Referto tac cone beam

Salve,
ho 40 anni e ho da poco effettuato una tac cone beam all'arcata dentale inferiore richiesta dal chirurgo della clinica maxillo-facciale dove ho rimosso una cisti odontogena molto profonda nel maggio 2010.
Siccome non vedrò il chirurgo ancora per un pò, vorrei, per tranquillizzarmi, che uno specialista di Medicitalia mi chiarisca cortesemente il significato del referto che riporto per esteso:
DECALCIFICAZIONE DELLA SPONGIOSA DIFFUSA, PIU' EVIDENTE A DESTRA, E MODESTA RIDUZIONE DI SPESSORE DELLA CORTICALE.
RIDUZIONE DI SPESSORE IN SENSO CRANIO-CAUDALE DELLE APOFISI ALVEOLARI NELLE ZONE EDENTULE.
Vi informo che la cisti si trovava sotto il primo molare a sinistra, che è stato totalmente asportato insieme con la gengiva e una porzione della mucosa sub-linguale, e che dopo l'intervento ho iniziato a soffrire di bruxismo accentuato anche diurno, acufeni all'orecchio dx e vertigini. Inoltre da circa due mesi ho notato l'ingrossamento di un linfonodo sopra la clavicola dx, molto mobile e anche un pò doloroso alla palpazione. Infine, per completare il quadro, Vi informo che 10 anni fa sono stata operata d'urgenza per carcinoma al colon cieco (totalmente asportato) seguito da chemioterapia (durante la quale ho perso ben 4 denti, letteralmente sgretolati!).
Vi ringrazio in anticipo per Vs cortese risposta.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
a destra ha maggior demineralizzazione rispetto a sinistra ed a destra la corticale è più sottile ma nulla di patologico
nelle zone senza denti l'altezza del tessuto osseo è ridotta come normalmente capita
non si accennaalla zona della ciste
non riesco ad individuare una correlazione tra asportazione della ciste e bruxismo a meno che nell stessa occasine non siano stati asportati anche dei denti ed allora l'instabilità occlusale può costituire un fattore scatenante
i disturbi riferiti all'orecchio potrebbero essere collegabili all'articolazione temporo-mandibolare per cui una valutazione gnatologica è consigliabile
difficile nelle patologie orali vengano in prima battuta interessati i linfonodi sopraclaveari
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta così veloce!
sì, in effetti il dente interessato dalla cisti è stato totalmente asportato come pure la gengiva e la mucosa circostante, poiché la cisti aveva 'mangiato' l'osso della mandibola riducendo lo spessore a 3 mm e coinvolgendo anche il nervo - dopo l'intervento avevo letteralmente una 'voragine' al lato inferiore sx che pian piano si è riempita in questi 2 anni, ma ovviamente non ho più mangiato da quel lato (perché non riesco) e noto benissimo la malocclusione soprattutto mentre mastico.
La ringrazio di nuovo, buona giornata
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