SENSAZIONE FRESCO ALLA BASE DELLA LINGUA DX E NELLA ZONA DI INTERVENTO DENTE INCLUSO
Gentili sig.ri Medici,
approfitto di questo spazio per chiedere un consulto su una fastidiosa sensazione che mi attanaglia da più mesi.
A settembre 2015 mi sono sottoposto ad una estrazione di un ottavo incluso posto in orizzontale nella seguente configurazione: https://drive.google.com/open?id=0B57GyoECJJuWS1pIb3luMUc2c1U
Prima di operarmi, però, consulto vari odontoiatri: il primo mi dice che il dente è troppo vicino al nervo e che non può operarmi, il secondo dice che non è detto che il dente sia vicino al nervo e che occorre un dental scan ma che lui opererebbe in piezosurgery minimizzando i rischi, il terzo dice che per lui è una passeggiata e che non c'è nulla di cui preoccuparsi e non c'è bisogno di dental scan.
Mi rivolgo a questo terzo e programmiamo l'intervento appunto in settembre, poco prima dell'intervento, però, vien fuori che molto probabilmente dovrò sostenere l'intervento in due tranches (non me l'aveva detto in sede di colloquio) e terminata la procedura dice di aver provveduto a rimuovere la corona del dente e fin qui tutto ok.
nel post intervento e durante questi mesi sono 'provato' da una sensazione di fresco alla base della lingua a dx, vicino l'area dell'intervento e ho provveduto a fare, nei giorni scorsi, un altra radiografia, anche secondo consiglio dello specialista, per valutare e programmare la seconda parte dell'intervento.
Ora, io non sono un medico, ma grazie alle conoscenze di base di biologia che la scuola italiana mette a disposizione nelle scuole superiori capisco che in realtà ho subito un intervento per scheggiare il dente: https://drive.google.com/open?id=0B57GyoECJJuWcEhWNlVhc2dXdWM
Tralascio la descrizione dell'intervento subito, della trazione che lo 'specialista' (perdonatemi!) esercitava sul mio mento e delle leve che faceva nemmeno fossi un televisore da smontare ma mi chiedo...
Questa sensazione di fresco, assimilabile alla sensazione di fresco provocata da una mentina in bocca, a cosa è dovuta? È una parestesia del nervo o è dovuta semplicemente alla 'frattura' (perdonatemi ancora, non so essere più preciso) del dente?
Ma sopratutto considerando che ho avuto questo intervento a settembre, e che sono passati vari mesi, questa sensazione sarà reversibile?
Inoltre mi chiedo è normale programmare un intervento, semplice o delicato devo ancora comprenderlo, in questo modo?
Aggiungo inoltre che il dentista, in buona o malafede non so, ha preso lui le radiografie del pre-intervento e che mi ritrovo solo le foto perchè le mostravo ai miei amici in modo scherzoso.
approfitto di questo spazio per chiedere un consulto su una fastidiosa sensazione che mi attanaglia da più mesi.
A settembre 2015 mi sono sottoposto ad una estrazione di un ottavo incluso posto in orizzontale nella seguente configurazione: https://drive.google.com/open?id=0B57GyoECJJuWS1pIb3luMUc2c1U
Prima di operarmi, però, consulto vari odontoiatri: il primo mi dice che il dente è troppo vicino al nervo e che non può operarmi, il secondo dice che non è detto che il dente sia vicino al nervo e che occorre un dental scan ma che lui opererebbe in piezosurgery minimizzando i rischi, il terzo dice che per lui è una passeggiata e che non c'è nulla di cui preoccuparsi e non c'è bisogno di dental scan.
Mi rivolgo a questo terzo e programmiamo l'intervento appunto in settembre, poco prima dell'intervento, però, vien fuori che molto probabilmente dovrò sostenere l'intervento in due tranches (non me l'aveva detto in sede di colloquio) e terminata la procedura dice di aver provveduto a rimuovere la corona del dente e fin qui tutto ok.
nel post intervento e durante questi mesi sono 'provato' da una sensazione di fresco alla base della lingua a dx, vicino l'area dell'intervento e ho provveduto a fare, nei giorni scorsi, un altra radiografia, anche secondo consiglio dello specialista, per valutare e programmare la seconda parte dell'intervento.
Ora, io non sono un medico, ma grazie alle conoscenze di base di biologia che la scuola italiana mette a disposizione nelle scuole superiori capisco che in realtà ho subito un intervento per scheggiare il dente: https://drive.google.com/open?id=0B57GyoECJJuWcEhWNlVhc2dXdWM
Tralascio la descrizione dell'intervento subito, della trazione che lo 'specialista' (perdonatemi!) esercitava sul mio mento e delle leve che faceva nemmeno fossi un televisore da smontare ma mi chiedo...
Questa sensazione di fresco, assimilabile alla sensazione di fresco provocata da una mentina in bocca, a cosa è dovuta? È una parestesia del nervo o è dovuta semplicemente alla 'frattura' (perdonatemi ancora, non so essere più preciso) del dente?
Ma sopratutto considerando che ho avuto questo intervento a settembre, e che sono passati vari mesi, questa sensazione sarà reversibile?
Inoltre mi chiedo è normale programmare un intervento, semplice o delicato devo ancora comprenderlo, in questo modo?
Aggiungo inoltre che il dentista, in buona o malafede non so, ha preso lui le radiografie del pre-intervento e che mi ritrovo solo le foto perchè le mostravo ai miei amici in modo scherzoso.
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
La sua storia clinica, per come descritta, non appare del tutto lineare.
Alcune infirmazioni fondamentali:
È' buona norma eseguire una CBCT prima di estrarre un dente del giudizio specie se mandibolare. NESSUN dentista può sostenere che una cosa è facile a colpo d'occhio : non è così che si fa una buona odontoiatria orientata al paziente.
Circa i sintomi linguali che segnala, andrebbero approfonditi in sede neurologica, ma, stante il mantenimento della sensibilità, direi di attendere ancora per un eventuale attenuamento del sintomo.
Cordiali saluti
La sua storia clinica, per come descritta, non appare del tutto lineare.
Alcune infirmazioni fondamentali:
È' buona norma eseguire una CBCT prima di estrarre un dente del giudizio specie se mandibolare. NESSUN dentista può sostenere che una cosa è facile a colpo d'occhio : non è così che si fa una buona odontoiatria orientata al paziente.
Circa i sintomi linguali che segnala, andrebbero approfonditi in sede neurologica, ma, stante il mantenimento della sensibilità, direi di attendere ancora per un eventuale attenuamento del sintomo.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
Capisco anche io che non sia tanto lineare ma è andata proprio così.
Riguardo la sensibilità: è la stessa anteriormente alla lingua sia a dx (dove ho subito l intervento) che a sx. Ma, non ne soni sicuro però, è un po piu attenuata a dx sotto al pavimento linguale: non può definirsi test, ma, provando a fare gargarismi e strisciando l'acqua contro la lingua da una parte e dell altra, a dx la sento meno.
Qui avrei un altra domanda: di solito leggo/sento di persone che perdono la sensibilita dell intera emilingua è possibile che io l'abbia persa in una sola sede circoscritta?
Capisco anche io che non sia tanto lineare ma è andata proprio così.
Riguardo la sensibilità: è la stessa anteriormente alla lingua sia a dx (dove ho subito l intervento) che a sx. Ma, non ne soni sicuro però, è un po piu attenuata a dx sotto al pavimento linguale: non può definirsi test, ma, provando a fare gargarismi e strisciando l'acqua contro la lingua da una parte e dell altra, a dx la sento meno.
Qui avrei un altra domanda: di solito leggo/sento di persone che perdono la sensibilita dell intera emilingua è possibile che io l'abbia persa in una sola sede circoscritta?
[#3]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128 29
Mi chiedo il senso dell'intervento eseguito e della necessità di aver fatto la panoramica dopo quella che appare una odontoplastica coronale ( o un tentativo maldestro di estrazione?). Cosa mai sarebbe dovuto cambiare dopo aver rimosso alcuni mm di corona dentale?
Il senso di fresco potrebbe dipendere dal fatto che essendo stata rimossa parte della corona la dentina esposta rende il dente più sensibile.
Si faccia ridare le radiografie ( che son di sua proprietà) e contatti un chirurgo orale che le estrarrà quel che rimane del dente. A quel punto se la mia ipotesi e' veritiera il fastidio passerà.
Cordialità
Il senso di fresco potrebbe dipendere dal fatto che essendo stata rimossa parte della corona la dentina esposta rende il dente più sensibile.
Si faccia ridare le radiografie ( che son di sua proprietà) e contatti un chirurgo orale che le estrarrà quel che rimane del dente. A quel punto se la mia ipotesi e' veritiera il fastidio passerà.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#4]
dopo
Utente
Grazie dottore,
ho dimenticato però di fornire un'altra informazione: la sintomatologia scompare completamente o in gran parte quando mastico o cmq quando il bolo o bevande passano da quella parte, sia che siano a temperature fredde che a temperature calde sia a temperatura ambiente.
Per chirurgo orale si riferisce a un chirurgo maxillo facciale o anche ad un odontoiatra?
Nel caso volessi valutare il danno neurologico devo fare una eletrromiografia?
ho dimenticato però di fornire un'altra informazione: la sintomatologia scompare completamente o in gran parte quando mastico o cmq quando il bolo o bevande passano da quella parte, sia che siano a temperature fredde che a temperature calde sia a temperatura ambiente.
Per chirurgo orale si riferisce a un chirurgo maxillo facciale o anche ad un odontoiatra?
Nel caso volessi valutare il danno neurologico devo fare una eletrromiografia?
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128 29
Per chirurgo orale intendo sia un odontoiatra che un maxillo-facciale.
L' elettromiografia non serve x valutare un eventuale danno al linguale.
La sintomatologia comunque non mi sembra evocativa di una lesione neurologica, per lo meno non lo e' in temini classici.
In assenza di visita non e' possibile dire di più.
L' elettromiografia non serve x valutare un eventuale danno al linguale.
La sintomatologia comunque non mi sembra evocativa di una lesione neurologica, per lo meno non lo e' in temini classici.
In assenza di visita non e' possibile dire di più.
[#6]
dopo
Utente
Gentili dottori,
stamane mi ha visitato un odontostomatologo della mia città. Secondo questi la mia sintomatologia è assimilabile piuttosto che a una lesione neurologica, a processi flogistici che coinvolgono il dente spezzato, tranciato etc.. Anche perché ha provato a punzecchiarmi la lingua con dei punteruoli e per fortuna sentivo tutto.
Nel caso volessi escludere con ogni probabilità la lesione neurologica , e questo ho dimenticato di chiederlo alla collega, una terapia battericida a base di antibiotico dovrebbe quantomeno affievolire la mia sintomatologia, giusto? Mi rivolgo in particolar modo al dott. Ponzi che ha maggiormente preso in esame l'ipotesi di danno neurologico.
Inoltre mi chiedo se la causa sono questi processi flogistici come mai ho problemi maggiormente alla lingua e non all'area interessata dal dente?
cordialmente
stamane mi ha visitato un odontostomatologo della mia città. Secondo questi la mia sintomatologia è assimilabile piuttosto che a una lesione neurologica, a processi flogistici che coinvolgono il dente spezzato, tranciato etc.. Anche perché ha provato a punzecchiarmi la lingua con dei punteruoli e per fortuna sentivo tutto.
Nel caso volessi escludere con ogni probabilità la lesione neurologica , e questo ho dimenticato di chiederlo alla collega, una terapia battericida a base di antibiotico dovrebbe quantomeno affievolire la mia sintomatologia, giusto? Mi rivolgo in particolar modo al dott. Ponzi che ha maggiormente preso in esame l'ipotesi di danno neurologico.
Inoltre mi chiedo se la causa sono questi processi flogistici come mai ho problemi maggiormente alla lingua e non all'area interessata dal dente?
cordialmente
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
senza visita e senza radiografie si possono dare opinioni avanzate ma non pareri professionali. Ciò detto, senz'altro un terapia antibiotica può aiutare nel breve per una comprensione della natura del problema che lamenta.
Cordiali saluti
senza visita e senza radiografie si possono dare opinioni avanzate ma non pareri professionali. Ciò detto, senz'altro un terapia antibiotica può aiutare nel breve per una comprensione della natura del problema che lamenta.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Gentili dottori, colgo l'occasione per aggiornarvi della mia fastidiosissima situazione. Secondo il chirurgo maxillo-facciale (un altro, non quello dell'intervento sciagurato) non c'è nessun problema al nervo linguale -ed anche secondo me. Ma per dove è localizzato il fasridio potrebbe essere il glossofaringeo , anche se, lui esclude anche questo. Dal punto di vista anatomico quanto è difficile beccare con l'anestesia il ramo linguale del nervo glossofaringeo? Sono serialmente preoccupato.
Da aggiungere che non ci sono infezioni, né infiammazioni, al massimo si sta supponendo che sia un po' irritata la gengiva attorno al dente che è lì segato tra corona e radici e spezzato sopra la corona.
Da aggiungere che non ci sono infezioni, né infiammazioni, al massimo si sta supponendo che sia un po' irritata la gengiva attorno al dente che è lì segato tra corona e radici e spezzato sopra la corona.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 03/06/2016.
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