Estrazione del dente del giudizio sinistro inferiore incluso

nei primi giorni di settembre 2011. dopo estrazione del dente del giudizio, ho lamentato parestesie e dolore a carico dell'emimandola sinistra, talvolta esteso controlateralmente. La verifica post estrattiva del dentista ha escluso l'intressamento del nervo mandibolare, anche alla luce del precedente esame ostopanoramico, L'estrazione dentaria è stata motivata da un disagio a livello orale indotto da candidosi e l'estrazione era da riferire a dente del giudizio incluso. Un trattamento con Corbamazepina per tre settimane indicatomi da un medico specialista neurologo non è apparso vantaggioso, così come il successivo approccio con Pregabalin indicatomi dopo risonanza magnetica eseguita a pagamento il 10/1/2011 che riferisce: si segnala ispessimento della mucosa a cornice a carico del seno mascellare di sinistra. Dopo un'altro consulto con un professore neurologo che mi ha indicato il Seglor per un mese e un colluttorio vorrei sapere se devo seguire quanto mi è stato indicato l'ultima volta, essendo passato un altro mese o iniziare un'altra terapia non so da quale specialista. Avendo sostenuto delle spese per le parcelle salate dei vari medici consultati e per la risonanza magnetica fatta da una struttura privata, vorrei sapere oltre quale terapia seguire e se posso denunciare, come mi è stato riferito da un avvocato che ho consultato, il medico dentista in quanto mi ha esluso varie volte di aver toccato il nervo durante l'estrazione e per tutti i disagi e i disturbi (irreali) che continuo avere dopo sei mesi dall'estrazione come:allungamento dei denti della parte inferiore, molle di ferro, ossa spaccate ecc.Datemi per favore un consiglio.
PS: dopo estrazione, che per me non dovevo fare, mi si sono mossi i denti incisivi che ora sono storti.

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Dr.ssa Laura Anna Melone Dentista, Ortodontista, Gnatologo 259 9
Gentile paziente, eventuali parestesie permanenti dell'emimandibola omolaterale all'estrazione del dente del giudizio sono eventi abbastanza rari (1% dei casi) ma possibili. Nel suo caso l'estrazione è avvenuta a settembre, per cui sono trascorsi 5 mesi dall'evento. Normalmente le parestesie sono temporanee e hanno remissione spontanea entro 1 anno. Bisognerebbe prima di tutto valutare se il tipo di complicanza è congrua con il tipo di intervento. Ovvero se dalla panoramica o dalla tac si evidenziavano contiguità anatomiche tra il dente del giudizio e la terminazione nervosa. Infine dubito fortemente che il resto dela dentatura si sia "spostata" come lei allude durante l'estrazione. E' tecnicamente impossibile. Detto questo, il mio consiglio prima di ricorrere ad un avvocato, provare ad effettuare una visita da un altro specialista, magari esperto in medicina legale per verificare se sussistono i presupposti per un rimborso assicurativo. Consideri sempre che stiamo parlando di una lesione che è temporanea nella stragrande maggioranza dei casi e che solo in una piccola percentuale è da definirsi permanente.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali Saluti

Perfezionata in Odontoiatria Pediatrica
Perfezionata in Ortodonzia Intercettiva
Perfezionata in Innovazioni Tecnologiche in Ortognatodonzia

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Dr. Orazio Ischia Dentista 600 10 1
Gentile signora la sintomatologia che descrive dovrebbe a quanto riferisce essere stata valutata da diversi specialisti in neurologia.Quale è stata la diagnosi?In genere è prassi la mappatura della zona interessata dalla parestesia,quale è l'estenzione di tale area?Solo l'attenta valutazione di questi particolari a questo punto può essere dirimente.Infatti lei non parla di particolari esami radiografici pre operatori,ossia tc dentascan ma di semplice panoramica.Non è stata effettuata una ttc a seguito del deficit,oggi non c'è modo di valutare cosa sia successo,ma i sintomi quelli si.
Quindi se davvero vuole adire le vie legali la valutazione del danno deve essere certa.Cordiali saluti

Dr. orazio ischia odontoiatra
perfezionato in chirurgia orale,implantare,parodontale ,endodonzia,protesi,medicina orale, in odontologia forense,

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