Posso sostituire un ponte che non va con un impianto e delle corone singole?

Gentilissimi dottori, ho effettuato un ponte dentale che va dal 23, mancante, al 21, 22, 11 arcata superiore.
Per una settimana ho portato una protesi provvisoria che mi ha dato tantissimo dolore, sensazione di corpo estraneo, ingombrante e poi se toccavo sul 23 sembrava si muovesse tutto come uno sbilanciamento.
Inoltre, la compressione sotto al palato mi ha provocato una palla infiammata che non scompare.
Poi ho messo i definitivi e la situazione non è cambiata.
Morsa, strettezza, dolore, pesantezza.
Sono tornata a visita dal dentista e mi ha detto che se dopo 18 gg non mi ero abituata ancora c'era bisogno di registrare meglio.
Mi ha visto che avevo dei punti di contatto, così ha iniziato a limare all'interno i vari denti, toccando anche le punte dei denti sottostanti.
Dopo 10 gg, ancora i soliti problemi, sono tornata a visita e mi è stato trapanato ancora l'interno del ponte per punti di contatto.
Così la morsa è sparita, l'arcata la sento più aperta, ma la pesantezza è la trazione sul dente finale del ponte il 23 non scompare.
Se mastico, sposto i denti in orizzontale sento un dolore misto a instabilità e sbilanciamento del ponte.
Se passo un dito strisciando dietro al ponte sento come un forte fastidio interno.
Cosa potrebbe essere?
Secondo me questi dettagli che c'erano anche con i provvisori mi danno da pensare che il ponte è nato male.
A tal punto sono stata da un altro dentista che mi ha proposto di farmi smontare tutto e rifare il lavoro.
Ho anche sempre la bolla sotto al palato e la punta bianca, non passa da oltre un mese.
Anzi, secondo il dentista interpellato, dovrei fare impianto al 23 e corone singole sugli altri denti.
A tal punto la soluzione mi piacerebbe di più per una maggiore naturalezza e perché non ci potrebbe essere il problema del bilanciamento.
Posso avere un consiglio e un vostro parere?
Grazie sono confusa
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 364 2
Gentilissima utente, tutto è possibile, ma possiamo sapere a distanza, quale è la migliore soluzione per lei. A volte, mettere in contatto i due professionisti tra di loro, aiuta a trovare la miglior soluzione.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Dottore mi scusi, ma come faccio a dire al dentista che ha operato che non si è meritato la mia fiducia e che sto vedendo altrove? Esistono dentisti che accettano di collaborare per il bene del paziente? Ho i miei dubbi
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 364 2
A volte i pazienti ci sottovalutano pensando che con questa professione noi pensiamo solo ai soldi. In realtà ogni odontoiatra ha nel cuore i suoi pazienti;, a volte i pazienti particolari, difficoltosi si condividono piacevolmente con un altro collega. Chiaramente l'odontoiatra che lancia il sasso verso il collega, deve mettere tutto per iscritto il suo pensiero e non farlo raccontare in malo modo dal paziente.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Grazie della sua disponibilità. Il fatto è che sono andata da un dentista che non conosco, non sono tornata dal mio vecchio dentista perché per anni mi ero curata col ticket per problemi economici. Avevo vergogna. Ora, sono tornata dal vecchio per avere un suo parere perché disperata e perché ho capito che mi fido solo di lui. Chiedergli di scrivere e di esporsi credo sia troppo. E poi io non vorrei più farmi toccare dal dentista che ha operato col ponte.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 364 2
Lei, è libera di scegliere il medico che desidera e visto che ha perso fiducia nel medico che le ha eseguito le ultime cure, può abbandonarlo e proseguire con l'operatore di sua fiducia.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/