Possibilità di intervento col laser e appannamento della vista

purtroppo nel suo delicato caso ci vuole una valutazione clinica

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

ill.mo dott. Marino,
a causa di alcuni problemi ho letto solo ora la sua risposta della quale la ringrazio ma che purtroppo non mi è di alcuna utilità perchè, come accennato nella mia richiesta di parere, ho già consultato inutilmente diversi specialisti e pertanto vorrei che mi precisasse meglio che tipo di valutazione clinica mi consiglia e a chi possa utilmente rivolgermi.
Distinti saluti

non mi è ben chiaro il senso della replica, ad ogni buon conto le invio nuovamente il testo della richiesta significando che, considerata la complessità della situazione, può essere utile ogni consiglio che è in grado di darmi ed in particolare a chi possa eventualmente rivolgermi per un'accurata valutazione clinica, atteso che ho già inutilmente interpellato diversi specialisti.
Vi espongo alcuni problemi che ho cercato di risolvere consultando vari specialisti
ma con scarsi risultati, problemi che si stanno aggravando col tempo.

Inizialmente "afflitto" da miopia e astigmatismo OD-2, 5 sx -3, 15 mi sono sottoposto nel
2015, all'età di 72 anni ad operazione di cataratta all'OD ottenendo un visus di 9/10 e
dopo un anno all'OS.
Immediatamente prima del secondo intervento però mi accorgevo che il
cristallino da impiantare era identico a quello dell'OD pertanto, temendo che il visus
sarebbe stato inferiore a quello dell'OD, ne informai l'oculista in sede di intervento il
quale mi rassicurò che avrebbe provveduto a cambiare la lente con una più adatta, ma
qualcosa non andò come avrebbe dovuto perchè invece di un miglioramento rispetto all'OD
ottenni un visus di soli 7/10
Inoltre dopo circa un mese da ciascun intervento ricomparvero, nella stessa misura di
prima, i difetti tipici della cateratta (leggero appannamento della visione, riflessi a
raggiera dai punti luce ed alone attorno ad essi con difficoltà nella guida
notturna, difficoltà di visione controluce (distinguo solo una sagoma scura) ed inoltre
un eccessivo tempo di adattamento, anche 2/3 minuti, nel passaggio dalla luce alla
semioscurità.
Inoltre ho un particolare appannamento della visione che iniziato dapprima in
modo sporadico durante la guida notturna (bastava solo chiudere e riaprire gli occhi
e la visione tornava chiara).
Questo difetto è peggiorato sempre più ed ora la visione
torna chiara, ma solo per qualche secondo, dopo aver chiuso gli occhi per più volte.
Infine, e ciò mi preoccupa maggiormente, ho notato di recente un peggioramento del visus
dell' OD, che è l'occhio dal quale vedo meglio, peggioramento che valuto tra -0, 50/-0, 75
Ho effettuato varie visite ed esami ma ho avuto solo risposte evasive.
Ho infine consultato
uno specialista in data 16 c.
m.per verificare la possibilità di un intervento correttivo
col laser su entrambi gli occhi con il seguente esito: OO pseudofachia, IOL in situ, vitreo
disorganizzato, papilla a margini regolari, normoescavata, distrofia maculare in OD, presenza
di membrana epiretinica, retina aderente in tutti i settori.
VCOD e VOCOS 9/10.
TOD e TOS
15mmHg.
"Si consiglia OCT con valutazione chirurgica e automonitoraggio con test di Amsler
test che ha evidenziato problemi di distorsione e sdoppiamento all'OD.
Vi prego di scusarmi
se mi sono dilungato ma volevo fornirvi le notizie utili per la valutare al meglio la
situazione e consigliarmi su tutto quanto è possibile fare, in particolare per ottenere un
visus possibilmente superiore ai 9/10 per entrambi gli occhi e l'eliminazione o attenuazione
dell'appannamento della visione.