Puntina bianca sulla gengiva

Buona sera, circa 4 mesi fa ho notato (in concomitanza con un intervento in apicectomia per un ascesso) la comparsa sulla gengiva (arcata superiore, a due denti di distanza rispetto a quello oggetto di intervento) una piccola puntina biancastra: oggi la macchia è diventata di dimensioni maggiori ed il mio dentista (che ha tentato di sfregare senza esito la macchia in questione), mi ha detto di stare tranquillo in quanto potrebbe essere di origine virale/batterica (citando anche le ghiandole salivari), ma tuttavia non mi ha consigliato alcun rimedio (tranne l'uso del colluttorio), dicendomi che se tra qualche mese il problema permane faremo un esame istologico.Potrei avere gentilmente anche un vs. parere al riguardo? Grazie.
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Dr. Gianpiero Deluzio Dentista, Gnatologo 283 8
Purtroppo con i dati disponibili e' difficile aiutarla. Se c'e fuoriuscita di pus potrebbe trattarsi di una fistola che origina da un'infezione dentaria, se e' solo una macchia bianca non asportabile potrebbe essere una leucoplachia da analizzare istologicamente. Ma si tratta di ipotesi molto generiche, segua il consiglio del dentista che l'ha visitata e tenga sotto controllo la lesione.

Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buona sera, ho eseguito l'esame istologico, dopo la rimozione chirurgica. Di seguito l'esito: "Frammento di mucosa gengivale con fibrosi del corion, iperplasia pseudoepiteliomatosa e focale ipercheratosi (leucoplachia)".
Orbene, ciò premesso, vorrei sapere:
- di cosa si tratta in concreto;
- cosa devo fare e, in particolare, se c'è un protocollo da seguire per monitorare la situazione.
Grazie, in anticipo, per la cortese attenzione.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
La biopsia è stata escissionale (cioè e stata tolta tutta la lesione)? Se si non deve fare assolutamente niente se non il controllo periodico odontostomatologico. Se invece parte della lesione è ancora in situ, può o togliere la restante oppure lasciarla le monitorarla periodicamente. La leucoplachia è una precancerosi come lo è un neo.
Bisogna controllarli, non traumatizzarli e...stare tranquilli.
Cordiali saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dott. Muraca, La ringrazio per la risposta celere ed esaustiva.
Il mio dentista mi ha detto di avere rimosso chirurgicamente tutta la lesione fino alla radice. Quindi dovrò eseguire i controlli, ma con quale periodicità? Tre o sei mesi?
La ringrazio nuovamente, buona domenica.
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