Differenze implantologia

Qual' è la differenza in termini di durata e funzione masticatoria tra un impianto singolo o ponte di tre denti su doppio impianto ?
Grazie
[#1]
Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti Dentista 26 1
in linea teorica la stessa

Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti
www.odontoiatriaprati.it
www.studiodentisticonomentana.it

[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Presumo voglia intendere ponte con due elementi pilastro naturali.
Da un punto di vista funzionale praticamente niente, se escludiamo la differenza di mettere in occlusione tre tavolati occlusali invece di uno. Da un punto di vista estetico... dipende dalla capacità dell'operatore e dalla situazione parodontale; per la durata,... beh, io dico sempre ai miei pazienti che su questa terra niente è eterno... (a parte le battute... dovrebbero equivalersi).
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#3]
Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
Durata e funzione dovrebbero essere equivalenti ma l'impianto ha il vantaggio di non richiedere la limatura di altri due denti e deve essere trattato dal paziente come un dente normale (con più cura visto che ha perso il precedente), mentre il ponte si effettua più rapidamente.
Cordiali saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie per le risposte, per quanto riguarda il ponte il dentista mi ha parlato d'un ponte di tre denti in ceramica su due impianti senza limatura
[#5]
Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
mi scusi ma non è chiaro, perchè vuole confrontare un impianto singolo con un ponte su due impianti visto che hanno indicazioni molto diverse?
cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
è un'alternativa proposta dal dentista quindi lei consiglio impianto singolo ?
[#7]
Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti Dentista 26 1
Il problema è un altro, le è stato proposto di rimettere (a quanto ho capito) o solo un dente, o tre denti con un ponte su 2 impianti. A livello teorico, il tipo di lavoro è equivalente in termini di durata; resta da capire, nel fare un impianto singolo perchè gli altri 2 elementi non vengano riabilitati. Probabilemnte le mancano più denti, per cui per valutare in maniera seria il caso sono necessari più dati, ovvero lastre, modelli e visita. Ripeto in generale un ponte sostenuto da 2 impianti o l'impianto singolo hanno la stessa durata. Nel suo caso specifico tuttavia non posso pronunciarmi senza ulteriori informazioni
[#8]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
C'è una cosa che non mi è chiara.
Le alternative sono due:

1) 1 impianto solo con un dente.
2) un ponte di tre denti sostenuto da 2 impianti.

Ma...

Se le manca un solo dente, va messo un dente.
Se le mancano tre denti, vanno messi tre denti (dopo discutiamo su quanti impianti deve reggersi).

Non esistono altre alternative.
O meglio, ne esiste una sola: NON POSSO METTERE GLI ALTRI DUE DENTI CHE SERVIREBBERO.
Non è quindi una alternativa, ma un compromesso.

Ragioniamo ora in linea teorica, ma SOLO nell'ipotesi di mettere 3 denti, ovvero se unire gli impianti fra loro o se lasciarli indipendenti.
In linea di massima è meglio unire le corone (SOLO SUGLI IMPIANTI: sui denti naturali assolutamentre no).
Impianti solidarizzati fra loro "resistono meglio" alle sollecitazioni funzionali.
La resistenza che si ottiene non è la somma della forza di ogni impianto, ma la somma più un bonus decisamente consistente.
Non vedo perchè rinunciarci.
Quanti impianti: in linea di massima 1 dente 1 impianto, 2 denti 2 impianti, 3 denti 3 impianti eccetera.
In linea di massima, insomma.
Solo su ponti decisaemnte più lunghi si può rinunciare a qualche impianto in tutta sicurezza, ma molto dipende dalla qualità e quantità dell'osso a disposizione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto