Pulizia dei denti

Buongiorno. Scrivo per avere una risposta definitiva ad una controversia che abbiamo io e mio padre su con cosa pulire i denti. Mio padre sostiene che il dentifricio non va bene (per motivi non meglio specificati) e si ostina, a mio parere, ad usare prodotti abrasivi e corrosivi. La sua tecnica si avvale sull'uso del bicarbonato, limone, propoli idroalcolico. Gli ho più di una volta detto di non utilizzare sempre tutti questi prodotti perchè a lungo andare corrodono i denti, come nel caso del limone visto il contenuto di acido. Possono "bruciare" le mucose nel caso della preparato idroALCOLICO del propoli. Gli ho parlato pure del potere abrasivo del bicarbonato e della formazione del tartaro. Mi piacerebbe avere una conferma dettagliata della situazione. Attualmente mio padre si ritorva con gengive ritirate, i denti assottigliati e ingialliti. E' in programma un intervento per mettere un impianto. Grazie
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Dr. Carlo Alessandro Aversa Dentista, Medico legale 443 11
Signora lei ha ragione; le spiegazioni sono proprio quelle che riferisce e approfondimenti può trovarne in molti siti web; un dentifricio normale è il prodotto migliore con cui lavarsi i denti, al limite anche solo lo spazzolino e l'acqua, se proprio il dentifricio lo odia. Tutte le sostanze di cui parla hanno effetti nocivi a lungo andare o non servono allo scopo (falsa sensazione di efficacia). Convinca suo padre a fare come fa tutto il resto del mondo anche se forse potrebbe essere tardi.

Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it

[#2]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Gentile Paziente,

se effettuiamo lo spazzolamento quotidiano dei denti con i "prodotti" utilizzati da suo padre, magari usando uno spazzolino con setole dure e una tecnica scorretta di spazzolamento , i denti assotigliati e ingialliti sono la logica conseguenza, dovuta all'azione meccanica e abrasiva ripetuta.

Le gengive ritirate possono essere dovute a questi fattori ma potrebbero dipendere anche da problemi parodontali (piorrea) che vanno indagati correttamente con sondaggio parodontale da effettuarsi su sei punti su ciascun dente e con l'ausilio di eventuali Rx endorali: questo prima dell'intervento di implantologia!

Inoltre le abrasioni dentarie possono riconoscere anche cause dovute al bruxismo, anche questo da valutare correttamente prima di qualunque intervento.

Mi meraviglia che il collega che ha proposto l'intervento non abbia valutato le abrasioni, suggerito e poi controllato che la tecnica di igiene orale avvenga in modo corretto.

Per il resto, porti pazienza... la vita ha i suoi cicli e adesso è opportuno che sia lei a dover "insegnare" alcune cose al papà, come lui, immagino, avrà fatto con lei da piccolo.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottori per la celere risposta.
Attualmente ha fatto una Rx delle due arcate(frontali), ma per una corretta operazione il dentista ha richiesto una TAC che a quanto pare è essenziale, secondo il medico, per valutare lo stato dell'osso e per avere misure millimetriche. Senza TAC il dentista non opera, è stato chiaro.
Dalla RX si è valutato il problema dell'assottigliamento, che a quanto pare riguarda, non solo la parte superiore del dente ma anche i lati. Non so quanto il bruxismo incida sulla parte laterale dei denti.
Confermo che gli è stato diagnosticata la piorrea. Circa tre settimane fa gli si è rotto un dente a metà.
All'alba dei 70 anni sarà un po' difficile insegnargli qualcosa.
Saluti
[#4]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Ottimo, il collega sta procedendo correttamente, speriamo che anche la valutazione dello stato parodontale venga effettuata prima di prendere una decisione.

L'abrasione dei colletti dentari può essere dovuta ad errata igiene orale ma, confermo, anche a bruxismo.

Riguardo all'età... sia tenace... non è mai troppo tardi!
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