è senz'altro indicata.
Se poi ci sono dei calazi a complicare le cose, una terapia antibiotica unita eventualmente ad una antiinfiammatoria sono indispensabili.
Quindi la terapia che sta facendo è corretta, ma le applicazioni cicliche vanno sempre fatte sotto il controllo dello specialista, che può valutare l'efficacia dell'antibiotico e decidere il da farsi.
Il gonfiore certamente diminuirà, e non è detto che si debba ricorrere alla terapia chirurgica.
Cordialmente
la blefarite è tipicamente una malattia cronica, spesso determinata da un eccesso di sebo a livello delle ghiandole palpebrali ( lei ha la pelle grassa? ha forfora nei capelli? ).
Quindi una terapia basata sull'igiene del bordo palpebrale è senz'altro indicata.
Se poi ci sono dei calazi a complicare le cose, una terapia antibiotica unita eventualmente ad una antiinfiammatoria sono indispensabili.
Quindi la terapia che sta facendo è corretta, ma le applicazioni cicliche vanno sempre fatte sotto il controllo dello specialista, che può valutare l'efficacia dell'antibiotico e decidere il da farsi.
Il gonfiore certamente diminuirà, e non è detto che si debba ricorrere alla terapia chirurgica.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
Utente
Grazie per le indicazioni che mi ha fornito.
Seguirò la cura prescritta.
Eventualmente la ricontatterò il prossimo anno per appuntamento.
Cordiali saluti
Giuseppe
Seguirò la cura prescritta.
Eventualmente la ricontatterò il prossimo anno per appuntamento.
Cordiali saluti
Giuseppe
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 22/12/2008.
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