Infezione batterica
Gentilissimi, sottopongo alla Vostra attenzione (auspicandomi di spiegare al meglio) un problema insorto in quest'ultimo periodo, nonostante le cure avviate già da un anno a questa parte.Nei primi mesi dello scorso anno, infatti, si è resa necessaria l'estrazione di un molare (negli anni precedenti trattato con una corona unica che copriva anche il molare a fianco) a causa di un'infezione batterica che ha portato ad un recessione gengivale e conseguente perdita ossea. Tale criticità è stata risolta con estrazione, successivo intervento di implantologia e una cura canalare sul molare adiacente, necessaria poiché negli anni precedenti non eseguita. Un anno di attesa e cure concluse con l'applicazione delle corone definitive (impianto e dente naturale). Già dai primi giorni, però, ho avvertito una sensibilità gengivale particolare, poi un gonfiore trattato dal dentista tempestivamente (con necessaria frantumazione della nuova corona) e associata ad una cura antibiotica poiché attribuita ad un'infezione batterica localizzata nella zona delle radici. Praticamente, si è ripresentata la stessa situazione del molare estratto in precedenza. La soluzione prospettata è quella di un ulteriore intervento di implantologia, altamente consigliato secondo il dentista poiché risolverebbe il rischio di un ulteriore sviluppo della carica batterica aleatoria persistente, infezione e perdita ossea. Possibile che la soluzione unica e certa sia l'ulteriore perdita di un altro molare? Non vorrei arrivare nuovamente a tanto. Potreste consigliarmi al meglio? Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
Buonasera,
personalmente proverei ad un ritrattamento canalare del molare in questione se il problema è di natura endodontica, ( basta una Rx endorale), cercando di salvare il salvabile.....
poi se indispensabile,sarà presa in considerazione l'estrazione.
Ne parli col suo dentista.
Cordialita '
personalmente proverei ad un ritrattamento canalare del molare in questione se il problema è di natura endodontica, ( basta una Rx endorale), cercando di salvare il salvabile.....
poi se indispensabile,sarà presa in considerazione l'estrazione.
Ne parli col suo dentista.
Cordialita '
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
Utente
Buonasera,
grazie per la pronta risposta. Seguirò il suo consiglio.
Cordiali saluti
grazie per la pronta risposta. Seguirò il suo consiglio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 17/05/2017.
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